29 agosto 2008

Le ferie dei giapponesi

L'azienda turistica Expedia ha pubblicato una ricerca sui giorni di ferie tra nove paesi. La ricerca è stata fatta tramite internet nel marzo 2008, ed i campioni dei paesi sono circa 500, a parte gli americani che sono 1.600 più o meno.


I francesi hanno 37 giorni di ferie, di cui usano 34.
Gli italiani hanno 33, ne usano invece 27.
Gli americani hanno 14, ne usano 13.
I giapponesi hanno 15, ne usano 8.

Il 49 % dei campioni giapponesi pensano che i giorni di ferie sono pochi.
Il 43% pensa che è sufficiente, e l'8 % pensa che è troppo.

I motivi dei giapponesi per cui non usano tutti i giorni di ferie sono (risposte multiple) :
Il 39.5 % dei campioni risponde : Ho troppo da fare.
Il 34.1 % : Voglio lasciare da parte possibilmente per quando sono ammalato.
Il 24.0 % : Non posso, perché i colleghi e i boss non le usano.
Il 23.8 % : Non voglio provocare un disagio per la mia mancanza.
Il 20.2 % : Non mi serve.

Visto che il campione giapponese è comunque piccolo, ho cercato dati più autoritari.
Secondo la ricerca fatta dal Ministero del Lavoro e della Sanità Giapponese nel 2006, su un campione di 5.343 aziende che hanno più di 30 dipendenti, i lavoratori giapponesi in media hanno 17.7 giorni festivi, ma ne usano 8.3 giorni, la percentuale del consumo è solo 46.6 %.

Riguardando la legge giapponese sul lavoro, le aziende devono dare 10 giorni all'anno ai dipendenti che hanno già lavorato più di sei mesi. Se continuano a lavorare ancora un anno, possono ottenere 11 giorni, aumentano così ogni anno, quindi 12, 14, 16, 18 giorni, e chi ha lavorato sei anni e mezzo può prendere le ferie di 20 giorni. Questo è il minimo. Tutto il resto dipende dalle regole di ogni azienda.

Il campione di Expedia è forse di lavoratori che sono tendenzialmente giovani o "nuovi". Ma sia quello che il campione ricercato dal governo, consuma comunque solo la metà.

Adesso vediamo gli altri giorni di ferie.

I giorni festivi legittimi : Ce ne sono 15.
Le ferie "speciali": Dipende dalla regola delle aziende, per esempio la vacanza estiva, la vacanza del capodanno, la "cassa malati", la cassa per il matrimonio e il viaggio di nozze, i giorni per il funerale nella famiglia, per la cura dei bambini.

Però per quanto mi riguarda sui giorni di "cassa malati" nell'azienda dove ho lavorato, c'era un limite: deve durare più di qualche settimana. Quindi quando mi serviva un giorno per il mal di testa, di pancia, o la febbre, usavo dei giorni di ferie, non della "cassa malati". (Ero convinta che i bravi lavoratori devono potere controllare anche la loro salute.) Mentre quando ero ricoverata in ospedale per due mesi, avevo usato la cassa malati e mi hanno pagato il 100 %.
Certe aziende regalano ai dipendenti che hanno lavorato per dieci anni o 15, 20 anni, le ferie ed i soldi come un "premio". Così spesso vengono a trovarmi gli ex capi ed ex colleghi!!

Tutto sommato, i giapponesi hanno la diversa mentalità in "lavorare". Non è facile da essere compresi dagli altri popoli.

 

Lana

3 commenti:

  1. secondo me... i giapponesi hanno un ideologia sbagliata del lavoro.
    Io lavoro per vivere, nn vivo per lavorare....
    spesso i giapponesi se lo dimenticano, e trascurano di conseguenza le varie fasi della propria vita (amore, famiglia, hobby)

    PS: chiaramente parlo da profano... nn ho mai toccato con mano la realta lavorativa giapponese.

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  2. è perche in jap il lavoro è visto diversamente dall'italia ce una dedizione all'azienda, qua invece e pieno di gente che timbra e gioca a pc tutto il tempo,e questo è figlio di una mentalità scolastica molto differente dalla nsotra che mette i giovani ragazzi di li in forte competizone e studio (qui è un miracolo se comprano i libri lol)

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  3. penso che sarebbe sufficiente arrivare ad un compromesso: una via di mezzo tra il fanatismo giapponese (perche' e' fanatismo,non coltivare altri hobby oltre al lavoro,e trascurare la famiglia)e il fare i furbi,che qua in Italia,va tanto di moda!!!

    I francesi hanno piu giorni di ferie di noi,ma penso che quando siano al lavoro,siano molto piu' diligenti di molti lavoratori italiani!!!

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