Se fossi io, adotterei il numero 5 o 4.
I calzettoni larghi, quelli di 1, 4, 6, e 7, non mi sembrano popolari come negli anni novanta.
Le divise e il modo di vestirsi ripercorrono i cambiamenti. Le scuole di oggigiorno si dedicano ad adottare le divise piuttosto belle, perché gli studenti vogliano iscriversi.
Per quanto riguarda le divise per i maschi, una tipica è quella che metteva Kyon in "Suzumiya Haruhi no Yuuutsu". Rimane anche "gakuran" (o si dice anche "tsumeeri"), che Arima in "Karekano" e Hanamichi in "Slam Dunk" indossavano.
un "figure" di Kyon, uno dei personaggi di Suzumiya Haruhi no Yuuutsu.
Sakuragi Hanamichi in divisa scolastica, gakuran
Esistono anche le scuole che non hanno divise.
Lana
Le divise dei ragazzi non mi sono mai piaciute, sono troppo anonime e spersonalizzanti. Quelle per le ragazze, in generale, sono migliori. Partecipando al sondaggio anche io sceglierei la 4 o la 5. La 5 nel complesso e' un po meglio, sarei curioso di vedere la 5 con la gonna della 4 (o con una gonna a "quadri", forse sarebbe un po' meno elegante ma piu' spiritosa). Per quanto riguarda le ragazze preferisco la 5, se fosse stata mia compagna di classe l'avrei corteggiata sicuramente(~_^) Ne approffitto per una domanda: so che le ragazze possono confessare il loro amore al ragazzo desiderato chiedendogli il secondo bottone del gakuran, c'e' un gesto con lo stesso scopo anche per i ragazzi timidi che si vogliono dichiarare all'amata? Ciao.
RispondiEliminaMarco
Io sceglierei la 1 o la 3 :)
RispondiEliminaPer quanto riguarda le divise da ragazzo sono d'accordo con Marco, qualcosa di più trendy ce lo meritiamo! ^_^
Le divise ke ho visto sono orribili!!!!
RispondiEliminaNn si potrebbero indossare delle divise america? sn molto più belle rispetto a quelle giapponesi no?
io sceglierei la 5 son troppo belle le vorrei anke a scuola mia
RispondiEliminaboh, questo veramente sembra un post per pedofili del genere "amanti-delle-ragazzini(vere o finte)-giapponesi"... a proposito, come mai non parlate mai di sesso nel vostro blog? A leggerlo, si ha davvero l'impressione che la vostra sia una cultura asessuata, mentre mi pare che sesso, pornografia ecc. siano fenomeni anche da voi (con i soliti risvolti) di dimensioni preoccupanti... o mi sbaglio? E' un altro logo-comune da gaijin?
RispondiEliminaProva a rileggere questo simpatico post con meno malizia... Da come reagisci mi sembri tu quello quello preoccupante.
RispondiEliminap.s. Io voto la tre! :^)
Guarda che -- non voglio essere polemica -- ma la malizia sta tutta in chi vuol far vestire delle 16enni/17enni come delle bambine di 10 anni... è strano come tanti siano pronti a chiudere gli occhi di fronte a cose del genere. Ma non credo di avere detto una cosa strana, affermando quel che ho scritto. D'altra parte nel blog si parla di politica, cultura, manga e chi più ne ha più ne metta. Sbaglio a dire che il sesso è assente (se non come fantasticheria da romantic-manga)? Boh...
RispondiEliminaUn ultimo appunto: personalmente, trovo comunque che i vestiti tradizionali giapponesi (dai kimono ai molto più pratici happi, agli yukata, ecc.) siano molto più dignitosi di queste robe occidentali... voi che cosa ne pensate?
RispondiEliminaAnonimo/a -san,
RispondiEliminaNon capisco perché le foto delle ragazze con le divise scolastiche sono per i pedofili.
Queste ragazze sono teen-agers. A parte che quelle sono fotomodelle, le ragazze vere della scuola superiore, vogliono le divise come queste, non ne sono costrette. Infatti ogni scuola studia le divise migliori per far iscrivere le ragazze.
Per lei le divise sembrano per bambine di 10 anni, però questo è il suo punto di vista. Per i giapponesi, il modo di vestire delle bambine di 10 o 12 anni in Italia è da donne adulte. Però anche questo è il mio punto di vista.E' anche vero che le bambine di 10 anni italiane sembrano 15enni, se fossero in Giappone.
Scrivo solo sui temi che voglio approfondire. Non ho parlato nemmeno sugli immigrati in Giappone, ma ciò non intende l'inesistenza di questo fenomeno.
Quando i lettori mi chiedono di interpretare certe cose "misteriose" sul Giappone per loro sincera curiosità, anche se non ci ho mai pensato, ricerco volentieri, se voglio.
>i vestiti tradizionali giapponesi siano molto più dignitosi ...
Non lo so. Mi pare che in generale non esistano vestiti tradizionali non dignitosi, quindi anche quelli giapponesi sono così, però che senso ha confrontarli con i vestiti non tradizionali ? Kimono immaginati dagli occidentali sono quelli dell'epoca Edo perché si vestono anche adesso quasi con lo stesso modo, non di dieci secoli fa, nemmeno cinque secoli fa. Voglio dire, la moda e il costume cambiano sempre. Nel mondo esiste il popolo che si veste il modo tradizionale nella vita quotidiana ?
Lana
Gentile Lana-san,
RispondiEliminanon ho detto che queste divise sono fatte apposta per i pedofili, ho solo affermato che questi bamboleggiamenti -- che credo siano abbastanza tipici delle donne giapponesi, che per quanto ne so subiscono ancora questo tipo di modello imposto da una cultura sostanzialmente maschilista -- a molti occidentali paiono un po' ipocriti. Intendiamoci: l'ipocrisia di cui parlo mi pare attribuibile a certi aspetti della vostra cultura, non alle singole persone. Per quanto riguarda le 'divise': so che in Giappone avete un grande amore per queste cose (non so se possa dirsi un retaggio 'militarista', forse si tratta semplicemente del desiderio - confuciano? - di far parte di una comunità coesa e compatta di persone, di non differenziarsi troppo dagli altri, ma personalmente mi pare sciocco che i giapponesi, che potrebbero ispirarsi alla tradizione locale anche per disegnare le 'divise' scolastiche, debbano sempre scimmiottare questo nostro balordo Occidente. Lo dico sinceramente...
Con un grazie di cuore per l'attenzione,
Chiara
... e un ultimo interrogativo: secondo voi, un uomo (giapponese o occidentale che sia) vedendo delle teen-agers vestite così da bimbette, a che cosa pensa? Se non lo sapete, potreste fare un giro sui siti porno con modelle giapponesi (io l'ho fatto per curiosità, e ne sono rimasta abbastanza schifata, devo dire). E ancora: ma come,
RispondiElimina>ogni scuola studia le divise migliori per far >iscrivere le ragazze
?!? dunque da voi le ragazze scelgono la scuola da frequentare in base alla 'mise' che dovranno indossare? :-) E' un po' buffo, non vi pare? E' strano per me che un mondo come il vostro, che noi qui siamo soliti associare al misticismo, allo zen, alla severità delle arti marziali, alla raffinatezza della poesia ecc. ecc. sia, in realtà, tanto superficiale (detto senza offesa!)
E tu giudichi un paese dai siti porno che trovi in internet? Cosa dire di tutti gli italiani che vanno in "vacanza" nei paesi poveri in cerca di bambine (vere) ? Non è forse un po' più grave?
RispondiEliminaPer la superficialità delle ragazzine ti posso dare ragione (e son, appunto, ragazzine), ma tutte le nostre aspiranti veline sono forse più mature?
Forse visto che il nostro paese non è ZEN allora se lo possono permettere?
Arlong
e l’ultima risposta…
RispondiElimina>da voi le ragazze scelgono la scuola da frequentare in base alla 'mise' che dovranno indossare?
Volevo dire che se ci sono due scuole con il livello uguale e le comodità simili per frequentare, le divise possono essere il punto per decidere. Le scuole sia provinciali sia private, hanno difficoltà visto che sono diminuite le iscrizioni.
>siti porno con modelle giapponesi (io l'ho fatto per curiosità, e ne sono rimasta abbastanza schifata
Non so se è schifata perché semplicemente lei è una donna oppure perché i siti porno giapponesi sono orribili rispetto a quegli italiani.
Io non farei un giro, mi farà schifo sicuramente qualsiasi film porno (giapponesi o non). Ma non ho niente di opinione opposta contro le persone, la maggior parte forse sono maschi, che seguono i porno, se non sono fatti sullo sfruttamento o l’abuso dei bimbi / donne.
Lana
@Arlong: "E tu giudichi un paese dai siti porno che trovi in internet? Cosa dire di tutti gli italiani che vanno in "vacanza" nei paesi poveri in cerca di bambine (vere) ? Non è forse un po' più grave?": lo credo bene che è più grave! Ma son solo gli occidentali che vanno in Thailandia a stuprare ragazzine? Mi pare ci siano molti 'viaggi di lavoro' organizzati per seri - e 'ricchi' - uomini d'affari giapponesi, i quali per le medesime ragioni vanno anche in Cina, Vietnam, Singapore ecc... non lo sapevi? Credo, in ogni caso, che il 'brodo di coltura' dei pervertiti è proprio quello dei siti porno! e notare che non ho detto che siano solo giapponesi, ma in parecchi di essi se non in tutti è presente una sezione dedicata alle 'ninfette' giapponesi simil-undicenni in divisa scolare... curioso, no? Comunque non mi sarei permessa di fare un discorso sciocco del tipo "siete-più-superficiali-voi-in-giappone-che-noi-in-Italia"; quel che volevo dire è semplicemente che, a rendersi conto di quanta superficialità ci sia ANCHE da loro, si ha davvero l'impressione che, fatte le debite differenze, siano esattamente come noi, ahimè!
RispondiElimina@Lana e Lamù-san: grazie per l'ultima ;-) risposta...
>"Le scuole sia provinciali sia private, hanno difficoltà visto che sono diminuite le iscrizioni": Voi come spieghereste questo fenomeno?
>"Non so se è schifata perché semplicemente lei è una donna oppure perché i siti porno giapponesi sono orribili rispetto a quegli italiani": risposta n.1, ovviamente. Non sono molto in grado di giudicare la grafica o che altro di queste cose. Come ho detto, quei siti -- giapponesi o italiani che siano -- utilizzano TUTTI, fra le altre cose, l'immagine di 'teenager-asiatica-innocente' che va tanto di moda da voi (contente loro... ).
>"Io non farei un giro, mi farà schifo sicuramente qualsiasi film porno (giapponesi o non). Ma non ho niente di opinione opposta contro le persone, la maggior parte forse sono maschi, che seguono i porno, se non sono fatti sullo sfruttamento o l’abuso dei bimbi / donne": vuoi dire bimbi & donne? Ma tutto il porno (anche quello non sommerso, voglio dire) sfrutta, se non i bimbi, le donne! E allora come fai a non avercela con le persone che godono di questi spettacoli? O vuoi dire bimbi/donne nel senso di 'onna no ko' "bambine"?
Arigatogozaimasu! Ciao,
Chiara
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RispondiEliminaSe posso permettermi di dire la mia, appena tornato dal Giap, onestamente confesso di essere rimasto sorpreso dalla quantità di materiale pornografico in vendita e dal mercato hard e soft presente.
RispondiEliminaE la considerazione prettamente umanistica che faccio è che è interessante constatare come un paese che si fonda sull'efficienza e la precisione, tanto da venirne quasi soffocato a volte, tenti poi di riprendere fiato con svaghi che nel vivere la propria sessualità risultano tra i piu' disparati e che non hanno nulla a che vedere con l'occidente.
A noi han proposto di tutto camminando per Shibuya e in maniera anche piuttosto plaeale :)
Arigatogozaimasu
Alex
io sceglierei la 1 o la 5....però preferirei la uno...sn troppo belli i calzettoni!!!e dicono che stiano tornadno di moda!!cmq anche io ke vorrei nella mia scuola!!!
RispondiElimina@Alex: meno male che l'hai detto tu e non io (perché in tal caso qualcuno certo mi avrebbe accusato di "reagire in maniera preoccupante"!), testimoniando di persona in che situazione si trova il Giappone per quanto riguarda questo genere di cose! Altrimenti, sembrerebbe di essere a Disneyland...
RispondiEliminaIl giappone non è solo anime manga e insegne colorate.
RispondiEliminaNon è l'america per intenderci.
Il mio commento nulla vuol togliere ad un paese in cui andrei volentieri a vivere.
Certo come ogni luogo e ogni cultura ha i suoi vizi...che vanno cmq accettati e rispettati.
Per quanto mi riguarda ad esempio il Giappone lo venero ben al di fuori delle città; chi pensa che sia anime manga kogaru e scritte luminose faccia pure, ci saranno meno tizi sui sentieri di montagna e attorno alle bellezze naturali (non figa) del paese.
Resta un paese da visitare ancorchè occidentalizzato e viziato dall'ovest.
Alex
Ciao a tutti!!!!Vorrei davvero dire GRAZIE alle ragazze ke si occupano d questo bellissimo blog!L'ho scoperto x caso,cercando notizie sull'introduzione della divisa scolastica in Italia(inutile dire ke sono favorevole al 100%.Ultimamente c'e' il vizio di dare + importanza a cm si appare piuttosto ke a cm si è e le scuole stanno diventando delle passerelle...non prendetemi x 1 sfigata invidiosa,a me piace la moda).C'e' davvero bisogno di conoscere culture diverse al giorno d'oggi!!!Io adoro il giappone e mi piacerebbe molto andarci a vivere!
RispondiEliminaPer quanto riguarda le divise credo ke la 7 sia semplicemente ADORABILE!!!Sarebbe 1 sogno poterla indossare a scuola!!Un'ultima cosa,io credo ke ogni cosa possa essere interpretata in + modi.Sicuramente, mettendomi nei panni di un ragazzo/uomo vedendo delle ragazze in divisa penserei a certe cose(è in momenti cm qsto ke adoro nn essere 1maschio),si sta pur sempre parlando di ragazze in mini gonna!!Ma in generale credo ke le divise siano 1 capo d'abbigliamento particolare,sobrio ma sbarazzino, e nn è obbligatorio etichettarlo come provocante!!!!
SCUSATE IL COMMENTO KILOMETRICOOOO!!!!
CIAOOO^-^ MIMICHAN
Grazie a voi due ragazze, questo blog è davvero carino, io sto studiando la lingua Giapponese e spero un giorno di andare nel vostro bellissimo paese.
RispondiEliminaPer quello che ha detto che le divise richiamano alla pedofilia, ma che scherzi???
Mamma mia che chiusura mentale esgerata! allora tutti gli americani, e inglesi che le usano? mha.
E la questione del sesso? ridicola. Si nella società giapponese è presente in buona parte anche nei manga, ma non hanno bisogno di sbattertelo in faccia ogni 5 secondi come che ne so nella tv italiana, dove ragazzine si mettono minigonne cortissime per ballare stacchetti in tv, e quello non è un richiamo alla pedofilia allora???
qua diamo i numeri davvero, vedere in tutto anche nelle cose più innocenti la malizia è grave
Hey, anonimo ultimo! sai perche' il sesso nella società giapponese non hanno bisogno di sbattertelo in faccia ogni 5 secondi? perche' ce l'hanno gia' in faccia! Mai sentito parlare di linda lovelace 'golaprofonda'? Beh, pare che abbia studiato l'arte in giappone...
RispondiEliminaCara Anonima (Chiara?), hai per caso un blog? Dovrebbe essere interessante leggerlo con tutte queste tue paranoie sul sesso...
RispondiEliminaE' vero che talvolta mi dimentico di 'firmare' , ma non sono io l'autrice dell'ultimo farneticante commento (che mi pare debba risultare anche offensivo per delle giapponesi... ma decideranno in merito Lana-san e Laù-san, il blog è loro). in ogni caso, non ho un blog mio (altrimenti mi sarei identificata più chiaramente, a scanso di equivoci) né paranoie sul sesso, mi limitavo a rilevare qualcosa che penso in molti avvertano, ossia che nell'atteggiamento di molte ragazze giapponesi - la stragrande maggioranza di loro - verso questo genere di cose c'è molta ipocrisia e molto bamboleggiamento pseudo-infantile, tutto qui.
RispondiEliminaChiara
... e per quanto riguarda la bimba (o bimbo) che scrive "Mamma mia che chiusura mentale esgerata! allora tutti gli americani, e inglesi che le usano? mha", ripeto soltanto quel che ho già scritto: una minigonna esprime un 'linguaggio' molto diverso, dipende da chi la veste: se è una bambina di 9-10 anni è un conto, se è una ragazza di 17-18 è un altro paio di maniche. Dico una cosa così strana?
RispondiEliminaChiara
Cara Lamu e Lana,
RispondiEliminaio ho vissuto con una ragazza giapponese per circa 8 mesi, eho cercato di capire un po il modo di pensare ripsetto a quello italiano.Purtroppo ,da noi,esiste ancora adesso,il senso perverso del peccato.Per questo motivo delle minigonne o deglii abiti simpatici come quelli proposti come divise,non sono solo un richiamo sexy,ma risvegliano tutto un senso oscuro del peccato,e della proibizione.
Non riesco piu' a pensare in questo modo.Per me le divise sono divise e basta,magari,se indossate da belle ragazze a un ragazzo fa piacere a vederle,tutto qui.IL fatto che le divise siano indossate da bambine e qualcuno possa anche lontanamente pensare come fosse una cosa sessuale,mi da il voltastomaco.
Per fortuna,voi non siete state educate in una scuola italiana,e sopratutto non avete ascoltato ore e ore di educazione religiosa cattolica.Ora avreste la mente confusa e trovereste peccato da tutte le parti anche dove non esiste.
Eppure e' cosi facile capire!Ariga tou gosai masu peer il vostro blog,e partecipazione.( accompagnato da un inchino per persone di cui si ha il massimo rispetto)
volvevo ancora aggiungere per chiarezza,che non volevo intendere che la religione cattolica sia negativa,( ho aggiunto la mia esperienza personale e questo non e' giusto)ma se male interpretati degli insegnamenti religiosi unito alla differenza di cultura,creano nella maggioranza di persone con la mente purtroppo ancora non pronta,degli smarrimenti confusione,ocreazione di "etichette"( schemmi mentali per capire a proprio modo la realta').Ecco perche' un post cosi' semplice come quello su delle divise ha creato tutta questa confusione.Siamo veramente strani vero?E anche buffi a volte...!
RispondiElimina:-)))) @ultima Anonima (quella-che-ha-vissuto-con-la-ragazza-giapponese): cara, probabilmente faresti meglio a parlare solo per te e per qualche altro tuo conoscente quando parli di 'senso perverso del peccat' ecc. Guarda che quel che ho scritto non l'ho scritto perché afflitta da 'pruderie' vittoriane o altro... ma capisco che non c'è verso di far capire un'acca se non si condisce qualcosa con esempi. Eccotelo, allora (fatto VERISSIMO): una mia amica giapponese, qualche anno fa (aveva allora 17 anni), stava aspettando il pullman alla fermata in una zona signorile di una città giapponese (non Tokyo, ma sull'isola di Honshu comunque). Era vestita da 'bimba', con questi buffi completini che fanno tanto andare in brodo di giuggiole le adolescenti, ma era ovviamente una ragazza e non più una bambina. A un certo punto le si avvicina un signore sulla trentina (o quarantina), molto serio, occhialuto, giacca e cravatta ecc. (insomma, il classico, anonimo 'clerk' giapponese) e le domanda con fare dapprima timido: "Ehm, potrei sapere quanto... ???". La mia amica non capisce, si sposta, e quello le si avvicina ancora: "... davvero, sa, se desidera potrei darle... " ecc. La mia amica era turbatissima e si sentiva come offesa, 'disonorata' - questo sì che è giapponese, eh? loro non hanno il senso del peccato, ma dell'onore sì -. Poi è arrivato il pullman, e lei è scappata. Morale? mettetecela voi... ma questa vi assicuro che è una cosa che accade alle ragazze giapponesi nel loro paese molto più spesso di quel che non si creda. E c'è anche, ovviamente, chi ci sta (si sa: i soldi, in una società neocon come il Giappone, sono tutto... perché non parlare anche di queste cose? O la cultura del Giappone è tutta anime, cosplays e vestitini per bambolotti?).
RispondiEliminaChiara
Chiara
Cara Chiara, nessuno ha mai detto che il Giappone è un paese perfetto, e ti assicuro che di perfetti non ne esistono proprio.
RispondiEliminaDi violenze (spesso in casa) in Italia ce ne sono in continuazione, non pretenderai che in Giappone siano tutti perfettini?
Una mi amica giapponese, la prima volta che ha visto un drogato per strada è stato in Italia, la prima volta che è stata importunata da un mendicante è stato in Italia, anche la prima volta che è stata trattata male da un negoziante (!!!) è stato in Italia.
Ah, che Bel Paese.
Tu "pretendi" che in questo blog si trattino anche altri argomenti... E' vero, il Giappone è molto di più, ma dando un'occhiata alle categorie di questo blog si capisce che Lamù e Lana hanno spaziato in lungo e largo.
Se leggi la risposta che ti ha fatto Lana poco tempo fa, dice che scrive solo su quello che preferisce approfondire, e come darle torto se solo per una minigonna nasce tutto 'sto casino?
Arlong
Caro Arlong, l'Italia fa schifo, come la maggior parte dell'Occidente, e siamo d'accordo.
RispondiEliminaMi sono limitata a dire -- di fronte al coro osannante di giovanissime lettrici e lettori di questo blog -- che però il Giappone non è come forse loro pensano (e, anche se i giapponesi nel peccato non ci credono, non per questo è un paese più 'pulito' del nostro, nettezza urbana a parte ;-)
Dov'è tutto il casino? Non è che per caso lo stanno facendo gli altri? D'altra parte, non posso certo dare torto a Lana, che ospita anche questo mio commento... basta vedere la frequentazione dei vari post per capire che della 'cultura' del Giappone ai lettori interessano quasi soltanto i manga e gli anime (un esempio? il post di Lana sugli Haiku, bello e documentato, non ha NEANCHE un commento... evidentemente, i veri bambocci siamo noi, lettori italiani)
Chiara
L'anonima che parla dell'uomo che ha chiesto quanto alla bimbetta..etc etc.
RispondiEliminaForse tu vivi in un altro paese NON in Italia.
E forse non hai bambini da difendere.
Sai quale e' la differenza in italia,o comunque paesi latini in genere?
Qui RAPISCONO i bambini,fanno quello che vogliono e li uccidono.
Ecco perche' non trovi piu' bambini che giocano per strada,da soli e ogni giorno ci sono notizie di bambini adescati,rapiti torturati...
Ecco perche' per mio figlio sto gia' programmando di spostarmi entro il prossimo anno in Korea( tra parentesi,ora sono felicemtne sposato con una ragazza Koreana)
Qui c'e' rimasto solo il clima e le opere d'arte..che verro' a visitare da turista tra qualche anno...forse.Ma solo se mi garantiscono l'incolumita'.
Anche se non c'entra niente col resto,..Corea?? Che bello, io amo la Corea, mica faresti un blog sulla Corea?? Conosco la parte storica, ma vorrei vorrei sapere qualcosa sulla vita quotidiana (pure qualcosa che tua moglie sa)e, per sicurezza (non ho controllato mi spiace ^^")sei in Italia e ti sei sposato una coreana o stai proprio in Corea?? Spero che tu mi risponda presto!!^^
Elimina@Mauro: E già, perché non sono arrivate notizie anche da Belgio francia Germania Austria a proposito di brutture d'ogni genere ai danni di bambini... Chissà, sarà una tabe genetica di noi 'latini'... ma piantiamola di dire che fesserie, dài! E' la mancanza di rispetto per tutto ciò che è - era - considerato 'sacro' a generare questi e altri orrori. E non sarà scappando in Korea (o Corea, o come ti piace) che si riuscirà a sfuggire a questo stato di cose. Può darsi ci siano ancora oasi di civiltà al mondo. Ma ne dubito fortemente, al di là dell'impressione superficiale che chiunque di noi può avere (specialmente finché non ci si vive). Auguri comunque di buon viaggio e buona permanenza.
RispondiEliminaChiara
Bellissimeeeeeeeeeeeeeeeee che belle le voglio anchiooooooooooooo
RispondiEliminaBellissime le divise!! Peccato che quelle che vuole propporre il ministro Gelmini siano completamente diverse da quelle giapponesi.. :(
RispondiEliminaa me le divise piacciono da morire come quelle dei manga giapponesi!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaIo metto la divisa nella mia scuola media e devo dire che è comoda e poi non devi pensare cosa mettere la mattina invece della mie compagne di classe dicono che gli fanno schifo e che non vogliono metterle ma tanto devono!!!!!!
RispondiEliminaanonima (susan) voleva aggiungere che la mia divisa assomiglia molto alla numero 4 vi piace?risp please baci a tutti!!!!
RispondiEliminale divise scolastiche giapponesi per i maschi non mi piacciono, quelle con la cravatta sono molto meglio!!! quelle femminili sono stupende!!!!! mi piacciono tutte ma tra quelle ke avete messo le mie preferite sono:1-2-3-6-7.
RispondiEliminaanke se la mia preferita in assoluto è quella alla marinara. tipo quella ke ha kagome in inuyasha.
era inglesi veri e nn giapponesi imbecilli
RispondiEliminaio adoro le divise, l'unica cosa nn mi piacciono per niente le scarpe... :-(
RispondiEliminasono obbligatorie anche le scarpe o le potete cambiare?
mi piacciono molto anche quelle da maschio, anche se alcune fanno molto teppista... in italia ci starebbero da dio!!
Volevo solo dire una cosa a quelli che parlavano di sesso ecc.
ho letto solo alcuni post, ce ne sono troppi e non ho tutto questo tempo, ma alcuni mi hanno fatto venire un pò il nervoso!!
Io sono per la libertà di espressione, una persona si deve poter vestire come vuole, le divise non incitano e ne ispirano alla pedofilia, se ad una persona gli vengono in mente cose simili non è mentalmente aperto.
Poi se una persona giustifica atti di pedofilia affermando che è colpa di come si vestono le bambine, non andrebbe data la colpa a loro, ma è lui che è seriamente malato, e andrebbe esiliato!!! I BIMBI NON SI TOCCANO NEANCHE CON UN DITO!!!
Ultima cosa,prima parlavano del sesso in Giap...
Per quanto riguarda l'approccio con il sesso, da cultura a cultura cambia molto, ma la stragrande differenza è tra persona e persona.
A Parigi c'è un quartiere intero dedicato a sexy shop e night.
Ad Amsterdam c'è il quartiere a luci rosse, rinnomato in tutto il mondo per il fatto che le "ragazze" sono in vetrina.
Praga è conosciuta in tutto il mondo per i night, uno dei più grandi e bei night di praga, il big sister, è gestito da ITALIANI.
Molti preti Italiani sono stati denunciati per pedofilia.
Il sesso, sia la parte bella che brutta, c'è in tutto il mondo.
Uno stato si giudica da tutto il resto!!
> Molti preti Italiani sono stati denunciati per pedofilia.
RispondiEliminaSe generalizziamo si trovano "mele marce" in tutte le categorie, dunque non ne uscirebbe pulito nessuno: saremmo tutti delle "bestie". Sono sicuro della tua buona fede, ma sarebbe stato prudente sottolineare che si trattava di casi "particolari".
> Poi se una persona giustifica atti di pedofilia affermando che è colpa di come si vestono le bambine
Hai ragione, se le uniformi fossero diverse o se le ragazze non le mettessero ci sarebbe lo stesso problema.
Quelle persone(?) non cercano certo le ragazze per come sono vestite. Ciao.
Marco
dico solo una cosa ..
RispondiEliminaGRAZIE MILLE PER QUESTO POST.
Insomma ero da tantissimo interessata alle divise giapponesi, se ne potessi indossare una a scuola sarei felicissima!!
Io sceglierei tra la 2, la 3, la 6 o la 7.
E aggiungerei un' altra cosa:
qui si parlava di semplici DIVISE SCOLASTICHE ò.O'''
che centrano tutti sti discorsi su il sesso, la pedofilia, ecc? [a me sembra pura PARANOIA]
Secondo me le divise scolastiche sono un abigliamento adolescenziale adorabile. Niente di più, niente di meno. Anzi, aiuterebbero molti ragazzi che sono presi in giro per il modo di vestire [non è il mio caso, non posso dire che i vestiti di marca e alla moda mi manchino!! xDDD]
Dio se solo ne potessi indossare una .. *w*
Un bacione, ancora grazie 1000!!
[ho 14 anni .. me ne intenderò, che ne dite?]
a me piacciono un kasino le divise giapponesi . sopratutto la n°3 , la 2 ,6 e la 7 .
RispondiEliminafa schifo
RispondiEliminala divise giapponesi sono una merdaaaaa
RispondiEliminaIn molti paesi ci sono le divise,io preferisco quelle giapponesi perchè sono carinissime!!! Frequento le superiori e mi piecerebbe tanto avere una divisa come la n 2 certo sempre se il maglioncino fosse facoltativo,forse lo è ma non sono molto esperta...xD Conosco tantissime ragazze che vorrebbero avere una divisa così!!! E anche i ragazzi con giacca e cravatta sarebbero adorabili!!!
RispondiEliminaAnna
a me piace di divisa sia la 1 ke la 4 ke la 6 in giappone le divise sn stupende a me piacerebbe avere qst divise a me piace anke qll del mondo di patty!!!!!!
RispondiEliminaio voterei la 6 o la 7
RispondiEliminasono tutte bellissime magari averle anche qui le preferite mie 2 e la 7
RispondiEliminapiccolo ot conconrdo che ci sono molti commenti con un sacco di persone si fanno paranoie.. -.-
Ma chi è il rompi tolle che offende con la storia dei moralismi quando è Lui il primo??
RispondiEliminaComunque io le voto tutte basta averle (preferisco 2 e 6), primo perchè avere una divisa vuol dire imporre anche delle regole da seguire che noi non abbiamo in certe regioni poi.. (senza far nomi), due perchè le ragazze vestite così rendono 10 a 1 con le nostre.