14 aprile 2008

kamichu!


"Kamichu! かみちゅ!" è un anime trasmesso nel 2005 in Giappone. Il titolo è la parola ridotta di "Kamisama de Chuugakusei 神様で中学生", cioè "E' Dea ma anche una ragazza di scuola media".

I luoghi dell'opera si trovano a Onomichi 尾道 in prefettura di Hiroshima 広島 negli anni ottanta.
Anche in questo cartone animato vengono descritti i posti veri.

Se non volete sapere la storia, non leggete qui.

Yurie è diventata improvvisamente una Dea. Aiuta a risolvere problemi dovunque, e a volte cerca un altra Dea fuggita dal tempio. Va al meeting di Dee a Izumo 出雲*, cambiando la scuola per un mese. La famiglia, l'amicizia e il primo amore vengono interpretati tramite la vita scolastica di una ragazza comunque "normale".
E' molto bello, affettuoso.
Spero che un giorno lo faranno qua in Italia. Dura sedici puntate.

*nota Izumo 出雲 è l'attuale prefettura Shimane 島根 dove in ottobre vanno tutte le Dee shintoistiche.
(si dice che in Giappone ci siano Yaoyorozu no kami (八百万の神), letteralmente otto milioni di Dee, cioè tantissime Dee, dovunque...)
Per questo ottobre si diceva Kannazuki (神無月 il mese che non c'è Dea) in tutto il Giappone tranne Shimane, dove si diceva Kamiarizuki (神在月 il mese che ci sono Dee).

Le scale tra le case


La stradina dove i protagonisti seguono un cane


Il tempio shintoistico vero e quello nella sigla.


Il panorama visto dal tempio


Fuku-neko-ishi 福猫石 sulla stradina e Fuku-neko-ishi "vivi" nel anime.


Dicono che Onomichi è pieno di gatti e si trovano anche le pietre portafortuna con gatti disegnati, Fuku-neko-ishi.

(Le foto sono da
Kasou Ryokouki)


by Lana

2 commenti:

  1. Ciao Lana-chan! La trama mi ricorda un po' "Pollon" (Ochamegami Monogatari Korokoro Poron, non so se sia giusto il titolo). Lo guardavo sempre quando ero piccola e mi piaceva da morire!

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  2. Volevo ringraziarti, perché ho scoperto da poco il tuo blog e me ne sono innamorata, e volevo anche dirti che ho iniziato a vedere Kamicchu dopo aver letto questo post e lo trovo veramente adorabile, quindi grazie anche per avermelo fatto scoprire...e grazie per portare qui in italia la cultura così interessante del Giappone!!!

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