30 giugno 2013

La visita del porto di Yokosuka



Sono andata al porto di Yokosuka per vedere le navi militari americane e giapponesi.
Ogni giorno per sei volte parte la nave per cruising dal pontile di Shioiri.  
Il pontile si trova vicino alla stazione di Shioiri della linea Keikyuu. Ci si mette circa cinque minuti dalla stazione.
Il cruise dura circa 45 minuti. Costa 1,200 yen. Puoi andare direttamente lì, se ci sono i posti puoi prendere la nave, ma è meglio prenotare.

Il sito del cruise del porto:
http://tryangle-web.co.jp/naval-port/index.html


Nella mappa ingrandita dell'immagine sopra, la linea rossa punteggiata è la linea di navigazione. Il verde-blu della mappa indica il territorio dove ci sono le facilitazioni gli stabilimenti militari americani. Mentre il colore giallo-oro indica quello giapponese.


C'era una guida che ci spiegava su ogni cosa che si vede. Purtroppo non mi ricordo tutto.

Hyuuga, la cacciatorpediniere portaelicotteri giapponese.

Un sottomarino giapponese.

La bandiera militare giapponese, "kyokujitsuki" 旭日旗. Kuokujitsu significa la luce del sole.


 La nave americana con l'Aegis.

Vedi i militari americani sul ponte.

La bandiera americana.

Il canone ingrandito.


Dicono che le navi con il sistema Aegis hanno i radar della forma di ottagono.

Si vede una nave grandissima.


E' la porta aerei "George Washington".

La prua della porta aerei.

L'ho ingrandita. Ci sono gli aerei di caccia a bordo.


Un sottomarino statunitense

Un'altra nave americana con l'Aegis.

Le navi giapponesi con la bandiera giapponese.

L'ho ingrandita. Ci sono marinai militari.  

Le navi giapponesi con "Shirase", la nave arancione a sinistra.

Shirase è la nave rompighiaccio che porta materiali in Antartide.

Un tombi, forse nibbio in italiano?



Mi reco al parco dove viene esibita Mikasa, la nave militare della Guerra russo-giapponese.

Ho trovato una cicala pelosa.


Mikasa è questa.
E' stata costruita in Inghilterra dal 1899 al 1900. E' arrivata in Giappone nel 1902.


La statua di Tōgō Heihachirō, l'ammiraglio della Marina Imperiale Giapponese.
Sotto la statua, c'è la sua poesia fatta dopo la guerra contro la Russia. La scrittura è sua.

La statua e la Mikasa assieme.



Da qui, sono le foto dell'interno di Mikasa.









Una stradina di Yokosuka

Ho trovato la catena "Gyooza no Ooshoo". Non avevo mai provato a mangiare qua. Quindi sono entrata.
Gyooza sono "jiaozi", ravioli cinesi chiamati in giapponese. E' molto popolare in Giappone.

Jaozi, riso, zuppa di miso e tofu per una porzione costa 640 yen.


Mi sono riempita di jiaozi...

Alla fine metto i soliti tombini.

E' disegnato l'ufficiale americano Perry, che arrivò a Yokosuka nel 1853 e ha fatto aprire il paese.

Una presa d'acqua

Disegnato con hamayuu, il fiore della città di Yokosuka.


Vi consiglio di mangiare Yokosuka Burger, i hamburger noti della città e Yokosuka Kaigun Curry. Kaigun significa marina militare.  
Ho mangiato un hamburger, ma non l'ho fotografato.  


Lana

3 commenti:

  1. Davvero un bel post :-)

    Solo una piccola nota: "facility" non si traduce con "facilitazioni", ma con stabilimenti o impianti.

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  2. IMHO un piccolo "assaggino" per la corea del nord.

    io mi voglio sposare con un tombino giapponese!!! o meglio, con il suo tappo.
    che tanto, un buco già lo hanno.

    i tombini, per me fanno molto ZEN.
    cogliere le picolezze "insignificanti" e darle un'anima.
    per me, sono stupendi! e non mi meraviglierei di vederli dentro qualche museo famoso.



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