In novembre ci sono due o tre giorni "Tori no hi 酉の日". "Tori 酉" è "gallo", uno dei dodici animali in zodiaco cinese. Ogni giorno corrisponde ad un animale dei dodici, anche se non serve di solito, quindi nessuno ci pensa per la vita quotidiana.
Nel 2008 il 5, il 17 e il 29 sono tori no hi. Il primo si dice "ichi no tori 一の酉", il secondo "ni no tori 二の酉", e il terzo si chiama "san no tori 三の酉", ovvero ichi, ni, san sono i numeri 1, 2 e 3.
Ootori Jinja (大鳥神社, un nome dei templi scintoistici) in tutto il Giappone apre il mercato "tori no ichi 酉の市" (in questo caso "ichi" è mercato) in quei giorni.
In Tomioka Hachiman 富岡八幡, un tempio che si trova vicino Monzen nakacho 門前仲町, sulla linea metropolitana Tozai-sen 東西線, c'è un piccolo ootori jinja. Allora anche qua, ci sono tori no ichi.
L'ingresso. Aldi là del Torii, c'è la via del mercato. C'è scritto "Fukagawa Tori no ichi 深川酉の市" da destra. Fukagawa è un altro nome di questa zona.
La facciata del tempio
Una vista dentro il tempio
In negozi vendono principalmente gli oggetti portafortuna, che si chiamano "kumade 熊手". Ha significato raccogliere le fortune
Kuma 熊è orso. "Te手" è mano, unendo con un'altra parola, si pronuncia "de".
Orso con una zampa anteriore (cioè mano) nel
Zoo di Hamamatsu e kumade, la scopa
Invece a destra è una tipica scopa di bambù, che viene chiamata "kumade", che viene usata per raccogliere le foglie cadenti con le unghie piegate come quelle dell'orso.
Non per la pulizia ma per raccogliere fortuna, è nato un altro tipo di kumade ossia la portafortuna, che si vendono al mercato davanti al tempio.
Questo è un kumade gigante esposto all'ingresso del
Museo Edo-Tokyo in nobembre.
Decorato così tanto, che non si capisce che all'inizio era una scopa...
Lana