Bakuman, disegnato da Obata Takeshi, con la storia da Ooba Tsugumi (la stessa combinazione di DEATH NOTE). La storia di due ragazzi che vogliono diventare mangaka. Appaiono i mangaka veri e le case editrici che esistono.
Ho ricevuto un commento :
il mio sogno fin da piccola è stato quello di diventare mangaka.
Secondo voi se vado in Giappone mi "accettano" anche se sono italiana?
Faccio un post anche per chi è interessato a diventare un mangaka in Giappone, considerando i mangaka come professionisti a costruire una storia e disegnarla.
Per quanto riguarda "Accettare uno straniero come un mangaka", dipende. Penso che non è svantaggioso essere uno straniero, a patto che questa persona capisca la lingua giapponese e il costume nel lavoro dei giapponesi perfettamente. Non essere svantaggioso non significa facile, ovviamente. Perché anche per i giapponesi che hanno lo stesso sogno, è difficile. Solo una piccolissima parte di queste persone diventa un mangaka che guadagna abbastanza.
1. Gli stranieri mangaka nel mercato giapponese
Quei famosi sono :
Frédéric Boilet, francese. Il suo sito è http://www.boilet.net/
Park Sung-Woo, coreano. Pubblica Kurokami su Yong GanGan dal 2004. Da questo gennaio è in onda la versione anime. La storia di Kurokami viene fatta da un altro coreano Lim Dal Young.
2. Manga Award
a. Il ministero dell'estero giapponese organizza ogni anno la gara dei manga stranieri. L'anno scorso un mangaka cinese, Lau WanKit ha vinto. C'erano altri premi per tre bravi : Yin Chuan (Cina), Chezhina Svetlana Igorevna (Russia), Alice Picard(Francia, la storia è di Corbeyran).
La gara di questo anno è chiusa a fine gennaio. Decideranno i premi in giugno prossimo e la cerimonia sarà in autunno. I premiati potranno essere invitati in Giappone per una decina di giorni, e avranno i meeting con i vari mangaka e le visite alle case editrici.
Per il prossimo anno, prova a vedere il sito Ministero dell'Estero Giapponese. Lo annuncerà questo inverno.
b. Manga award delle case editrici e riviste
Hakusensha (la casa editrice, per le riviste femminili: LaLa, Hana to Yume, Melody)
Shueisha (la casa editrice, per le riviste femminili: Margaret, Ribon, Cookie, You)
Nakayoshi (la rivista femminile pubblicata da Kodansha)
Jump (la rivista maschile pubblibata da Shueisha)
Young Jump, Ultra Jump (due riviste maschili da Shueisha)
("Femminili" e "maschili" sono solo per categolizzare le riviste. Io leggo tutti e due.)
3. Le altre maniere per diventare un mangaka, più difficili per chi abita all'estero.
a. diventare assistente per un mangaka : forse il modo più comune tra chi vuole diventare mangaka.
Assistente è chi aiuta mangaka. Di solito lavora esclusivamente per un mangaka nel suo ufficio. Molti iniziano da questo lavoro prima di fare vero mangaka. Per diventare un assistente di qualcuno, è necessario vedere le riviste per leggere gli annunci dei mangaka.
Qualche rivista pubblica gli annunci anche sul web per trovare gli assistenti per ogni mangaka.
annunci di assistenti in Young Jump
annunci di assistenti in Comic Alive
annunci di assistenti in Morning
annunci di assistenti in CoroCoro Comic
annunci di assistenti in Margaret
Chi non ha un mangaka preferito, puoi cercare tra gli annunci nel web Japan Assistents Club
b. Partecipare a "Comitia"
"Comitia" è l'evento che viene fatto per quattro volte all'anno per mangaka dilettanti, o meglio mangaka di dojin.
Certi mangaka attuali erano dilettanti che esponevano e vendevano le loro opere, come Takahashi Rumiko, ecc.
In komike di dojin spesso si vedono le parodie dei manga, ma in Comitia vengono permesse solo le opere originali.
Sito ufficiale di Comitia
c. Portare le tue opere direttamente alla casa editrice
alla rivista Young GanGan :
http://www.square-enix.co.jp/magazine/yg/wanted/index.html
alla rivista Comic Alive :
http://www.mediafactory.co.jp/comic-alive/rookie.html#mochikomi
d. Tokiwasou Project
http://tokiwasou.dreamblog.jp/
Tokiwasou è il nome dell'edifico appartamento che esisteva in Nerima di Tokyo. Veniva amministato da una casa editrice per fare abitare i suoi mangaka. Da qua sono nati molti famosi mangaka, Tezuka Osamu, Fujiko Fujio, Ishinomori Shotaro, Akatsuka Fujio, Mizuno Hideko ecc.
L'appartamento non c'è più, ma dal 2006 un'organizzazione offre gli appartamenti ai giovani non abitanti in Tokyo che vogliono diventare mangaka.
L'informazione più nuova è un avviso di reclutamento per l'l1° Tokiwasou per ragazze. Il palazzo ha sei camere e si trova vicino a Numabukuro in linea Seibu Shinjuku, ci vogliono 7 minuti dalla stazione di Takadanobaba. Gli appartamenti sono disponibili dal 20 aprile. Forse è già completo.
Lana
Posso fare io una seconda domanda ? Ho ricevuto una domanda a cui davvero vorrei rispondere: come facciamo a contattare dei disegnatori di Gundam ?? Più in generale volendo contattare dei disegnatori stranieri - oltre a rivolgerci alle società italiane che pubblicano i manga - a chi dovremmo rivolgerci ??
RispondiEliminaIn lingua inglese va bene ? ( se no sarebbe finita)
...si lo so gli italiani apparteniamo al regno dateci un braccio e te ne prendono due.
Debris san,
RispondiEliminaNon ti do due braccia, solo un dito.
>come facciamo a contattare dei disegnatori di Gundam ??
Il disegno dei personaggi del primo Gundam è di Yasuhiko Yoshikazu
Fa professore di Kobe Design University
http://www.kobe-du.ac.jp/faculty/media/teacher/details.php?i=1036&u=%2Ffaculty%2Fmedia%2Fteacher%2Ffull_time.html
Mandando la lettera all’università si può provare a contattarlo.
Il disegno dei macchinari (primo Gundam) è di Ookawara Kunio
Non ho capito il recapito per contattarlo.
Un museo di Hachiooji in Tokyo farà la prima mostra di Ookawara, dal 9 luglio al 6 settembre. Con fortuna, nella mostra potrai incontrarlo o almeno potrai sapere come contattarlo.
http://www.yumebi.com/scd.html#exb3
Nell’ultima notizia su Gundam, questo inverno farà la nuova serie dell’anime “Mobile Suits Gundam Unicorn”.
Secondo il sito dell’anime,
http://www.gundam-unicorn.net/
ci sono altri disegnatori, Takahashi Kumiko, Katoki Hajime, ecc. Non ho capito come contattare queste persone direttamente.
Siccome è un anime di Sunrise, sarebbe meglio contattare Sunrise.
La pagina per mandare messaggi è :
http://www.sunrise-inc.co.jp/contact/index.html
Per le domande sulle opere, qualsiasi richiesta a Sunrise : piattaforma 01
Per il business : piattaforma 02
Dico il mio parere, se vuoi contattare qualche giapponese direttamente, secondo me, mandare qualcosa in giapponese è più cortese. Non penso che leggano tutti messaggi inglesi, ma puoi provare.
>in generale volendo contattare dei disegnatori stranieri a chi dovremmo rivolgerci ??
Non lo so…non trovo nessuna associazione dei disegnatori, per cui, devi focalizzare con chi vuoi contattare. Se questa persona lavora per l’azienda di produzione come Sunrise, puoi contattarla. Se è free, non so. Magari compri i libri di questo disegnatore, (spesso nel libro, trovi una cartolina per la casa editrice ) puoi mandare la cartolina o una lettera alla casa editrice. Sicuramente arriva all’autore.
Lana
Molte grazie. Non sono un utente fisso e in questi giorni mi sono dovuto occupare di troppe cose.
RispondiEliminaInvierò questa risposta e anche la prima nota su: come si diventa mangaka,che mi sembra altrettanto utile...
Il nostro lettore stà cercando di realizzare qualcosa di molto simile ad un racconto illustrato nello stile di Gundam Unicorn citando il mondo di Gundam.
miao! io preferisco i marvel ai manga, ma complimenti per il sito, niente male
RispondiEliminaciao, sono un ragazzo italiano, il mio sogno è diventare un giorno mangaka. Vorrei iniziare facendo l'assistente per qualche mangaka italiano o che lavori in italia, ma non saprei proprio a chi rivolgermi... Sapreste mica darmi qualche dritta?
RispondiEliminaquest'articolo è molto interessante! non sapevo chesi facessero annunci su internet per trovare assistenti ( la ignoranza dilaga)
RispondiEliminama vorrei fare una domanda,
un mangaka come fa ad accettare un assitente o no? fa vedere i lavori? fa periodo prova?
Avrei una domanda...ma Shonen Jump o altre riviste che pubblicano manga accetterebbero anche lavori di stranieri che non abitano in giappone e che mandano le storie da altre nazioni via posta?
RispondiEliminaAvrei anche un'altra domanda, ma al concorso treasure per nuovi talenti fatto da Shonen Jump possono partecipare anche gli stranieri?
Penso che sia possibile, e sicuramente oggi e' piu' "facile" rispetto ad anni fa perche' internet e le nuove tecnologie hanno abbattuto certe barriere culturali, ed anche il mondo dell'entertainment creativo ad artistico giapponese e' piu' aperto al mondo. La mia esperienza personale risale al 1998: quando presentai i miei lavori in Giappone a varie case editrici alcune persone dello staff erano stupiti di vedere un italiano parlare giapponese che aspirava a diventare mangaka. Alcuni mi dissero che nessun straniero lo aveva fatto: erano interessati a capire il perche' disegnavo con uno stile alla "giapponese" e mi diedero dei consigli sia tecnici che sulla composizione della storia. Mi consigliarono ad es. "tu sei italiano, non omologarti al nostro stile, ambienta le tue storie in Italia, capiamo che ami il Giappone e la sua cultura ma essendo italiano, presentaci la tua cultura" (Poi si scherzo' con esempi di storie di Mafia e Calcio!). Ho partecipato a vari concorsi e contemporaneamente lavorato per un certo periodo come assistente (inchiostratura sfondi, screen-tone, ecc). E' stato possibile per me quais 15 anni fa, e quindi immagino che oggi sia altrettanto possibile, avete piu' informazioni tecniche a disposizione. I giapponesi non hanno preconcetti, ma nella selezione sono severi sulle storie. Puo esserci un "brutto" disegno, ma la storia deve essere bella, originale, qualche gradino sopra la media. Saper disengare bene certo e' auspicabile e sicuramente non guasta, ma paradossalmente e' in secondo piano.
RispondiEliminaIn bocca al lupo a tutti.
Matteo
E' molto interessante quello che hai scritto anche perchè è quello che immaginavo...spero che questo interesse per la cultura italiana valga ancora e non sia "passato di moda". Lavori ancora in quel campo? Spero di ricevere una tua risposta (mi sono iscritta al blog solo oggi)
EliminaSono italiana,il mio sogno è di essere una mangaka,sono abbastanza brava.Secondo voi potrei andare in giappone e diventare mangaka???
RispondiEliminasarei anche io interessata a conoscere la risposta a questa domanda:
RispondiElimina"Avrei una domanda...ma Shonen Jump o altre riviste che pubblicano manga accetterebbero anche lavori di stranieri che non abitano in giappone e che mandano le storie da altre nazioni via posta?
Avrei anche un'altra domanda, ma al concorso treasure per nuovi talenti fatto da Shonen Jump possono partecipare anche gli stranieri?"
Anche io vorrei iniziare a lavorare come assistente mangaka..ma per quanto riguarda il visto lavorativo? È quasi impossibile ottenerlo senza avere già avuto 10 anni di esperienza..quindi senza quello come faccio a lavorare? O per questo campo lavorativo è diverso? Spero di poter ricevere una risposta..
RispondiEliminaAnche io vorrei iniziare a lavorare come assistente mangaka..ma per quanto riguarda il visto lavorativo? È quasi impossibile ottenerlo senza avere già avuto 10 anni di esperienza..quindi senza quello come faccio a lavorare? O per questo campo lavorativo è diverso? Spero di poter ricevere una risposta..
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