18 giugno 2012

Il dolcetto in Imamiya Jinja

Dimenticavo di presentarvi il dolcetto che ho mangiato in Kyoto il gennaio 2011.
Non si può acquistare come un souvenir, ma vi consiglio di assaggiarlo se ci andrete. 

Sono andata al tempio scintoista Imamiya Jinja praticamente solo per mangiare questo dolce. 

Prima di arrivare al tempio, si vedeva il muro del tempio buddista Daitokuji. Per il muro si usano le tegole.
  

Un ingresso di Imamiya Jinja


Il dolcetto è "aburimochi" che si può mangiare all'ingresso del tempio. 
Ci sono due locali. Uno si chiama Ichiwa (il nome esatto è Ichimonjiya Wasuke) , l'altro si chiama Kazariya. 


Ichiwa è stato fondato circa mille anni fa. E' il più antico locale dei dolcetti in Giappone. Mentre Kazariya è più nuovo, ha circa 400 anni.

L'ingresso di Ichiwa.

L'ingresso visto dall'interno

Mentre aspettavamo aburimochi, 
bevevamo il tè vicino al riscaldamento tradizionale. 


  Aburimochi sono i mochi arrostiti e conditi con kinako, miso bianco.
Quindi sono dolci e anche poco poco salati. 
I bacchetti sono i bambù usati per le cerimonie del tempio. 
 

Li ho zoomati.

Ce ne sono quindici per una porzione. Costa 500 yen (circa 5 euro).
Non mi hanno riempito per niente.


Poi dovevo assaggiare assolutamente lo stesso prodotto nell'altro locale, Kazariya.
Kazariya si trova davanti a Ichiwa.

Kazariya

Aburimochi di Kazariya. 
Quindici aburimochi in un piatto, 
e costa 500 yen come l'altro.

 Li ho zoomati.

Tutti e due erano buoni. 
Quelli di Ichiwa sono più rustici, mentre quelli di Kazariya sono più sofisticati.

Se andrò di nuovo, comunque proverei tutti e due.


Dopo aver mangiato il dolcetto, ho visitato il tempio Imamiya Jinja.

Ecco le foto del tempio.



Imamiya Jinja si trova qui:

Lana

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