Si parla nel web sulla carriera di Nagatomo Yuto, che recentemente ha iniziato a giocare con Inter.
Per molti è incredibile che Nagatomo non era élite dall'inizio.
Non è riuscito a iscriversi al team giovanile quando era di scuola media, perché è stato considerato "mediocre". Alle scuole medie e superiori, quindi non aveva nessuna fama.
E' andato all'Università Meiji, non per la sua bravura nello sport (a volte chi è bravissimo su uno sport, può iscriversi all'università, nonostante che non sia bravo dello studio), ma per la sua votazione buona.
Nell' Università Meiji non poteva ottenere un posto nella squadra. Ha avuto anche problemi di salute. Così era un membro dell'oendan, cioè il gruppo di incoraggiamento. Praticamente suonava il tamburo. Per quanto riguarda la vita dopo la laurea, pensava di lavorare come un impiegato.
Tra i fan delle partite di calcio tra le università, era famoso per il suo tamburo, perché era troppo bello e ritmico. Perfino i tifosi della squadra professionale Kashima gli hanno chiesto di suonarlo per loro.
Lana
E' una bella storia. Penso che darà molta carica, soprattutto a tutti i giovani ragazzi che giocano a calcio, e che magari non sono bravissimi.
RispondiEliminaLa carriera di Nagatomo sembra seguire la trama di alcuni anime che ho visto durante l'infanzia ^_~ Comunque fa piacere vedere che, qui in Italia, gli atleti giapponesi stanno avendo successo. Guarda un po' chi gioca a Pavia:
RispondiEliminahttp://www.legavolleyfemminile.it/DettaglioAtleta.asp?IdAtleta=KAN-MAI-88&Lng=2
Ciao.
Marco