JR East ha mostrato ai giornalisti la nuova serie di treni Shinkansen, che viaggerà dal marzo 2011. E' stato progettato per la linea che si prolungherà fino alla nuova stazione di Aomori, dove dista 675 km da Tokyo.
L'aspetto del treno è come sopra, con il naso lunghissimo. Dicono che fanno così per evitare l'impatto e il rumore, che avviene quando entra in tunnel.
Questa è la vista interiore del vagone in testa a 360° panoramico. E' interessante vederlo, ma mi sono un po' delusa per la sua semplicità del posto di guida. So che non deve essere come quello di un aereo, però...
fonte: sankei shimbun
Con la diffusione dei nuovi treni, sparirà questa, la serie E4, le carrozze a due piani. Mi piaceva prenderli e mettermi nei posti al piano sopra.
Lana
Ciao Lana, cercavo foto del nuovo E5 ed ho trovato il vostro blog, è veramente interessante!
RispondiEliminail nasone è veramente esagerato, anche più brutto di quello del prototipo Fastech360 (il treno più bello rimane il 500 della WEST JR).
La storia del tunnel è verissima, 2 treni che si incrociano a 6-700 Km all'ora (320-360 x 2) fanno da stantuffo e l'aria viene compressa moltissimo.
Davvero mandano già in pensione gli E4? So che ci sono in giro ancora i 200kei e gli E1, magari li declassano solo per il servizio "Toki" (credo), quello che ferma in tutte le stazioni...
Per caso hai foto degli Shinkansen della EAST JR con i Pokemon sulle fiancate?
ciao
Massimo
Massimo san,
RispondiEliminaShinkansen con pokemon, l'ho visto da qualche parte.
Se lo trovo faccio un posto.
Lana
Si trovano le immagini qua.
RispondiEliminahttp://images.google.com/images?hl=en&q=新幹線 ポケモン&cts=1246828765531&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=wi
Lana
Ciao Lana!
RispondiEliminati ringrazio per link, non è semplice per me fare ricerche con google in giapponese ;-)
adesso posso iniziare a disegnare le decals per i miei modelli (dimenticavo di dirti che colleziono treni giapponesi). Spero di fare un giro con l'E4 prima del ritiro, purtroppo l'anno scorso mi sono perso l'ultimo viaggio con lo "zero"
grazie ancora
ciao
Massimo