31 maggio 2011

L'onomatopea del silenzio

da una scena di "Karekano"

Le onomatopee di solito vengono usate per i rumori o le voci degli animali ecc. 
Vi siete accorti che in anime e manga spesso si vedono l'onomatopea che descrive il silenzio?
L'immagine sopra è di Miyazawa Yukino in "Le situazioni di Lui & Lei" detto "Karekano".
Indietro di lei, c'è scritto "shiiiiiiin". E' un onomatopea. 

Per quanto riguarda i manga, dicono che Tezuka Osamu sia il primo mangaka che ha descritto il silenzio mettendo la parola in sfondo. Nei manga viene scritto anche in katakana: "シーン" oppure "シーーーン"

In giapponese esiste il modo di dire per far capire che non c'è nessun rumore. 
Per esempio:

Yoru no kyoushitsu wa shin to shite ita.
夜の教室はしんとしていた。
(L''aula di notte era perfettamente silenziosa.)

Cercando la parola nelle letterature classiche, trovo "Shin shin to shite yama fukashi", in "Heike Monogatari" 平家物語, la storia del clan Taira scritta nel 13esimo secolo. 
Questo "shin" viene descritto con l'ideogramma 森, che intende "foresta". Non indicava il silenzio, ma significava una situazione "scura" o "densa", in questo caso della circostanza di una montagna (yama).
Col tempo, "shin to" 森と oppure "shin shin to" 森々と perde il significato iniziale, e ha avuto l'altro significato cioè il silenzio assoluto.

Lascio un video sulla canzone "Onomatope no uta", fatta per una trasmissione per bambini.



Tra le varie parole onomatopeiche del filmato, "hiri hiri" non c'entra niente di nessun rumore. 
"Hiri hiri" si usa per descrivere un dolore fisico non grave. 
Si può dire che il dolore viene interpretato come un suono. 

Per esempio:

Umi de oyoidanode senaka ga hirihiri suru. 
海で泳いだので背中がひりひりする。
(Ho un dolore sulla schiena, perché l'ho bruciata nuotando in mare.)


Lana

3 commenti:

  1. > 夜の教室はしんとしていた。

    Mi hai fatto venire un dubbio. Che cosa pensi se scrivo:
    教室は夜にしんとしていた。Che differenza c'è con "夜の教室はしんとしていた"? La frase che ho scritto è scorretta? Ciao

    Marco

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  2. Marco san,

    "yoru ni shin to shiteita"
    posso dire che non è tanto naturale.
    "Yoru", un sostantivo che significa notte, molto spesso viene usato cone avverbio.

    quindi,

    Kyoshitsu wa yoru shin to shite ita.

    Questa frase è correta e anche naturale.

    Ho pensato ai casi naturali in cui si usa "yoru ni" (anche "asa ni", così via),
    per esempio,

    Nichiyoobi no no yoru ni mario to eiga o mita.
    Domenica notte ho visto un film con mario.

    Arashi no yoru ni bokura wa deatta.
    La notte di tempesta noi ci siamo incontrati.

    Tutte e due le frasi si possono fare anche senza ni.

    Mentre,
    Kinou no yoru ni machi wa shizuka datta.

    Si capisce il significato, ma è meglio senza ni.
    volevo intendere "la città era tranquilla ieri notte."

    Quando la frase descrive una certa situazione, forse "yoru" deve essere da solo senza "ni".
    Mentre nella frase dove si svolge l'azione, anche se metti la preposizione "ni" con "yoru", non è strana.
    Ma sono arrivata a queso risultato solo pensando ad alcune frasi, quindi non sono sicura.

    Lana

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  3. Lana-sensei,
    grazie per la risposta.

    > "yoru ni shin to shiteita"
    posso dire che non è tanto naturale.

    OK ho fatto un errore da dilettante, me lo sentivo. Eppure lo so che ci sono parole che vogliono に (7時に... alle 7..., 6月4日に... il 4 giugno..., 6月に... in giugno, 2011年に... nel 2011, insomma quando si indica una data e/o ora precisa), altre che non lo vogliono (先週, 今月, 来年, 毎日, eccetera) e altre per le quali è facoltativo (昼, 晩, 火曜日). Mi ha ingannato l'aver legato 教室 a 夜 con の. Devo studiarmi questa cosa attentamente, è la prima volta che mi capita una frase del genere, omoshiroi desu!
    Ciao.

    Marco

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