Un bonzo buddista cammina nella città distrutta di Iwate, pregando. La foto è della mattina del 4 aprile. Ancora nevica.
Lana
Siamo due ragazze giapponesi che vivono in Italia da una decina di anni. Abbiamo deciso di diffondere la cultura giapponese per chiarire molte delle idee confuse che ancora ci sono.
Questa foto è davvero toccante.. vederlo inquadrato così, solo nella distruzione e la neve.. :s
RispondiEliminaNo non ci siamo,cosa ci vedi di toccante? io sarei andato li a dirgli smetti di pregare e alzati le maniche e aiuta la tua gente le mani non si usano solo per pregare
RispondiEliminaPaolo porta rispetto..che ne sai tu del monaco, magari fino a quel momento ha dato una mano e poi si è preso una pausa di riflessione e preghiera >.<
RispondiEliminaSolo perchè non hai fede non dovresti denigrare le buone intenzioni di una persona! Anche lo spirito ha bisogno di essere confortato in certi momenti.
la foto è meravigliosa!
E' davvero un'immagine bellissima, l'espressione di questo monaco è di dolore profondo e sincero. Paolo come puoi giudicare in modo così superficiale la sofferenza altrui? Per chi crede la preghiera non è mai inopportuna, figuriamoci poi se lo è in momenti tragici come questi...
RispondiEliminaE non paragoniamo i monaci con i preti per favore...
RispondiEliminaCOncordo con Nyu
RispondiEliminaDavvero una foto molto bella e toccante.
RispondiEliminaAndrea
Anche sul corriere della sera c'è la foto del nostro monaco:)
RispondiEliminasplendida fotografia, molto intensa... peccato che non tutti riusciamo a capirne il significato
RispondiEliminafoto molto intensa. il monaco di fatto aiuta (@ paolo....) xché anche se non avesse spalato macerie o fatto qualcosa di fisico ha permesso a molti col suo esempio di PERSEVERARE..... e forse tu non ti suicideresti dopo che il terremoto ha ucciso tutto il tuo mondo? forse vedendo il monaco pregare non lo faresti.....
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