30 luglio 2009

I cartoni animati, l'autunno 2009


Sono stati annunciati gli anime di questo autunno. Non mi attirano tanto, ma comunque devo dire che ci sarà Inuyasha. Il manga è finito nel 2008, durato più di undici anni. L'anime era in onda dal 2000 al 2004, ma la storia non era completata, per cui il prossimo Inuyasha sarà conclusivo. Non c'è ancora la notizia su quante puntate ci saranno. Questo "Inuyasha kanketsu-hen" (Inuyasha, la fine parte) realizzerà dal 36esimo al 56esimo manga pubblicato. Ho un dubbio se ci stanno in 26 puntate, ma a dire la verità non lo vorrei neanche troppo lungo.


La primissima sigla iniziale di Inuyasha


Lana

29 luglio 2009

Midori no hibi


"Midori no hibi" (I giorni di Midori) è un manga di Inoue Kazuro, ex capo assistente di Fujita Kazuhiro ( l'autore di "Ushio to Tora"). E' stato pubblicato sulla rivista settimanale Shonen Sunday dal 2002 al 2004. E' stata prodotta la versione di anime nel 2004 con 13 puntate da Studio Pierrot.
Il protagonista Sawamura Seiji diciassettenne viene considerato delinquente ma non molesta i deboli né le ragazze, un giorno ha avuto una mano a forma di una ragazza sconosciuta. Si chiama Midori, timida e innamorata per lungo tempo di Sawamura.
Visto che il ragazzo non ha mai avuto la ragazza, sognava di averla. In realtà esistono le ragazze che lo capiscono e sono infatuate. Una di queste è Midori. 
Nell' opera vengono descritte le città di Fujisawa e Kamakura. Si capisce con le scene della monorotaia, "Shonan Monorail", la linea di 6.6 chilometri tra Enoshima e Oofuna.    

Le immagini a sinistra, le foto a destra
fonte delle foto : Il blog di Karen

Una delle stazioni della linea "Stazione di Shonan Fukasawa"
La sigla finale, "Mou sukoshi...mou sukoshi...." (ancora un po', ancora un po'...)

Lana

27 luglio 2009

Wrestling femminile

La moda viene creata spesso dalle ragazze giovani. Anche il wrestling femminile, lo supportavano le ragazze fan, come quelle di Beauty Pair e Crush Gals. Gli anni novanta mi sembravano il periodo più caldo per il wrestling femminile nel senso che anche i tifosi maschi del wrestling normale lo hanno iniziato ad apprezzare. C'erano molte lottatrici brave, a volte mostruose, a volte anche belle. 

Un disco di Beauty Pair, in '70.
Un disco di Crush Gals in '90.

La lottatrice carina in assoluto, secondo me era Cutie Suzuki. Spesso appariva anche in trasmissioni di varietà, usava le tecniche di wrestling con gli uomini comici. Questi, prima la disprezzano ma dopo soffrono il dolore.

Inoue Takako, Inoue Kyoko vs. Cutie Suzuki, Ozaki Mayumi, 1993 in Yokohama  (Part 1)
Cutie Suzuki si veste in costume bianco e oro.


Quello che cerca Massimo-san, potrebbe essere Mimi Hagiwara.
http://www.google.com/search?hl=en&q=ミミ萩原&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=iw
Si possono vedere le immagini e i filmati. Ma tutti i filmati si vedono male. 

Quelle che mi sembravano invincibili sono Bull Nakano e Aja Kong.

Bull Nakano
Aja Kong

Bull Nakano vs. Nagayo Chigusa, 1993, Osaka

Questa lottatrice sotto a destra è Dump Matsumoto. Più di dieci anni fa, l'ho vista in un locale di Gotanda. Non era come un mostro, era simpatica e tenera. Solo era grande.

Dump Matsumoto a destra
Anche adesso fanno wrestling in qualche parte in Giappone, ma non è così tanto popolare come anni fa.
E' un peccato. 

 
Lana

26 luglio 2009

Rozen Maiden



Rozen Maiden è un manga creato da Peach Pit, una coppia di due donne. La versione anime era in onda nel 2004 (12 puntate) e dal 2005 al 2006 (12 puntate). E' la storia delle sette bambole create dall'artigiano Rozen e il loro gioco mortale "Alice game". E' la storia anche del legame tra le bambole e il ragazzo Jun che ha difficoltà di andare a scuola e che è diventato un possessore di una bambola delle sette, Shinku.  

La storia è carina, le bambole sono belle, solo non sopportavo le voci di certi personaggi: Kanaria (la seconda a sinistra dell'immagine) e Hinaichigo (quella più destra). Ogni bambola ha il suo modo di parlare particolare: per esempio Suiseiseki, alla fine delle frasi, dice "desuuuuu" anche quando grammaticamente no si usa. Shinku (la seconda da destra) parla a Jun molto arrogantemente, nonostante ciò, è adorabile.Chissà come viene tradotto in lingua straniera...


 
La sigla iniziale della seconda serie Rozen Maiden Traumend

Il dolce che a Hinaichigo piace, e spesso lo chiama "Unyuuuu" è ichigo-daifuku. La pasta bianca di riso contiene la soia cotta zuccherata e una fragola intera.  

Un cane spiega come fa ichigo-daifuku.

Nel filmato usa soia pronta (anko), ma si può farlo da soia fresca, sarà più buono.

Lana

25 luglio 2009

Il gioco di contare numeri

Avevo spiegato come si contano le cose in giapponese :

http://grandebanzai.blogspot.com/2007/02/contiamo-i-libri.html

Fino a qualche anno fa, facevano una trasmissione di varietà televisiva, in cui c'era un gioco "Kazutoridan" che letteralmente significa "team che prende i numeri". I comici giapponesi fanno la gara a contare varie cose, ma non devono sbagliare i classificatori giusti.
(In giapponese vanno contati gli oggetti non solo con i numeri ma anche le altre parole specifiche; "satsu" per libri e riviste, "mai" per le cose piatte, "nin" per persone, "hiki" per animali non grandi ecc.) 

Kazutoridan è la parodia del gruppo musicale Kishidan, che cantano vestiti da ragazzi gang negli anni ottanta. 

Kishidan 氣志團
"Yumemiru koro o sugitemo", la sigla del sesto film di "One Piece" :
http://www.youtube.com/watch?v=q_ZVlhFgUfo


Il gioco è :
La prima persona inizia con qualunque sostantivo, per esempio, "Hon" cioè "libro", che va accompagnato con satsu, il suo classificatore.
La seconda persona deve contare allora "hon" da uno, "1 satsu" (issatsu, un libro), e deve annunciare lo stesso sostantivo "hon" o altro sostantivo, per esempio CD. 
La terza persona, se continua dopo il sostantivo CD, deve dire "2 mai" (nimai, due CD in questo caso) e il nome di qualche sostantivo. Così contano i numeri finché qualcuno sbaglia.
Se viene cambiato il sostantivo, anche i classificatori vanno usati con il modo giusto. 
Spesso continuano lo stesso sostantivo fino ad un numero grande, per cambiare all'improvviso ad un altro sostantivo difficile da pronunciare per far sbagliare gli altri. 
Chi sbaglia, viene punito dai lottatori di sumo.

Ogni volta c'è un ospite che partecipa al gioco. Questa volta è stato invitato un gruppo musicale di sei ragazzi, per cui questi partecipano a gruppi di due.

Part 1 : http://dailymotion.virgilio.it/video/x6ovig_yyyyyyy_lifestyle
Part 2 : http://dailymotion.virgilio.it/video/x6ow1v_yyyyyy2_lifestyle

Part3:


 Part 4 :


Part 5 : http://dailymotion.virgilio.it/video/x6oxd1_yyyyyy5_lifestyle
Part 6 : http://dailymotion.virgilio.it/video/x6oxvv_yyyyyy6_lifestyle

 Lana

23 luglio 2009

Harry Potter nel varietà giapponese

学校へ行こう!(Gakkoo e ikoo!, Andiamo alla scuola !)  è una trasmissione di varietà giapponese, in cui il gruppo musicale V6 presenta le attività di club, l'appello dei ragazzi, gli insegnanti popolari ecc. delle scuole. Nel 2008 l'hanno finito di trasmettere.

Questo è stato trasmesso nel 2007, quando l'attore dei film Harry Potter, Daniel Radcriffe è venuto in Giappone.
Daniel ha visitato una scuola superiore di ragazze di Shinagawa in Tokyo. Le studentesse lo lo ospitano  facendo spettacoli di magia.

Il benvenuto e l'aula della cucina e della musica:



Dall'aula della musica all'aula normale. Gli fanno l'intervista :



Gli fanno i regali :



Lana

22 luglio 2009

One Piece in registrazione


Chopper.....(T^T)
Il doppiatore di Franky ha lo stesso stile di Franky, solo per fortuna, si mette i pantaloni normali, non il costume di bagno!


Lana

21 luglio 2009

L'onomatopea in pubblicità



Gli altri articoli sull'onomatopea
http://grandebanzai.blogspot.com/2008/04/kirara-sango-e-kohaku.html
http://grandebanzai.blogspot.com/2009/04/i-frutti-del-diavolo-e-onomatopea.html

Oggi vi presento un'altra onomatopea, "sara sara".

Esempi :

Kami ga sara sara dane. 
Shampuu wa nani o tsukatteruno?

I tuoi cappelli sono come la seta. 
Che shampoo usi?
Shiseido no o tsukatteru. 
Rinsu mo shiseido.


Quello di Shiseido. 
Anche il balsamo è di Shiseido.



Sara sara datta boku no suna ga 
shikke de katamatta.
La mia sabbia che era liscia è 
diventato un blocco per l'umidità.


Adesso guardate questa pubblicità italiana sul condizionatore di Daikin


Certi commenti si domandano: "che significa questo ururu sarara".
Secondo me dovevano cambiare il nome del prodotto, almeno per fare sapere il significato.
Il prodotto, in Giappone "Ururu to Sarara" うるる と さらら, con il suo nome si può sapere subito due funzionamenti della macchina : come deumidificatore e umidificatore. "To" と in questo caso è "e" in italiano.

"Sarara" è derivato da "sara sara" che ci fa immaginare la situazione non umida. E' lo stesso collegamento di "kira kira" e "kirara". "Kira kira" descrive lo stato in cui qualcosa brilla. Così la mica viene chiamata "kirara". Solo che "sarara" come sostantivo normale, ancora non esiste in lingua giapponese.

Mentre "ururu" viene da "uru uru", l'onomatopea che indica lo stato acquoso. Viene usato quando si vuole esprimere gli occhi lacrimati o la pelle lisca non secca.
L'origine di "uru uru" è il verbo "urumu" 潤む, うるむ e "uruou" 潤う, うるおう, tutti e due intendono umidificarsi.

Nella pubblicità si vede Pichon-kun, il personaggio dell'azienda Daikin.
Anche "pichon" (piciòn) è una onomatopea, che deriva dal suono di goccioline cadute. 

la pubblicità, la versione giapponese del 2007:
http://www.youtube.com/watch?v=5htxE44tBhs&feature=related

Lana

20 luglio 2009

Samurai con rap

Sono morta da ridere...

"Bushi bushi bushi do, anata mo do?"
("Anata mo do ?" significa "vuoi anche tu?" )


E' la pubblicità di un canale regionale di Shizuoka del 2005.

Lana

19 luglio 2009

Anguilla in Doyo

L'ingresso del ristorante di anguilla "Edogawa" a Kyoto.
Sull'insegna c'è scritto un hiragana U (う) di unagi.

Il giorno che si trova a metà tra il solstizio d'estate e l'equinozio di autunno si chiama risshuu (立秋) , più o meno il sette agosto di ogni anno. Gli ideogrammi indicano "inizia l'autunno". Il periodo dei diciotto giorni prima di questo giorno, si dice "doyo" (土用). Praticamente nel calendario sono gli ultimi giorni d'estate.

(Non è doyo che intende il sabato. Il "doyo" di sabato si scrive 土曜.)

In doyo 土用, soprattutto in "ushi no hi" (丑の日, ushi è uno dei dodici animali  della serie, cioè il calendario cinese, che è applicabile anche ai giorni), viene mangiata l'anguilla. Questo anno avviene due volte, il 19 e il 31 luglio.      

L'anguilla veniva considerata che facesse bene per resistere al caldo d'estate.
Ootomo no Yakamochi (大伴家持718 -785) lasciò una poesia, "waka" per prendere in giro un suo amico dimagrito in estate, dicendo "amico mio, mangia un'anguilla, ti fa bene, eh?"


石麻呂に吾もの申す夏やせによしといふ物そむなぎ取り食せ
Ishimaro ni are monomousu natsuyaseni yoshitoiumonoso munagi torimese 

In antica lingua giapponese la chiamavano "munagi" むなぎ, non "unagi" うなぎ come oggi, per il colore del petto. "Muna" modificato da "mune" (むね 胸) intende "petto", e "gi" modificato da "ki"  (黄) è giallo.  



Normalmente prima di grigliarle, si cucina al vapore, così si può mangiare meno grasso ed è più delicato. Ma in ovest del Giappone non si cucina così. Non ho mai mangiato quel tipo per esempio quello di Osaka, quindi non so come sarà... La foto sopra è di Kyoto, ma cucinano come a Tokyo, infatti si chiama Edogawa. Edo è il nome di Tokyo una volta.  

Il fatto che ogni anno mangiano le anguille era frutto del consumismo, come i cioccolatini di San Valentino e i regali per il Natale di oggi in Giappone.
Lo studioso del settecento Hiraga Gennai consigliò ai pescivendoli di esibire il cartello per far immaginare U(う) di unagi (うなぎ) e il giorno di Ushi (丑, うし). E' stato un grande successo. E' l'inizio dell'uso gastronomico di oggi.
Con la stessa maniera potevano mangiare manzo, cioè la carne di "ushi" (牛), solo non avevano il costume di mangiarla.  



Ora statisticamente il consumo di questo pesce è di quattro anguille pro-capite ogni anno, di cui la maggior parte sono consumate in questo periodo.



La foto è di unajuu (うな重, il piatto di unagi sopra del riso) a Ginza in autunno 2008.

Il locale dove andavo prima, "purtroppo" è stato scelto tra i ristoranti nella Guida Michelin. Sono andata lì, c'era tanta gente, per cui ho rinunciato. Ho provato in un altro ristorante, raccomandato da una mia amica. Era buonissimo ed è costato circa 20 euro. Il ristorante non apre in questo periodo "doyo", anche se potrebbe guadagnare di più.


Mi basta mangiarla solo una volta all'anno.

Lana

18 luglio 2009

Ramen

Una foto di ramen di questo gennaio a Tokyo. Costava circa 5 euro.

E' la ricetta di ramen standard.
Provatelo, ma bisogna aspettare una notte per completarlo...



Lana

17 luglio 2009

Mamma al porto

 Hashino Ise

Nell'ultimissimo periodo della seconda guerra mondiale, molti soldati giapponesi erano imprigionati in Siberia e Mongolia. Dopo la guerra fino al 1958, circa mezzo milione di soldati sono potuti tornare in Giappone. Uno dei porti che li accettavano è Maizuru 舞鶴 di Kyoto.

I mass-media giapponesi di allora hanno scritto di una donna che appariva sempre quando le navi arrivavano al porto. La donna si chiamava Hashino Ise 端野いせ, una vedova aspettava il suo unico figlio Shinji. Lo stato giapponese le aveva notificato della morte del figlio, ma la mamma non lo credeva e si recava ogni volta da Tokyo.


Un poeta, ascoltando l'intervista della mamma, ha scritto subito il brano, "Ganpeki no haha 岸壁の母", ossia "madre alla riva". Un musicista ha composto la  musica per il brano, e Kikuchi Akiko 菊池章子 è stata scelta come cantante. Kikuchi non ha potuto cantare senza lacrime durante le prime prove della registrazione del disco.
Il disco è uscito nel 1954, sono stati venduti più di un milione. Kikuchi ha mandato una lettera alla mamma con la proposta di accettare un regalo, cioè il disco. Hashino Ise l'ha rifiutato, con il motivo per cui non aveva la macchina per ascoltarlo, proponendo a sua volta che la cantante lo tenesse finché il suo figlio sarebbe tornato. Ma la cantante le ha regalato la macchina.  


Negli anni settanta, un'altra cantante di rokyoku (un tipo di canzone giapponese narrativa) Futaba Yuriko 二葉百合子 l'ha cantata. Questa volta sono stati venduti tre milioni di dischi.

Hashino Ise è deceduta nel 1981, credendo alla sopravvivenza del figlio. Aveva 81 anni. Alla fine degli anni settanta quando la cantante Futaba la visitava all'ospedale, la mamma parlava del piatto che voleva cucinare per il suo figlio.

Nel 2000, venti anni dopo della morte della mamma, hanno scoperto che il figlio vive in Cina. Dopo questa notizia, non si sente più l'informazione su di lui. Ormai avrà 83 anni.

Quando ho saputo la notizia sul figlio che vive, non potevo altro che piangere. L'ho raccontato ad una signora italiana (quindi una mamma italiana), siamo lacrimate tutti e due....!



"Ganpeki no haha" da Kikuchi Akiko.
All'inizio si sentono le voci della gente al porto.


giapponese :
Haha wa kimashita, kyo mo kita.
Kono ganpeki ni, kyo mo kita.
Todokanu negai to shirinagara,
Moshiya moshiya ni 
Moshiya moshiya ni
hikasarete.

Yonde kudasai, ogamimasu.
Aa, okkasan yoku kita to.
Umiyama senri to iu keredo,
nande tookaro, nande tookaro,
haha to ko ni.

tradotto in italiano :
Figlio mio, sono arrivata.
Sono arrivata anche oggi.
Alla riva anche oggi.
Forse non ci sei, mio figlio. 
Però, magari...magari...
Spero che ci sei, sono arrivata anche oggi.

Ti prego, dimmi.
"Mamma, sei arrivata!"
Ci sono il mare e montagna tra di noi.
ma non c'è nessun ostacolo tra mamma e figlio.



Le mamme sono grandi. 


Lana

16 luglio 2009

Samurai sul campo di riso

Anche questo anno il comune di Inakadate in Prefettura di Aomori ha creato il campo di riso artistico, questa volta è di Naoe Kanetsugu. Si capisce subito perché si mette il kabuto (elmo) con l'ideogramma di amore. Naoe Kanetsugu è il personaggio del telefilm storico, così detto "Taiga Drama" di questo anno.

Il kabuto di Naoe Kanetsugu 

Naoe Kanetsugu in campo di battaglia

Da sopra dell'ideogramma 愛, del kabuto
 
La parte di Katana in mano
 

fonte : 
http://funster.us/2009/07/yeah-crop-circles-are-coolbut-check-out-this-japanese-rice-field-art/


Nel sito del comune di Inakadate, sono esibite le foto dall'inizio della trapiantazione di riso.

il primo maggio

l'11 giugno

il 25 giugno

il 16 luglio
A fianco del campo di Naoe Kanetsugu c'è quello di Napoleone, sembra più complicato.



Lana


15 luglio 2009

Gli stranieri intervistati

Ho trovato dei filmati delle interviste agli stranieri che possono parlare giapponese in Akihabara, Omote Sando e Ginza. E' un pezzo di una trasmissione. Gli chiedono le stranezze della cultura giapponese, cibi e posti preferiti. Parlano anche due italiani.



La parte seconda : cliccando, va al punto dell'intervista ad un altro italiano, Jacopo-san che parla sui film giapponesi. 
http://www.youtube.com/watch?v=n1moqsHngu8#t=7m8s


Lana

13 luglio 2009

Gundam, altre notizie

1.
Dall'11 luglio possono guardarlo anche da sotto delle gambe quindi da vicinissimo e toccarlo. Ma bisogna fare la coda.
Le immagini sono fatte dai giornalisti, prima della cerimonia dell'apertura al pubblico.











fonte :
http://www.gundam.info/topic/2838
http://robot.watch.impress.co.jp/docs/news/20090711_301628.html

2.
Dal 31 luglio uscirà il libro, "Real  G - 1/1 scale Gundam Photographs - " da Shueisha.
182mm x 238mm, 100 pagine, colori.
prezzo :1050 yen.


3.
Dal 21 al 23 Agosto, ci sarà Gundam Big Expo a Tokyo Big Sight.
Il biglietti in anticipo costa 1300 yen, invece il biglietto normale è 1500 yen.
Espongono i dipinti originali e il film di animazione di Tomino Yoshiyuki, appositamente fatto per l'anniversario di 30 anni.
Vengono i vari ospiti, Tomino e i doppiatori di Gundam, di Amuro e Char (!!!)

Non potrò andarci, se qualcuno va lì, può raccontarmi....?

Lana

12 luglio 2009

Top Gear, treni vs GTR


La trasmissione inglese di BBC, Top Gear ha fatto la gara tra treni contro una macchina di Nissan.
I due team partono dallo stesso posto, passano le diverse strade e ferrovie, attraversano il Golfo di Tokyo e arrivano a Nokogiriyama in Chiba.
La linea bianca è la via dei treni compresa quella di shinkansen da Kyoto, la rossa è la strada della macchina, incluse le autostrade limitate con la massima velocità di 180 chilometri orari.

Part1 :
http://www.youtube.com/watch?v=4OCm8eBvEPU

Part2:

Part3: 
http://www.youtube.com/watch?v=SNgQ5NpRdEc
Part4 :
http://www.youtube.com/watch?v=gPDvZCCHLnI


Riprendono le macchine e i treni da lontano e dall'alto, è molto bello.
Perché le trasmissioni giapponesi non possono creare questo tipo di programma?

I due ragazzi, parlano con il cellulare in treno, sarebbe una regia preparata. Ma in realtà telefonare con il cellulare, in Giappone viene considerato "maleducato".
In treno spesso si vede il segno di "proibito parlare con cell." non è per legge. E' la regola delle aziende di trasporto. Quindi, chi ha provato non verrà multato, solo verrà guardato "male".

Lana

11 luglio 2009

Tachikoma, Fuchikoma e Uchikoma

Tachikoma, i personaggi robot in "Ghost in the Shell" vengono chiamati Fuchikoma nella versione manga.
Fuchikoma 斑駒 è il nome che appare in Kojiki e Nihonshoki, i libri storici e leggendari giapponesi, come il cavallo pezzato di Susanoonomikoto 素戔男尊, uno delle divinità giapponesi. "Koma" intende cavallo, "fuchi" significa macchia.

Secondo le voci circolate, Konami, l'azienda di giochi aveva registrato il nome Fuchikoma per cui l'anime non ha potuto usare il nome. Non sono sicura, ma se è vero, è un peccato. Ma anche ormai mi piace il nome Tachikoma. Non sono sicura di nuovo come mai hanno preso proprio "tachi" per "fuchi".
 
Quello che appare alla fine della seconda serie di "Ghost in the Shell : S.A.C. 2nd GIG" e nella terza serie "Ghost in the Shell : S.A.C. Solid State Society, cioè "Tachikoma verdi" si chiamano Uchikoma, più simile al nome originale Fuchikoma. 


Una pubblicità di Ghost in the Shell, con tachikoma

Uchikoma na hibi (I giorni di Uchikoma)
uno dei supplementi di DVD di "Ghost in the Shell", la storiella di Tachikoma e Uchikoma

Lana

10 luglio 2009

Supermercato giapponese


Un americano che vive in Nagoya ha filmato in un supermercato. 

03.46 spiega che la marca di cioccolatini Meiji è dal nome dell'imperatore Meiji.
Non è sbagliato in assoluto ma non è esatto: è stato preso dall'epoca "Meiji", non dall'imperatore. Hanno cominciato a chiamare Meiji Tennou (Imperatore Meiji) dopo dell'epoca di Meiji, quindi dopo della sua morte. Alla fine sembra lo stesso, invece no. Con lo stesso modo, esistono le aziende nominate con Showa, Taisho e Heisei, che sono i nomi delle epoche, non degli imperatori.

un filmato sui snack in supermercato giapponese:
http://www.youtube.com/watch?v=EQCfHcZ_sfg


Mikado di Glico prodotto in Francia, che ho comprato mesi fa in Italia. In Giappone si chiama Pocky, che in inglese ha un significato piuttosto volgare, così hanno cambiato il nome. Il gusto sembrava diverso.

Uno dei punti diversi tra il supermercato giapponese e italiano è la cassa. I clienti portano il cestino a una cassa, la cassiera sposta i prodotti, registrandoli, ad un altro cestino. I clienti, dopo aver pagato, portano il cestino ad un banco e mettono le merci acquistate nel sacchetto. Così non serve sbrigarsi a mettere le merci nel sacchetto mentre il cliente successivo aspetta, però serve lo spazio per i banchi.



la cassa. cliccando inizia automaticamente dal 2m10sec.
http://www.youtube.com/watch?v=U80tRxtTjVY#t=2m10s

Un altro punto diverso è la musica della pubblicità del negozio. In Giappone a volte è molto fastidiosa.

Aggiungo la musica pubblicitaria che si sente ininterrottamente da Yodobashi, una catena di elettrodomestici:
http://www.youtube.com/watch?v=a4QSu1ZHunw&feature=related


Lana