23 giugno 2007

Omosessualità in anime

Ho sentito una notizia su una conferenza sui cartoni animati giapponesi nel mondo, in cui c'era un rapporto fatto da un italiano. Questo rapporto dichiara che in Italia è stato pubblicato un articolo: chi segue l'anime "Sailor Moon" potrebbe diventare omosessuale (in questo caso intenderebbe lesbiche).

Ho cercato la fonte dell'articolo, ma non l'ho trovata.
Suppongo che l'omosessualità in "Sailor Moon" indica l'amore tra due ragazze, Haruka e Michiru.
Dicono che in America queste due vengono descritte come due cugine, in Italia non so ma forse sarà qualcosa di simile, e certe scene probabilmente sono state censurate.

In "Keroro", Tamama è descritto come un soldato quasi innamorato di Keroro (i due sono maschi), mentre Koyuki, la ragazza ninja è innamorata di Natsumi. Questo fatto non ha provocato nessuna polemica, o semplicemente non si sono accorti?

E' un po' difficile da spiegare, ma nell'ambiente scolastico l'adorazione tra persone dello stesso sesso mi sembrava comune.

Ho frequentato una scuola superiore in Giappone solo per ragazze.
Una mia amica Ran-chan che aveva i capelli corti ed era sportiva e abbronzata, spesso riceveva le lettere d'amore dalle kohai (i studenti più giovani).
(Ma a Ran-chan non interessavano per niente...)
Nelle scuole superiori ogni anno c'è una festa culturale (bunkasai) organizzata dagli studenti di solito in autunno, in cui ogni classe programma qualcosa di diverso. Si può creare un film o un concerto, avere un bar, esporre l'arte dei fiori ecc, insomma, quello che si vuole.

Un anno la nostra classe ha deciso di fare un teatro. Il programma era la parodia di un manga "Kaze to Ki no Uta"(風と木の詩 La poesia del vento e dell'albero).
Semplicemente la regista Yumi era pazza di questo manga.
La storia originale è dell'amore tra due ragazzi belli nel collegio.
Visto che eravamo tutte ragazze, uno dei personaggi principali l'ha recitato un' altra mia amica Rei-chan. Lei aveva un aspetto misterioso.
Rei-chan è diventata una star molto ammirata dalle ragazze della scuola sopratutto da quelle più giovani.
Essendo spesso in compagna di queste due ragazze, sentivo spesso la gelosia delle altre ragazze verso di me, forse perché sembravo "la ragazza" di una di queste due! (ma per carità, non c'entravo nienteeee.)

Uum, volevo dire...
che nell'ambiente scolastico giapponese, il sentimento dell'adorazione non è una cosa stranissima.
Penso che per questo appaiono spesso scene omosessuali nei manga e negli anime.

la copertina di "Kaze to Ki no Uta" da Takemiya Keiko











by Lana

4 commenti:

  1. Purtroppo qui in Italia siamo influenzati dalla chiesa ed atteggiamenti del genere sono visti molto male.
    Sarebbe molto bello poter esprimere i sentimenti d'amore o d'affetto a chiunque senza che altri si scandalizzino se l'oggetto del nostro amore è una persona dello stesso sesso.

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  2. E' assurdo che in Italia ci siano questi atteggiamenti ottusi e arretrati! In Giappone si è più liberi e meno repressi!
    L'articolo che hai letto è una vergogna... è assurdo che ancora ci sia in giro qualcuno che pensa che guardando certe storie si diventi omosessuale!

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  3. Sono daccordo con i due commenti precedenti....e poi...giusto per essere cristallino....senza spinta sessuale può benissimo trattarsi di semplice amore/adorazione/ammirazione...macchè omosessuale hahahahaha ^O^

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  4. Mi ricordo chi ha detto quella cavolata su Sailor Moon: è la psicologa Vera Slepoj (credo si scriva così) negli anni '90. Inutile dire che le sue parole son finite su tutti i giornali, dandole una fama immeritata... Cosa non si fa pur di avere un pò di pubblicità e notorietà!

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