A Kawasaki
A kawasaki
Il primo settembre, molte città giapponesi organizzano l'esercitazione per le calamità.
Quel giorno, era per ricordarci le vittime del grande terremoto del 1923 con scala Richter 7.9.
Dagli anni sessanta è diventato il giorno di allenamento per i disastri naturali.
In Tokyo e dintorni incluse Kawasaki e Yokohama è stata fatta l'esercitazione ponendo l'ipotesi che fosse successo un terremoto di scala Richter 7.3 con movimento superficiale a 6° shindo.
Altre città hanno fatto l'allenamento con le loro ipotesi.
A Toyohashi in Aichi con l'ipotesi del terremoto a scala Richter 8. L'immagine da :
Quando ero in ditta a Shinagawa, ogni anno venivano un paio di pompieri per guidare l'esercitazione.
Visto che nessuno voleva scendere dalla finestra con la corda di emergenza, lo facevo spesso.
Le corde vengono installate in ogni piano. Non avevo paura di scendere dal settimo piano, ma mi hanno consigliato che quando mi butto giù dal bordo, devo scendere affacciandomi e spingendo il muro con due mani, così non ci sbatto. Era interessante e utile, mi sentivo come una ninja!
Anche le scuole l'organizzano. Oltre al primo settembre, molte scuole si esercitano negli altri giorni.
L'immagine sotto è di una scuola elementare in Città di Toyota di questa primavera. E' stata posta l'ipotesi di un incendio.
Mi ricordo che per quanto riguarda dell'esercizitazione nella scuola, i ragazzi non la consideravano importante. Ma gli insegnanti erano severissimi. Dovevano condurre i ragazzi fuori dall'edificio e allo stadio più velocemente possibile e non doveva mancare nessun alunno.
Voi ne avete fatte in scuola e ufficio?
Lana
Da queste parti un terremoto è impossibile, niente esercitazioni :)
RispondiEliminaCon quale coraggio ti calavi dal 7° piano del palazzo legata alla fune? O_o
Magari si spezza la corda, e proprio quella corda e quelle esercitazioni che ti dovevano salvare la vita, te la tolgono.
I vostri commenti sul giappone interessano, la prossima voltà (se mai ci sarà) scendi dalle scale :P
Una volta alle scuole media abbiamo fatto una specie di esercitazione antincendio, e basta.
RispondiEliminaUn'altra volta invece ci hanno solo spiegato come comportarci in caso di terremoto, ma abitando in una zona dove non c'è molto rischio sismico, non abbiamo fatto altro.
Y. :)
a me alle medie e alle elementari lo stesso spiegarono cosa fare in caso di terremoto mentre alle superiori la mia sculo si è incendiata (non tutta) 2 volte una volta quando ero ancora alle medie ma da casa mia si vedeva un operaio aveva lasciato una fiamma aperta e si è bruciata la palestra sotto il tetto per fortuna niente feriti.
RispondiEliminauna seconda volta ero alle 4 superiore e durante la notte non ricordo come si è incendiato il laboriotorio di chimica ( per fortuna non toccando le sostanze acide e esplosive che erano in quell laboratori e in quello sottostante ma per più di un anno non abiamo usati i due piani. dopo misero a punto un piano di fuga e le varie indicazioni fatte per bene e a tutta la scuola venne fatta fare un esercitazione ma veniva vista come un gioco
Ps.: c' é qualcuno che conosce ONPU e il sito perfect star? se no lo consiglio agli appassionati di musica contemporanea giapponese
Io alle superiori un volta ho fatto la simulazione di incendio... non vi dico le risate.
RispondiEliminaAnche perchè se la scuola avesse davvero preso fuoco noi saremmo morti tutti senza esclusione ( forse quelli al piano terra ce l'avrebbero fatta ) poichè le norme antincendio erano e sono tutt'ora inesistenti in quella scuola di m... sistema scolastico italiano: MUORI!
Nel mio posto di lavoro non è mai stato fatto niente...Sono 8 anni che ci lavoro e essendoci tante apparecchiature elettriche ho sempre pensato che un po di prevenzione non facesse male...ma niente!!Meno male che io lavoro vicino alle porte..:P
RispondiEliminaDa non molto c'è una legge che obbliga una sacco di pratiche di prevenzione. Forse anche troppe.
RispondiEliminaLe aziende che non le seguono rischiano multe salate.