31 dicembre 2006

Doppiatori, per sempre!

Avevo scritto della voce di Lupin.
Lupin in Keroro
Attualmente viene fatta dal nuovo doppiatore per la morte del primo.

Ricercando le altre voci dei personaggi, ho saputo che
tutti i doppiatori tranne di Lupin sono anziani.

Zenigata > Naya Goro 77 anni
Goemon > Inoue Makio 66 anni
Jigen > Kobayashi Kiyoshi 74 anni
Fujiko > Masuyama Eiko 70 anni

Fujiko ha 70 anni!!
"Lupiiiiiiiiiin " settanta anni !!

Immagino che per loro sarebbe faticoso continuare
il mestiere.
Però è anche difficile cambiare lo staff, perché gli spettatori
sono abituati delle voci originali.


L'ispettore Zenigata e Lupin III

Oggi ti racconto la storia su Zenigata.
Zenigata in Lupin III è il discendente di un mitico ispettore
privato di una serie di telefilm, film e romanzi.

Il romanzo originale "Zenigata Heiji" venne scritto da
Nomura Kodo nel 1931.
Lo ha pubblicato in una rivista fino al 1957, con 383 storie.
Sono stati realizzati una ventina di film, soprattutto è diventato
popolarissimo grazie alla serie televisiva.
La più famosa serie è durata dal 1966 al 1984.
Dopo il 1984, per la morte dell'attore Okawa, l'hanno sostituito
con vari attori. La serie televisiva ancora continua.


Zenigata Heiji di Okawa Hashizo in anni sessanta

Il suo nome nel telefilm è Heiji, é un ispettore assunto
privatamente dalla polizia.
Zenigata è il sopranome, perché quando segue e cattura i cattivi,
lancia monete e li ferma.
Zeni indica i soldi o le monete in termine giapponese.
(Ti ricordi in dragonball la valuta si chiamava zenny?)

Comunque sia, ti consiglio di non usare la parola zeni indicando
i soldi. Non è tanto bello, eh?

by Lana

30 dicembre 2006

Lupin in Keroro

Nel 21° episodio di Keroro ho visto la parodia di
"Castello di Cagliostro" di Lupin III (1979).


Due persone nella macchina gialla. Come Lupin e Jigen.


Un'altra scena in Keroro.



Una scena in Castello di Cagliostro. Una Citroen e una Fiat.

La macchina di Lupin e suoi amici è una Fiat cinquecento.
L'altra macchina è una Citroen, forse della Principessa Claris.

La voce di Lupin III era sempre fatta da Yamada Yasuo.
Inoltre era doppiatore di Clint Eastwood ecc,
un grande comico e presentatore.
La sua apparenza era proprio come Lupin III nel cartone animato.
Ma purtroppo nel 1995 è deceduto.
Dopo della sua morte, un bravo imitatore di Yamada Yasuo,
Kurita Kani'chi l'ha sostituito.

Ho trovato una pubblicità vecchia con la voce del
primo doppiatore Yamada.
Divertitevi.

by Lana

Piegare la maglietta

Questa è una scena da una trasmissione giapponese
"Ito-ke no shokutaku (La tavola della famiglia Ito)"
che raccoglie le idee utili dai spettatori.

L'ho provato subito.
E' fantastico.



by Lana

28 dicembre 2006

In sintonia perfetta

Ti ricordi l'animale con due teste in Inuyasha?
E' il mostro che si trova con Rin e Jaken
nella squadra del bellissimo e cattivissimo Sessho-maru.
Si chiama A-Un, un nome strano.
Non so perchè l'autore l'ha nominato così.
Però il suo nome ha un significato.


A-Un in Inuyasha

Se vai in qualsiasi tempio scintoistico, dopo il torii (la porta),
davanti al tempio, vedrai due animali fatti di roccia.
Si chiamano komainu (inu è in giapponese "cane",
ma in questo caso non indica cane, ma gli animali inesistenti.)
Un komainu con bocca "A" cioè aperta, ed un altro komainu
con bocca "N(UN)", chiusa.


Komainu in un tempio scintoistico

Komainu esiste in altre parti asiatiche ma con due bocche
diverse è particolarmente caratteristico.
Dicono che sia perché fu influenzato dalla forma buddista.
Se vai ai templi buddisti, vedrai due statue di due uomini.
Queste si chiamano kongo-rikishi, praticamente le guardie
del tempio.
Una con la bocca aperta e un'altra la chiusa, "A" e "N(UN)".


Kongo-rikishi in un tempio buddista in Meguro, Tokyo

La bocca "A" indica l'inizio, mentre "N(Un)" indica la fine di
tutte le cose.
Infatti l'alfabeto giapponese hiragana e katakana (50 pronunce)
inizia con A e finisce con N.

Dicono che le regole delle 50 pronunce giapponesi derivano dalla
ricerca dei bonzi giapponesi sul sanscrit, antica lingua indiana.

C'è un modo di dire che due (o di più) persone collaborano
e si aiutano con perfetta armonia, anche se non comunicano
apparentemente tra di loro, per esempio, marito e moglie, o
due ispettori di una squadra o un dirigente e segretaria, così via.
Si dice che questi due sono in A-Un no kokyu, viene interpretato
l'accordo perfetto dall'inizio a alla fine.

Dall'altra parte, nei rapporti giapponesi molto intimi,
è importante capirsi reciprocamente senza parlarsi, per cui
innanzitutto i mariti, non esprimono il loro sentimento dell'amore
alle moglie.
Anche in generale, esiste un concetto, sapere tutto
sentendo solo uno su dieci, è bello, e capire il sentimento di
qualcuno importante è virtuoso.
Ma è meglio comunicare con le parole ovviamente.

Se hai qualche amica(o) giapponese intorno a te, può essere
che non sia capace da esprimere il suo sentimento.
Da migliaia di anni sono talmente abituati di vivere
(forse anche adesso) in una società in cui si deve capire gli altri
piuttosto che esprimersi direttamente.

by Lana

27 dicembre 2006

L'episodio 15° di Keroro

Il quindicesimo episodio di Keroro contiene
le vecchissime immagini di un cartone animato
e di un telefilm su un supereroe.
Ne ho trovate solo due, ma potrebbero essere di più.


Keroro disperato con l'effetto drammatico

Uno era la scena finale di "A Dog of Flanders"
(1975), in cui personaggio principale Nello muore
con il suo cane Patrasche.

Nello dice a Patrasche;
"Patrasche. Sei stanco, vero? Anch'io....
Ho molto sonno.......ho sonno..."

In Keroro, inceve;
"ho molto sonno, Pat.....(biiiiiiiiip)......"

Metto la sigla di A dog di Flanders,
purtroppo ho trovato solo la versione giapponese.
anche adesso, la musica mi commuove.



un'altra scena è questo.
Keroro arriva dal'acqua.


Keroro con posa di Ultraman

Deriva da una scena di Ultraman.


le immagini di un gioco di Ultraman,
di cui una è volante.

La serie di Ultraman è iniziata nel 1966.
Ultra Q(1966), Ultraman(1966-67), Ultra Seven (1967-68),
Ultraman Ritornato (1971-72), Ultraman A (1972-73),
Ultraman Taro (1973-74), Ultraman Leo (1974-75),
Ultraman Tiga (1996-97), Ultraman Dyna (1997-98),
Ultraman Gaia (1998-99), Ultraman Cosmos (2001-2002),
Ultraman Nexus (2004-2005), Ultraman Max (2005-2006),
Ultraman Mebius (2006- ora).


La famiglia Ultraman

L'autore di Keroro, Yoshizaki Mine è nato nel 1971.
Ha solo 35 anni. Nonostante che non avesse seguito
le trasmissioni vecchie, può riprodurre le vecchie
immagini.
Vista la notorietà di molte serie, suppongo che molti
giapponesi riconoscano le scene originali, anche se
non le seguivano.

by Lana

23 dicembre 2006

Keroro per gli adulti

Ora devo assolutamente seguire Keroro.
La trasmissione sembra solo per bambini
grazie ai suoi disegni semplici e la storia non complicata,
invece anche la generazione dei genitori (giapponesi)
può divertirsi.
Perché si nascondono tante parodie sui vecchi
cartoni animati, i telefilm dei supereroi e addirittura
le trasmissioni di varietà giapponesi.

Soprattutto le battute e le scene di
Evangerion e di Gundam, si notano subito.
Il personaggio principale Keroro interpreta
un appassionato di colleziosta
di Gum-pla, il plastic model kit (i modellini di plastica)
di Gundam.


Keroro in episodio 8 e Ikari Gendo in Evangerion



Kicilia in Keroro, in episodio 9 e Kicilia vera in Gundam


Fuyuki vestito in mobile suits in Keroro episodio 10


Guncannon e Gundam fatti in gun- pla

A volte parlano esattamente come i personaggi di
Gundam, per esempio, le battute di Bright, Amuro e Mirai.
(temo che in Italia non si capisca, essendo doppiati.)

In Giappone i gatti miagolano "Nyaaaaa",
i cani abbaiano "Wan Wan",
e i ranocchi, invece, "Kero Kero" .
Per questo il sergente ranocchio si chiama Keroro.
Un suo discepolo Tamama è un girino (si capisce dalla coda),
perchè i girini si chiamano otamajakushi.
Il simbolo che ha sul petto, è quello che usano i neopatentati
alla guida della macchina (la vostra "P"), cioè indica
ancora immaturo.

Tamama

by Lana

21 dicembre 2006

La volpe a nove code

Nei vari cartoni animati, manga o videogiochi giapponesi,
si vede una specie di demone, volpe, spesso a nove code.


Naruto bimbo. Sigillato dentro di sé,
c'è un demone volpe a nove code



Shippo in Inuyasha, un demone volpe


Hakumen no mono, un demone a nove code in "Ushio to Tora"


Originariamente, nel vecchissimo libro geografico cinese,
Shan Hai Jing, che venne scritto almeno 20 secoli fa,
si vedono molti animali inesistenti, di cui uno è
la volpe a nove code.


la volpe a nove code disegnata in Shan Hai jing

In giappone il demone volpe è conosciuto come un personaggio
leggendario del 12° secolo.

La volpe era trasformata in una ragazza bella e intelligente,
ebbe influenzato la corte con la sua forza maligna.
Essendo scoperta un demone, è sfuggita a nord, ma alla fine
fu uccisa.
La leggenda è diventata famosa per le varie opere di teatro,
per esempio nel Kabuki in epoca di Edo (17° secolo - 19° secolo).


Tamamo no mae, una ragazza trasformata da una volpe,
dipinta da Toriyama Sekien (1712-1788)


In periferia di Tochighi, c'è un tempio scintoistico
costruito per calmare l'anima del demone.
Nel tempio, anche se demone, viene trattato come una divinità.



Torii (ingresso di tempio scintoistico) del tempio,
Tamamo Jinja in Tochighi.


by Lana

14 dicembre 2006

L'oroci e la spada

Oggi in Naruto, al cattivissimo Orocimaru, gli è uscita
una spada(dalla bocca del serpente nella bocca di Orocimaru).
La spada, la chiamavano Kusanaghi.


orocimaru con la spada kusanaghi in episodio 71° di Naruto


La spada (reale) Kusanaghi è un oggetto sacro per la
famiglia imperiale, e quindi anche per il popolo giapponese.

Secondo la leggenda, dopo l'apertura del cielo e la terra,
sono arrivati tre dei, poi altre due dei, in conseguenza,
sei generazioni di coppie, di cui l'ultima coppia,
Izanaghi e Izanami , hanno creato il Giappone e gli altri dei.
Una dei questi è Amaterasu, la dea del sole.
Uno è Tsukuyomi, il divino della luna.
Un'altro, si chiama Susanowo, il divino del mare.
Susanowo è un personaggio eroico, dispettoso e
molto affettuoso.


Susanowo e Yamatano-oroci nel teatro scintoistico



Susanowo nel teatro scintoistico

Un episodio eroico è così.
In un villaggio ha soggiogato un serpentone Yamatano-Oroci
(serpente con otto code e otto teste) per salvare la
principessa Kushinada che dopo se lo sposa.
Quando ha tagliato il serpentone, è apparsa una
spada da una sua coda.
La spada veniva chiamata Amenomurakumonotsurughi
(la spada con le nuvole - perchè il serpente arrivava
sempre con le nuvole -).
Passando tramite vari ereditari, uno discendente,
Yamato Takeru, mentre conquistava l'est del paese,
l'ha usata per tagliare le erbe e spegnere un incendio.
Da quel momento la spada viene chiamata
Kusanaghinotsurughi
(la spada di aver tagliato le erbe).
Kusa indica "erbe".
Naghi viene interpretato "raccogliere" o "tagliare".
Tsurughi è "spada".
Ora il tempio scintoistico Atsuta-Jinguu in Nagoya
riserva la spada come una sacra.


Atsuta Jinguu, Nagoya tiene la spada leggendaria


la storia di Yamato Takeru nel teatro kabuki

by Lana

13 dicembre 2006

Kakashi in campo

Se in Giappone, vai a fuori città, si può vedere kakashi,
cioè i spaventapasseri.
A volte, i kakashi hanno la faccia disegnata con caratteri
giapponesi Hiragana; ogni uno non ha significato, ma
indica solo la sua pronuncia.


tabella di Hiragana

Con sette caratteri di hiragana,
he no he no mo he ji じ,
puoi costruire una faccia.
Ecco è lui.  
 

henohenomoheji

In Naruto, c'è un personaggio importante; Hatake Kakashi
cosidetta Maestro Kakashi.
Hatake, in giapponese, significa campo agricolo.
Il maestro ha una tecnica di chiamare qualcosa,
per esempio un cane.


Maestro Kakashi e Pakkun (borsa per joypad)

Il cane che spesso appare nel cartone animato,
si chama Pakkun.
Si veste una camicia, della quale schiena si è
disegnata henohenomoheji.

L'origine del sostantivo Kakashi non è chiaro.
Uno dei pareri afferma kakashi deriva Kagashi.
Kagasu è un verbo che significa farsi annusare.
Dicono che mettevano in campo le cose con l'odore
spiacevole per gli animali, e passando tempo,
lo sciamanismo folclore ha fatto sviluppare kakashi
formato umano.
Esistono varie regioni dove eseguono i riti :
in autunno, dopo il raccolto del riso e della frutta,
portano kakashi dai campi al giardino,
per farli ritornare ai divini della natura.
In molte città, ci sono le feste di kakashi,
in cui si fa la gara per il kakashi più bello.


un kakashi vero in un campo di riso

by Lana

04 dicembre 2006

Il pranzo portatile

Spesso, nei cartoni animati, vedete palla di riso.
E' un genere di pranzo semplice che viene portato fuori.


un pranzo con onighiri

Si chiama onighiri o omusubi.

Ci sono le variazioni, ma normalmente vengono rotolati
con alghe.
Invece dentro di riso, mettono qualcosa che ti piace.
Tradizionalmente madri o mogli prepara(va)no per i figli
o mariti che vanno a gita o lavorano.
Ora si vendono sempre soprattutto in negozi a 24 ore.


un onighiri in vendita a 100 yen(70 cent)


gli onighiri in un negozio di 24ore

Uno costa meno di 1 euro.
Sembra che è coperto da celofane semplicemente,
però non è facile aprirlo.
Tra le alghe e la palla di riso c'è il celofane per evitare che le alghe
si umidifichino.


filmato per aprire bene gli onighiri

Questo modo di mangiare il riso, si è sviluppato
particolarmente in Giappone.
Perché, in altre zone asiatiche, veniva considerato
che il riso freddo è cibo miserabile.
Inoltre il riso giapponese (Oryza sativa var. japonica)
cotto è appiccicoso, per cui non è difficile fare
la palla, e anche quando si è raffreddato, è ancora buono.

Non solo per la famiglia.
Nell'epoca di Heian (8° - 12° secolo), nelle case nobili,
gli onighiri venivano offerti ai lavoratori.
Mentre nel 15° e 16° secolo, nell'epoca di guerra,
per la comodità da portare e da mangiare fuori,
venivano utilizzati dai guerrieri samurai.


un onighiri di 2000 anni fa, scoperto in Ishikawa, 1987

A volte in aereo, a parte del pasto ordinario,
per/da il Giappone, te lo distribuiscono le hostess.
Provatelo con tè verde caldo, però ti suggerisco
senza zucchero.

by Lana

26 novembre 2006

Dolci portoghesi

Nel sedicesimo secolo, i missionari portoghesi
hanno portato vari dolci in Giappone.
Visto che il governo giapponese nel secolo successivo
ha deciso di isolarsi dagli stranieri (esclusivamente il porto
Nagasaki era aperto ad un paio di paesi) ,
i dolci si erano sviluppati in maniera giapponese.

Uno dei dolci è カステラ castella.
Il dolce si chiamava "castilla", il nome del regno spagnolo.
Ma dicono che non esisteva quel tipo di dolce nel paese,
non si sa esattamente l'origine del dolce.

Grazie al contenuto del dolce castella, cioè non veniva usato latte,
poteva essere accettato ai giapponesi.
Da Nagasaki si è diffuso questo dolce tutto il Giappone.


una castella affettata

Il più vecchio produttore che rimane adesso è Fukusaya
a Nagasaki.
La produce dal 1624.
Il più famoso è invece, Bummeido, fondato nel 1900.
La pubblicità non cambia da 40anni, tutti conoscono la sigla.


la pubblicità del 1962

Con la castella i portoghesi hanno portato un altro tipo:
confeito. Questo è diventato in giapponese "金平糖 konpeitoo".
Secondo i documenti, nel 1569 i missionari portoghesi hanno
regalato konpeitoo a Oda Nobunaga, il governatore del Giappone
in quel momento.


konpeitoo e Oda Nobunaga (1534-1582)

Oda Nobunaga era uno degli importanti personaggi
per la storia giapponese.
Se avesse evitato l'entrata dei missionari, magari
non avremmo potuto conoscere i dolci portoghesi.

Grazie Nobunaga!

by Lana

24 novembre 2006

Le carte di gioco e Naruto

Nel sedicesimo secolo, i commercianti portoghesi
hanno portato in Giappone tante cose.
Uno di questi sono le carte da gioco.
Era diventato popolare, ma siccome veniva giocato come
gioco d'azzardo, il governo giapponese spesso lo vietava.
Chi voleva giocare senza essere punito, modificava
la forma della carta.
Il governo vietava spesso, intanto la gente creava di nuovo.
Così il divieto del gioco dell'azzardo non finiva mai.

Il gioco, modificato molto da quella portoghese, ora
si può vedere il gioco "giapponese", che si chiama
Hanafuda
.
Hana significa fiori, mentre Fuda intende carta.
Dicono che nel diciottesimo secolo, quando c'era una
grande riforma politica da Tanuma Okitsugu (1719-1788),
si è cambiato la forma che rimane come oggi.


48 carte di Hanafuda

Non sono cambiate le componenti delle carte
portoghesi importate, cioè, 12 tipi per 4.
Viene composta da 12 piante di ogni mese,
ogni pianta ha quattro disegni diversi.

Ogni carta ha il suo valore.
La combinazione buona è:
le carte con cinghiale, con cervo e con farfalla.
Essa si chiama "ino-shika-cioo".
Ino è una parte della parola "inoshishi", cinghiale.
Shika è cervo.
Cioo intende cioocioo, farfalla.


ino (conghiale)-shika (cervo)-cioo (farfalla)

Vi siete accorti?
C'è una squadra in Naruto.
Yamanaka Ino, Nara Shikamaru e Akimici Ciooji.
La squadra "ino-shika-cioo"!!


Ciooji, Ino e Shikamaru

A proposito delle carte Hanafuda.
Una ditta piccola di Kyoto, produceva queste carte.
Siccome era molto attenta a prevedere il mercato futuro,
ha avuto un grande successo.
Recentemente ha fatto uscire SuperMario, Gameboy ecc,
è appena uscito Wii.
Si chiama Nintendo.

Anche adesso, continua a produrre Hanafuda.
Vedete i caratteri stampati 任天堂 (Nintendo),
su una delle 48 carte della foto:



by Lana