Matsuri (omatsuri ) è la parola sostantiva che deriva da "matsuru", il verbo "pregare qualcosa a una divinità" ed in conseguenza "ringraziarla". L'antica politica giapponese, che in generale veniva gestita dagli imperatori e la corte, era collegata strettamente con i riti e le cerimonie per le divinità, per cui la "politica" si dice anche "matsurigoto", cioè "i fatti del pregare". L'imperatore non fa la politica, ma il suo principale "lavoro" di oggi è "pregare" per il popolo giapponese.
La "festa", che spesso viene tradotta in "matsuri" tradizionali, secondo me non è perfettamente corrispondente (o la "festa" che immagino io, potrebbe essere diverso...).
Quello che il popolo chiede e prega alla loro divinità dipende dal luogo, è il raccolto agricolo abbondante, la sicurezza della vita e la ricchezza dei discendenti per il futuro, ecc.
I matsuri folcloristici di solito vengono organizzati nei templi scintoistici di ogni città e dalla gente che abita.
Ecco, questa è la raccolta delle curve pericolose.
Lana
Grazie per questa nuova descrizione di un diverso matsuri! Interessante ma non meno pericoloso! Nel video si vede che ci sono alcune curve che sono dure da affrontare senza arenarsi quasi per tutti. Mi piacerebbe vedere uno di questi matsuri dal vivo**
RispondiEliminaBellissimo, e incredibilmente strano, sono appena arrivato sul blog ma lo ho trovato interessantissimo, ciao.
RispondiEliminaGabriele
Veramente interessante.
RispondiEliminaanche il tuo blog è interessantisimo, che ne dici di uno scambio di link?
bellissimo... fa venire voglia di andare in giappone...
RispondiElimina(davvero un bel blog tra l'altro)
mik