E' la seconda volta che scrivo sulle immagini sui yokai.
Yokai 妖怪 sono le creature che si vedono nella mitologia giapponese. Si dice anche ayakashi 妖 o mononoke 物の怪.
la prima parte :
http://grandebanzai.blogspot.com/2010/10/yokai-in-ukiyoe.html
1. Kitsune 狐, volpe
disegnato da Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年 nel 1886
2. Kiyohime 清姫 , Plincipessa Kiyo
Kiyohime è un personaggio leggendario del paese Kishuu (attuale Wakayama). La ragazza innamorata di un bonzo bello, diventa un serpente perché non è stata accettata.
Di Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年 del 1865
Di Utagawa Kuniyoshi 歌川国芳 del 1856
Un famoso spettacolo di kabuki, "Musume Dojoji 娘道成寺" è la storia successiva alla leggenda, ma la maggior parte dello spettacolo è una danza dell'attore di kabuki. Dojoji è il nome del tempio buddista di Wakayama. Nell'immagine si vede la campana del tempio. Kiyohime brucia il bonzo assieme con la campana.
Un ukiyoe sugli attori di kabuki del 1816
Kiyohime è stata recitata da Bando Mitsugoro.
I due bonzi sono Ichikawa Danjuro e Onoe Kikugoro. I nomi sono scritti.
Ho trovato lo strap di Kitty in Kiyohime per cellulare
3. Kudan 件 (la metà umano, la metà bue), non si sa di che anno.
L'autore Utagawa Yoshimori 歌川芳盛 è nato nel 1830 morto nel 1885.
Kudan si scrive in kanji 件. Un ideogramma composta da 人 umano e 牛 mucca o toro.
Ma l'ideogramma non significa "uomo e toro". In giapponese si vede spesso nella parola "事件" (jiken : caso, avvenimento, fatto), "用件" (yoken : affare, problema, motivo della visita), "案件" (anken: argomento da discutere o risolvere), ecc. Viene usato anche come un classificatore quando si contano i fatti. 1件 (ikken), 2件(niken) e cosi via.
4. Kurokamikiri 黒髪切, un yokai che taglia i capelli
Kurokamikiri disegnato da Utagawa Yoshifuji 歌川芳藤 (1828-1887)
5. Ningyo 人魚, un umano con la coda di pesce
In Giappone la mitologia su questa creatura veniva descritta come un pesce con la testa umana. Non importava poi se sia una donna o un uomo.
Ningyo disegnato nel libro Konjaku Hyakki Shuui 今昔百鬼拾遺
(le immagini raccolte dei yokai in passato e oggi), uscito nel 1780
di Toriyama Sekien 鳥山石燕
(le immagini raccolte dei yokai in passato e oggi), uscito nel 1780
di Toriyama Sekien 鳥山石燕
Le pagine del libro Hakoiri Musume Men'ya Ningyo 箱入娘面屋人魚 (1791)
scritto da Santo Kyoden, 山東京伝,
con le illustrazioni di Utagawa Toyokuni 歌川豊国
6. Nue 鵺, ha la testa di scimmia, il torso di cane procione, le zampe di tigre, e la coda di serpente.
Questo yokai, a volte ha la coda di volpe, ha la testa di gatto, ha il corpo di gallo, ecc. C'è una variazione.
Esiste un specie di uccello che si chiama toratsugumi che canta di notte. Visto che questo uccello canta con la voce lugubre, gli antichi giapponesi hanno creato la figura orribile dalla voce ansiosa di questo uccello, chiamandolo "nue". Anche oggi i toratsugumi veri vengono chiamati spesso "nue".
Nue disegnato da Utagawa Kuniyoshi 歌川国芳 nel 1852
Nue di Utagawa Yoshikazu 歌川芳員 in circa 1850
Un'altra immagine di nue, che è una della serie di Shinkei Sanjuurokkaisen 新形三十六怪撰 (le nuove 36 immagini dei yokai ), di cui la maggior parte è stata stampata dagli allievi di Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年con lo stampo originale del maestro. Sono usciti dal 1889 al 1892.
7. Oni 鬼 , orco
E' il disegno di oni e Gautama Buddha, da Katsushika Hokusai 葛飾北斎 del 1845.
L'immagine è le pagine dalla serie dei sei libri sulla storia di Budda, "Shaka Goichidaikizue" 釈迦御一代記図絵, scritta da Yamada Isai 山田意斎.
L'illustrazione è da Kastshikla Hokusai 葛飾北斎.
Oni e Momotaro 桃太郎
(un personaggio folcloristico giapponese, il ragazzo nato da una pesca)
di Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年 del 1859
Oni e Fujiwara Tadahira 藤原忠平(880-949),
in una serie dei disegni "Wakan Hyakumonogatari" 和漢百物語,
(le 100 storie sui yokai in Giappone e in Cina ),
di Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年, uscito 1865
Oni a Rajomon, disegnato da Toriyama Sekien 鳥山石燕 (1780)
Oni e Watanabe Tsuna a Rajomon,
di Tsukioka Yoshitoshi 月岡芳年 del 1888
Oni e Watanabe Tsuna a Rajomon
di Utagawa Kuniyoshi 歌川国芳, circa nel 1830
Watanabe Tsuna 渡辺綱 è un samurai del decimo secolo e un discepolo di Minamoto Yoromitsu 源頼光.
Rajomon 羅城門 è il nome di una porta dell'antichità dell'ingresso della città di Kyoto. E' conosciuto come Rashomon 羅生門, grazie al film di Kurosawa Akira, e del romanzo di Akutagawa Ryunosuke. Ma il nome vero è Rajomon 羅城門.
Veramente belli, mi piacciono molto quelli colorati con soggetti di animali e demoni o figure mitologiche. I colori e i particolari sono fantastici.
RispondiEliminameravigliosi,felice di aver scoperto il vostro blog.
RispondiEliminavorrei chiedervi una cortesia,ho ricevuto un offerta di lavoro in Giappone e vorrei poterne parlare in privato con voi per avere qualche informazione in più.
vi lascio la mia email: manlio.vetri@gmail.com
se foste disponibili per una chiacchierata via skype o via mail ve ne sarei grato.
Manlio
Il disegno di Kurokamikiri è stato ripreso anche da Shigeru Mizuki nell'enciclopedia sui mostri giapponesi. Altre illustrazioni di Yokai, sempre di Mizuki, derivano da ukiyo-e.
RispondiEliminaottimo, sarebbe veramente bello se tu facessi molti piu post sulla mitologia giapponese e sugli yokai, li adoro.
RispondiEliminami interesano soprattutto i disegni di testi antichi
grazie
Ragazze volevo complimentarmi con voi per la bella iniziativa che avete intrapreso con questo sito proprio in questi giorni che sto cercando disperatamente sul web un opera completa delle illustrazioni di hokusai sulle glorie della Cina e del Giappone senza, ovviamente, trovare nienteeeee!!!!!
RispondiEliminati consiglio un testo: giapponismo oriente-europa: contatti nell'arte. di wichhmann siegfried
RispondiEliminacomplimenti per la vostra pubblicazione; potreste aiutarmi a riconoscere l'autore di una stampa ukiyo-e ?
RispondiEliminagrazie per una risposta
Franco