04 marzo 2011

Hinamatsuri


Il 3 marzo è uno dei cinque giorni di "sekku". Sekku sono i giorni del cambiamento delle stagioni. I cinque sono il 7 gennaio, il 3 marzo, il 5 maggio, il 7 luglio e il 9 settembre.
Tranne il 7 gennaio, sono giorni dove il numero è uguale al mese. In questi giorni nella corte imperiale facevano la cerimonia per evitare le cose negative prendendo l'energia dalle piante stagionali. 
La pianta per il 3 marzo è il momo, ossia i fiori di pesco. Per cui il 3 marzo viene chiamato "momo no sekku".  
Questo giorno si augura la vita sana e felice delle bambine e ragazze, esibendo le bambole in casa e mangiando i piatti speciali.

Non si sa l'origine della festa, ma esisteva il costume per togliere la malvagità: fai le bambole di carta, e fai finta di pulire il corpo con queste bambole, e le lasci nel fiume. Esisteva anche un gioco con bambole, soprattutto i nobili esibivano le bambole in miniatura in casa. Col tempo i due fatti sono collegati e sviluppati. Le bambole vengono considerate come protettori per le bambine e ragazze.

Il giorno di "momo no sekku" è diventato come una festa delle bambole, circa nel 16esimo secolo.
Quando la figlia Kazuko del secondo shogun dell'epoca Edo, cioè Tokugawa Hidetada, si è sposata con l'imperatore Gomizunoo, ha portato le sue bambole a Kyoto. Dopo si è diffuso avere le bambole per hinamatsuri come un costume anche tra i cittadini normali. 
Nell'epoca di Edo, le bambole sono diventate di lusso e grandi. Ogni tanto il governo proibiva la decorazione di lusso, però sono apparse le bambole piccole ma molto dettagliate. La figura delle bambole e le custodie di oggi sono dal 19esimo secolo.   

Oggi le bambole complete sono costose. Vengono regalate dai nonni alle nipoti.


Vi presento quello che si mangia in questo giorno: chirashizushi con osuimono con hamaguri, hinaarare e hishimochi. Bevono il sake bianco.

Osuimono è la zuppa trasparente.
In questo caso mettono hamaguri, un tipo di mollusco. 
Hamaguri non sono le vongole. 
Sono più grandi e hanno i gusci più lisci e grossi.



Hinaarare, i dolci per questa festa fatti dal riso.
 Rispetto ad arare normale, i colori sono delicati. 


Anche la neve ghiacciata si dice arare. (La neve ghiacciate ma abbastanza grande sono "Hyou", quelli piccoli sono arare.) L'origine del nome del cibo "arare" è da questo neve "arare", perché quando cucinano gli arare, fanno il rumore come se cadessero le neve ghiacciate.
Il nome Arele di "Dr.Slump Arale-chan" è frutto del gioco di parole pensato dall'autore Toriyama Akira, così come faceva anche in Dragon Ball. Norimaki Senbei, il dottore del manga ha il nome dei salatini fatti dal riso con le alghe.

Arale-chan

Norimaki Sembee


Hishimochi, la pasta fatta dal riso glutinoso e tagliata a rombo.


La forma rombo si dice "hishi" in giapponese.

Questa è una canzone per hinamatsuri.

Lana

2 commenti:

  1. Che bella festa! Adoro le bambole, vorrei una festa simile anche qui...

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  2. Ho una voglia matta di assaggiare quei dolci di riso, non penso si trovino qui, se non magari in qualche ristorante giapponese ben fornito...

    Dr. Slump e Arale era bellissimo, per via di tutti questi personaggi strani!

    "Anche la neve ghiacciata si dice arare. (La neve ghiacciate ma abbastanza grande sono "Hyou", quelli piccoli sono arare.)"

    Con "neve ghiacciata" che assomiglia ai dolci di riso, penso tu intenda la "grandine", che è molto somigliante! :)

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