11 aprile 2010

Se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescovoviscostantinopolizasse

Questo è una parte della trasmissione sulla lingua italiana, "Televi de Italiago" (Italiano alla tv).
Stanno presentando lo scioglilingua.
L'ultima frase è terribile, come è possibile ???


La forma teatrale (la musica e i costumi dei ragazzi ) è stata presa dalla trasmissione degli anni settanta e ottanta, "Hachijidayo! Zen'in shugo"(Sono le otto! Venite tutti)
 

Lana


5 commenti:

  1. Credo che quello dell'arcivescovo di Costantinopoli sia uno degli scioglilingua più difficili della tradizione italiana.

    Solo "tre tigri contro tre tigri" regge il confronto. Sembra cosi innocuo e semplice a leggerlo ma poi, quando ci provi, ti senti dire "tre tigri contro tre trigri".

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  2. Ma gli strambi vestiti di quei tre tizi cosa dovrebbero rappresentare?

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  3. la suora al terzo ragazzo: "cosa succede chierichetto? hai forse rubato qualcosa dall'oratorio?"

    sputtanati! XD

    mi fa piacere notare come, il giappone, pur non essendo un paese cattolico, ci si può permettere di mandare a pieno schermo una "suora" con tanto di crocifisso.

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  4. Io lo scioglilingua dell'arcivescovo non riesco a dirlo nemmeno leggendolo.

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  5. ma tre tigri contro tre tigri è facilissimo

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