08 maggio 2013

Il dialetto di Osaka

Una trasmissione di varietà ha fatto parlare alla doppiatrice di Heidi nel' dialetto di Osaka.



Però secondo la gente di Osaka, non è perfetto. Infatti la doppiatrice di Heidi non è di Osaka.


Ho trovato un'altro video che parla più o meno il dialetto di Osaka.

Questa è la lezione del dialetto di "Kansai". Kansai intende non solo Osaka, ma la zona più ampia che include anche Kobe, Kyoto, Nara ecc. Tra queste città ci sono le piccole differenze ma per la gente degli altri paesi del Giappone non è chiaro, ed è difficile da capire.

Uno dei personaggi di Osaka in "Prince of Tennis", Oshitari Yuushi lo insegna a Echizen Ryoma, il protagonista principale di Tokyo.



Oltre a tanti modi di dire simpatici, si capisce che in Kansai non si dice "baka", ma si usa "aho".
Questo "aho" non è tanto offensivo, nel senso che spesso tra gli amici viene usato senza cattiveria.


La frase della prossima lezione che non ho trovato su youtube, alla fine del video, c'è questa frase:
チャウチャウちゃうんとちゃう?
Chauchau chaunto chau?
Significa:
Non è  Chow Chow, vero?

Nel dialetto di Osaka, "chigau" cioè essere diverso o essere sbagliato si dice "chau".
C'è scritto alla fine "chau significa cane", ma non è vero. Devo dire appunto "chau!"


La spiegazione su "chau" in un altro video:


Le mie frasi preferiti di Osaka sono:

Nandeyanen! (Come mai!)
Meccha (molto o tanto)


Lana

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