10 novembre 2011

Scambio dell'incoraggiamento

La bandiera tenuta dall'oendan dell'Università Waseda 
in una partita di baseball contro Tokyo Univ. in Stadio Jingu   

Anni fa ho scritto l'articolo su oendan,, il team scolastico che incoraggia gli atleti della stessa scuola durante la partita interscuola. 
Li incoraggia cantando l'inno della scuola e altre musiche allegre.

Oggi parliamo sul scambio dell'incoraggiamento. Si dice "Eeru kokan", ossia scambio di yell, incoraggiamento.

Prima della partita, mentre gli atleti fanno esercizio sul campo, l'oendan canta l'inno della scuola, dopo dà la forza ai ragazzi coetanei. Con la guida di oendan, i ragazzi danno forza assieme a oendan.
Poi, mandano la voce anche per agli avversari.
Ora tocca all'oendan dell'avversario.
Fanno la stessa cosa: l'inno suo, l'incoraggiamento ai loro coetanei, e a quelli dell'avversario.
Durante il "rito", i ragazzi dell'avversario devono essere tranquilli per rispetto.

Dopo la partita, l'oendan della parte che ha vinto canta l'inno e fanno come prima, loda i loro ragazzi vincenti e loda anche gli sconfitti.
L'oendan della scuola sconfitta, canta il loro inno e loda il loro team, anche se è stato sconfitto, e loda il loro rivale vincente.

Probabilmente questo scambio è iniziato tra le squadre di oendan universitarie. Ha influenzato anche le scuole superiori.

Il filmato è del torneo autunnale delle sei università, l'inno dell'Università Meiji e l'incoraggiamento per i loro coetanei e per l'avversario Università Keio.  

Dopo l'inno i ragazzi di Meiji dicono "Fure, fure Meiji."(Forza! Meiji) poi "Fure, fure Keio" (Forza! Keio).



Per quanto riguarda le partite professionistiche, pensavo che non esistesse questo rito, perché deve esserci una organizzazione ben preparata.
Ma ho saputo che dipende. I tifosi organizzati e educati lo fanno, dopo la partita.

Il video sotto è stato filmato quando la squadra di Nagoya Grampus ha vinto il campionato del 2010.
L'avversario era Shonan Bellmare, che ha risultato la retrocessione dal J1 a J2 (come da Serie A a Serie B in Italia).
Shonan, i tifosi del colore blue e verde, si congratulano con Nagoya. Nagoya risponde "Bellmare!" e "Tornate a J1".
Shonan si congratula anche con Stojkovic, l'allenatore di Nagoya con il suo sopranome "Pixie".
I giocatori e l'allenatore di Nagoya arrivano dai tifosi di Shonan e li ringraziano.


Shonan Bellmare e Nagoya Grampus


Lo sport è bello da fare, ma anche da vedere.

Lana

1 commento:

  1. > Lo sport è bello da fare, ma anche da vedere.

    Confermo. Soprattutto da fare. E' bello anche perchè, oltre ai motivi che tutti conoscono, si creano nuove amicizie. Era bello quando durante il riscaldamento prima della partita si chiacchierava "sotto rete" con gli ex-compagni di squadra, ora nella squadra avversaria, o con giocatori con cui non avevo mai giocato assieme nella stessa squadra ma che ormai conoscevo perché ci avevo giocato contro molte volte.

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