05 ottobre 2009

La donazione del sangue

La donazione del sangue, in giapponese si dice "kenketsu".

Per esempio,

Kinoo Akihabara de kenketsu shita. 
昨日、秋葉原で献血した。

Ho fatto la donazione del sangue ieri in Akihabara.


In Giappone la donazione del sangue viene organizzata da Nippon Sekijuujisha 日本赤十字社, detto Nisseki 日赤, la sede giapponese della Croce Rossa Internationale.
I luoghi dove si possono donare sono circa 140 e circa trecento automobili per raccogliere il sangue circolano in tutto il Giappone.

Ci sono tre tipi delle donazioni : offrire il sangue di 200ml, di 400ml e solo una parte del sangue: plasma e/o piastrine.

Nel 2008 i donatori si contano circa cinque milioni. Rispetto a venti anni fa sono diminuiti del sessanta percento ma oggi la  maggior parte offre 400 ml, per cui la quantità del sangue in totale non è cambiata molto. (Prima potevano offrire solo 200 ml a persona.)

In Tokyo ci sono 20 posti, di cui a Akihabara ce ne era uno.
Rispetto agli altri posti, a Akihabara i maggiori donatori sono gli uomini. Normalmente gli uomini occupano il sessanta percento, invece a Akihabara si contano più dell' 85%, è probabile che siano i giovani. Ultimamente a Akihabara dovevano allargare lo spazio e aumentare la disposizione delle apparecchiature, perché lì il numero dei donatori sta ancora aumentando. Era noto anche che ci sono tantissimi manga, che sono stati donati dai donatori di sangue.

Allora da questo ottobre, è aperto il nuovo posto per la donazione, sempre in Akihabara che si chiama "Akiba F".

Si trova in questo palazzo. Il piano terra è Sofmap, un negozio di computer.


Al quarto piano del palazzo (in giapponese però si dice gokai, cioè quinto piano contando dal piano terra.).
Il concetto della struttura è "il futuro pensato negli anni ottanta".


La reception. In fondo a sinistra ci sono le macchine per fare la cartella clinica.


La sala d'attesa. Dappertutto si vedono i "figure" dei vocaloid.


Le riviste della sala d'attesa.


Un cestino. Dicono che quando butti l'immondizia succede qualcosa.


Non si vede bene, ma sotto del tetto si vedrà Miku salutarti in olografia.


I "figure" di Miku e Rin


Alla destra ci sono le sale per la visita con i medici. Dopo la visita vanno in fondo.


Ci saranno circa venti sedie per il prelievo del sangue.


Facendo il prelievo, si può vedere il televisore con ipod-touch.



Questo è frutto della collaborazione con Cripton Future Media, il venditore di Hatsune Miku. Il prossimo anno l'esibizione cambierà. Chi non dona il sangue può entrare, se è assieme con un donatore, ma includendolo non deve superare tre persone.

fonte :
http://www.tokyo.bc.jrc.or.jp/rooms/roomhp/room15.html

Confesso di aver mai fatto la donazione. Mi vergogno ma è troppo tardi.
In Giappone non potrò farla, perché non permettono a chi viene dall'estero.
Non posso farlo nemmeno in Italia per il limite di peso, almeno.

Lana

5 commenti:

  1. Fantastico... qui in Italia delle donazioni se occupa l'AVIS, io stesso sono un donatore attivo.
    Piccola nota: le sedi in cui donare il sangue non sono come quelle giapponesi ma solitamente angoli lugubri e adiacenti, come nel mio caso, alla camera mortuaria di un ospedale... brrr.
    Ovviamente nessuna rivista o manga...

    RispondiElimina
  2. Uèèèèèèèè Ma è una cosa spettacolare!

    RispondiElimina
  3. Sembra un set di un film di fantascienza!!! ^^

    RispondiElimina
  4. Nella mia città come unica cosa allettante ti offrono un “SUCCO DI FRUTTA” dopo la donazione del sangue!!!

    RispondiElimina
  5. Noi ce li sogniamo i Vocaloid nei centri dell'AVIS! XD se li usassimo anche qui donerei il sangue tutte le volte che mi fosse possibile *_*
    Sarebbe un ottimo mezzo di propaganda (almeno per i giovani!!)..non tutti ovviamente)..
    Qui invece passano nelle scuole oppure nelle chiese, dopo si appostano con i furgoncini..
    Ma credo che oramai abitando da tanto in Italia ve nè foste accorte xD..
    Un saluto!!

    RispondiElimina