22 luglio 2008

Cercasi attaccante disperatamente!!

Sono molto lieta che i nostri cari lettori tifino gentilmente per la squadra nazionale giapponese. Arigatou!
A dire la verità senza vergognarmi, non sapevo dell’esistenza di “Hungry heart” in Italia “La squadra del cuore”... Purtroppo ormai sono più di 10 anni che sto in Italia, tante cose mi saranno sfuggite, e potrò imparare la cultura giapponese odierna da voi...!!!
Ho cercato l’articolo su questo “Hungry heart” su internet, leggendolo ho riflettuto su molte cose.
L’autore è lo stesso di “Captain Tsubasa”, il capolavoro dei capolavori, che ancora adesso è in pubblicazione. Ma poiché il protagonista Tsubasa riveste il ruolo di centrocampista offensivo, regista, (tipo Jovetic, Rui Costa, Mutu o Antognoni per intenderci) anche il mondo del calcio giapponese contemporaneo desiderava ardentemente essere come Tsubasa e sono apparsi tanti piccoli centrocampisti che hanno eccellenti doti tecniche, (i giapponesi infatti preferiscono i giocatori più fantasiosi), tuttavia per quanto riguarda l’attacco, in Giappone non veniva considerata molto la figura di chi deve finalizzare le giocate del centrocampo, c’è sempre stata insomma un’abbondanza di discreti numeri 10 e penuria di numeri 9, sebbene venga domandato a gran voce la necessità di un attaccante che possa segnare con continuità.
Dato che sono cresciuti tanti bravi centrocampisti tra i ragazzini che avevano come modello Tsubasa, questo “Hungry heart” è nato sperando che nascano degli eccellenti attaccanti tra i ragazzini che saranno ispirati dal protagonista Kyosuke.
E' vero! L’immagine di Hyuga Kojiro (in Italiano Mark Lenders) di Captain Tsubasa, avrà fatto pensare ai ragazzini giapponesi quanto sia faticoso diventare attaccante vedendo quanto lui soffrisse (inoltre la sua povertà sicuramente ha aumentato la pietà su di lui...!), mentre sia Tsubasa (Oliver) che Misaki (Tom), Matsuyama (Philip) e Misugi (Julian...era il mio preferito!!) prendevano parte all’attività in maniera molto elegante.
Vediamo qualche giocatore giapponese noto...

Okudera (non so se lo conoscete, ma fu lui il primo giocatore non solo giapponese, ma asiatico a venire a giocare in Europa e nel 1979 esordiva nella Bundesliga con la maglia del Colonia. Rimase in Germania per 9 anni.) : attaccante
Miura (Yokohama FC ): attaccante, il  primo giocatore giapponese a tentare la fortuna in serie A, lo ricordiamo nelle file del Genoa nel lontano 1994, attaccante leggerino segnò un gol nel derby della lanterna! Nonostante la sua ormai non più verde età ancora calca i campi da gioco con la maglia del Yokohama, è ancora un esempio per tutti i giovani calciatori giapponesi!
Nakata (anche se si è già ritirato nel 2006 a soli 29 anni, decisamente era il più noto  giapponese): centrocampista
Nanami (non so se vi ricordate, aveva giocato a Venezia): centrocampista.
Nakamura (Reggina - Celtic): centrocampista
Takahara (Hamburger Sport Verein - Eintracht Frankfurt): attaccante
Ono (Feyenoord Rotterdam - Urawa Red Daiamonds- VfL Bochum): centrocampista
Inamoto (Asenal – Fullham - West Bromwich Albion – Cardiff – Galatasaray - Eintracht Frankfurt): centrocampista
Ogasawara (Reggina - Kashima): centrocampista.
Yanagisawa (Sampdoria – Messina – Kashima - Kyoto): attaccante ,
Oguro ( Torino - Verdy Tokyo): attaccante.
Morimoto (Catania): attaccante.
Matsui (Le Mans UC - AS Saint-Étienne): centrocampista
Honda (Venlo ): centrocampista
Hasebe (VfL Wolfsburg): centrocampista
Kawaguchi (Portsmouth – Nordsjælland – Jubilo Iwata): portiere

…in realtà, devo dire che attualmente sta svolgendo un ruolo importante quasi solo Nakamura tra questi giocatori. Ed anche lui è centrocampista. (Morimoto è ancora tanto giovane, speriamo che diventi un grande giocatore!)
Se “Captain Tsubasa” ha influenzato a Zidan, Del Piero, Girardino, Gattuso, Totti, ecc. ecc, con questo “Hungry heart” spero che nasceranno tanti bravi attaccanti in Giappone. ...ma dobbiamo ancora aspettare tanto...?
A proposito di Gattuso, il suo preferito è Ishizaki (Bruce Harper)...!!!  è convincente!
Comunque a questi nomi della versione Italiana, non riesco ad abituarmi... :( 


 
Lamù

2 commenti:

  1. Io ho un debole per i portieri, quindi il mio preferito e' Benji (Genzo Wakabayashi). Purtroppo sembra che oggi ce l'abbiano con i portieri: inventano palloni che prendono traiettorie irregolari e c'era anche la proposta di ingrandire le porte. Quello che penso e': anche i portieri sudano e si allenano come i compagni di altri ruoli e certe parate sono piu' spettacolari di molti goal; dovrebbe essere un ruolo piu' rispettato. Per quanto riguarda il Giappone: credo che ci sia bisogno anche di portieri bravi, quello che avevo visto in una partita non mi era piaciuto. Gambare Nippon!
    Ciao

    Marco

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  2. E' vero povero Mark... pur essendo una punta doveva rattoppare sempre anche a centrocampo e in difesa... ma nonostante tutte le sofferenze restava comunque il più bello di tutti!

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