Avevo scritto della voce di Lupin.
Lupin in Keroro
Attualmente viene fatta dal nuovo doppiatore per la morte del primo.
Ricercando le altre voci dei personaggi, ho saputo che
tutti i doppiatori tranne di Lupin sono anziani.
Zenigata > Naya Goro 77 anni
Goemon > Inoue Makio 66 anni
Jigen > Kobayashi Kiyoshi 74 anni
Fujiko > Masuyama Eiko 70 anni
Fujiko ha 70 anni!!
"Lupiiiiiiiiiin " settanta anni !!
Immagino che per loro sarebbe faticoso continuare
il mestiere.
Però è anche difficile cambiare lo staff, perché gli spettatori
sono abituati delle voci originali.
L'ispettore Zenigata e Lupin III
Oggi ti racconto la storia su Zenigata.
Zenigata in Lupin III è il discendente di un mitico ispettore
privato di una serie di telefilm, film e romanzi.
Il romanzo originale "Zenigata Heiji" venne scritto da
Nomura Kodo nel 1931.
Lo ha pubblicato in una rivista fino al 1957, con 383 storie.
Sono stati realizzati una ventina di film, soprattutto è diventato
popolarissimo grazie alla serie televisiva.
La più famosa serie è durata dal 1966 al 1984.
Dopo il 1984, per la morte dell'attore Okawa, l'hanno sostituito
con vari attori. La serie televisiva ancora continua.
Zenigata Heiji di Okawa Hashizo in anni sessanta
Il suo nome nel telefilm è Heiji, é un ispettore assunto
privatamente dalla polizia.
Zenigata è il sopranome, perché quando segue e cattura i cattivi,
lancia monete e li ferma.
Zeni indica i soldi o le monete in termine giapponese.
(Ti ricordi in dragonball la valuta si chiamava zenny?)
Comunque sia, ti consiglio di non usare la parola zeni indicando
i soldi. Non è tanto bello, eh?
by Lana
Siamo due ragazze giapponesi che vivono in Italia da una decina di anni. Abbiamo deciso di diffondere la cultura giapponese per chiarire molte delle idee confuse che ancora ci sono.
31 dicembre 2006
30 dicembre 2006
Lupin in Keroro
Nel 21° episodio di Keroro ho visto la parodia di
"Castello di Cagliostro" di Lupin III (1979).
Due persone nella macchina gialla. Come Lupin e Jigen.
Un'altra scena in Keroro.
Una scena in Castello di Cagliostro. Una Citroen e una Fiat.
La macchina di Lupin e suoi amici è una Fiat cinquecento.
L'altra macchina è una Citroen, forse della Principessa Claris.
La voce di Lupin III era sempre fatta da Yamada Yasuo.
Inoltre era doppiatore di Clint Eastwood ecc,
un grande comico e presentatore.
La sua apparenza era proprio come Lupin III nel cartone animato.
Ma purtroppo nel 1995 è deceduto.
Dopo della sua morte, un bravo imitatore di Yamada Yasuo,
Kurita Kani'chi l'ha sostituito.
Ho trovato una pubblicità vecchia con la voce del
primo doppiatore Yamada.
Divertitevi.
by Lana
"Castello di Cagliostro" di Lupin III (1979).
Due persone nella macchina gialla. Come Lupin e Jigen.
Un'altra scena in Keroro.
Una scena in Castello di Cagliostro. Una Citroen e una Fiat.
La macchina di Lupin e suoi amici è una Fiat cinquecento.
L'altra macchina è una Citroen, forse della Principessa Claris.
La voce di Lupin III era sempre fatta da Yamada Yasuo.
Inoltre era doppiatore di Clint Eastwood ecc,
un grande comico e presentatore.
La sua apparenza era proprio come Lupin III nel cartone animato.
Ma purtroppo nel 1995 è deceduto.
Dopo della sua morte, un bravo imitatore di Yamada Yasuo,
Kurita Kani'chi l'ha sostituito.
Ho trovato una pubblicità vecchia con la voce del
primo doppiatore Yamada.
Divertitevi.
by Lana
Piegare la maglietta
Questa è una scena da una trasmissione giapponese
"Ito-ke no shokutaku (La tavola della famiglia Ito)"
che raccoglie le idee utili dai spettatori.
L'ho provato subito.
E' fantastico.
by Lana
"Ito-ke no shokutaku (La tavola della famiglia Ito)"
che raccoglie le idee utili dai spettatori.
L'ho provato subito.
E' fantastico.
by Lana
28 dicembre 2006
In sintonia perfetta
Ti ricordi l'animale con due teste in Inuyasha?
E' il mostro che si trova con Rin e Jaken
nella squadra del bellissimo e cattivissimo Sessho-maru.
Si chiama A-Un, un nome strano.
Non so perchè l'autore l'ha nominato così.
Però il suo nome ha un significato.
A-Un in Inuyasha
Se vai in qualsiasi tempio scintoistico, dopo il torii (la porta),
davanti al tempio, vedrai due animali fatti di roccia.
Si chiamano komainu (inu è in giapponese "cane",
ma in questo caso non indica cane, ma gli animali inesistenti.)
Un komainu con bocca "A" cioè aperta, ed un altro komainu
con bocca "N(UN)", chiusa.
Komainu in un tempio scintoistico
Komainu esiste in altre parti asiatiche ma con due bocche
diverse è particolarmente caratteristico.
Dicono che sia perché fu influenzato dalla forma buddista.
Se vai ai templi buddisti, vedrai due statue di due uomini.
Queste si chiamano kongo-rikishi, praticamente le guardie
del tempio.
Una con la bocca aperta e un'altra la chiusa, "A" e "N(UN)".
Kongo-rikishi in un tempio buddista in Meguro, Tokyo
La bocca "A" indica l'inizio, mentre "N(Un)" indica la fine di
tutte le cose.
Infatti l'alfabeto giapponese hiragana e katakana (50 pronunce)
inizia con A e finisce con N.
Dicono che le regole delle 50 pronunce giapponesi derivano dalla
ricerca dei bonzi giapponesi sul sanscrit, antica lingua indiana.
C'è un modo di dire che due (o di più) persone collaborano
e si aiutano con perfetta armonia, anche se non comunicano
apparentemente tra di loro, per esempio, marito e moglie, o
due ispettori di una squadra o un dirigente e segretaria, così via.
Si dice che questi due sono in A-Un no kokyu, viene interpretato
l'accordo perfetto dall'inizio a alla fine.
Dall'altra parte, nei rapporti giapponesi molto intimi,
è importante capirsi reciprocamente senza parlarsi, per cui
innanzitutto i mariti, non esprimono il loro sentimento dell'amore
alle moglie.
Anche in generale, esiste un concetto, sapere tutto
sentendo solo uno su dieci, è bello, e capire il sentimento di
qualcuno importante è virtuoso.
Ma è meglio comunicare con le parole ovviamente.
Se hai qualche amica(o) giapponese intorno a te, può essere
che non sia capace da esprimere il suo sentimento.
Da migliaia di anni sono talmente abituati di vivere
(forse anche adesso) in una società in cui si deve capire gli altri
piuttosto che esprimersi direttamente.
by Lana
E' il mostro che si trova con Rin e Jaken
nella squadra del bellissimo e cattivissimo Sessho-maru.
Si chiama A-Un, un nome strano.
Non so perchè l'autore l'ha nominato così.
Però il suo nome ha un significato.
A-Un in Inuyasha
Se vai in qualsiasi tempio scintoistico, dopo il torii (la porta),
davanti al tempio, vedrai due animali fatti di roccia.
Si chiamano komainu (inu è in giapponese "cane",
ma in questo caso non indica cane, ma gli animali inesistenti.)
Un komainu con bocca "A" cioè aperta, ed un altro komainu
con bocca "N(UN)", chiusa.
Komainu in un tempio scintoistico
Komainu esiste in altre parti asiatiche ma con due bocche
diverse è particolarmente caratteristico.
Dicono che sia perché fu influenzato dalla forma buddista.
Se vai ai templi buddisti, vedrai due statue di due uomini.
Queste si chiamano kongo-rikishi, praticamente le guardie
del tempio.
Una con la bocca aperta e un'altra la chiusa, "A" e "N(UN)".
Kongo-rikishi in un tempio buddista in Meguro, Tokyo
La bocca "A" indica l'inizio, mentre "N(Un)" indica la fine di
tutte le cose.
Infatti l'alfabeto giapponese hiragana e katakana (50 pronunce)
inizia con A e finisce con N.
Dicono che le regole delle 50 pronunce giapponesi derivano dalla
ricerca dei bonzi giapponesi sul sanscrit, antica lingua indiana.
C'è un modo di dire che due (o di più) persone collaborano
e si aiutano con perfetta armonia, anche se non comunicano
apparentemente tra di loro, per esempio, marito e moglie, o
due ispettori di una squadra o un dirigente e segretaria, così via.
Si dice che questi due sono in A-Un no kokyu, viene interpretato
l'accordo perfetto dall'inizio a alla fine.
Dall'altra parte, nei rapporti giapponesi molto intimi,
è importante capirsi reciprocamente senza parlarsi, per cui
innanzitutto i mariti, non esprimono il loro sentimento dell'amore
alle moglie.
Anche in generale, esiste un concetto, sapere tutto
sentendo solo uno su dieci, è bello, e capire il sentimento di
qualcuno importante è virtuoso.
Ma è meglio comunicare con le parole ovviamente.
Se hai qualche amica(o) giapponese intorno a te, può essere
che non sia capace da esprimere il suo sentimento.
Da migliaia di anni sono talmente abituati di vivere
(forse anche adesso) in una società in cui si deve capire gli altri
piuttosto che esprimersi direttamente.
by Lana
27 dicembre 2006
L'episodio 15° di Keroro
Il quindicesimo episodio di Keroro contiene
le vecchissime immagini di un cartone animato
e di un telefilm su un supereroe.
Ne ho trovate solo due, ma potrebbero essere di più.
Keroro disperato con l'effetto drammatico
Uno era la scena finale di "A Dog of Flanders"
(1975), in cui personaggio principale Nello muore
con il suo cane Patrasche.
Nello dice a Patrasche;
"Patrasche. Sei stanco, vero? Anch'io....
Ho molto sonno.......ho sonno..."
In Keroro, inceve;
"ho molto sonno, Pat.....(biiiiiiiiip)......"
Metto la sigla di A dog di Flanders,
purtroppo ho trovato solo la versione giapponese.
anche adesso, la musica mi commuove.
un'altra scena è questo.
Keroro arriva dal'acqua.
Keroro con posa di Ultraman
Deriva da una scena di Ultraman.
le immagini di un gioco di Ultraman,
di cui una è volante.
La serie di Ultraman è iniziata nel 1966.
Ultra Q(1966), Ultraman(1966-67), Ultra Seven (1967-68),
Ultraman Ritornato (1971-72), Ultraman A (1972-73),
Ultraman Taro (1973-74), Ultraman Leo (1974-75),
Ultraman Tiga (1996-97), Ultraman Dyna (1997-98),
Ultraman Gaia (1998-99), Ultraman Cosmos (2001-2002),
Ultraman Nexus (2004-2005), Ultraman Max (2005-2006),
Ultraman Mebius (2006- ora).
La famiglia Ultraman
L'autore di Keroro, Yoshizaki Mine è nato nel 1971.
Ha solo 35 anni. Nonostante che non avesse seguito
le trasmissioni vecchie, può riprodurre le vecchie
immagini.
Vista la notorietà di molte serie, suppongo che molti
giapponesi riconoscano le scene originali, anche se
non le seguivano.
by Lana
le vecchissime immagini di un cartone animato
e di un telefilm su un supereroe.
Ne ho trovate solo due, ma potrebbero essere di più.
Keroro disperato con l'effetto drammatico
Uno era la scena finale di "A Dog of Flanders"
(1975), in cui personaggio principale Nello muore
con il suo cane Patrasche.
Nello dice a Patrasche;
"Patrasche. Sei stanco, vero? Anch'io....
Ho molto sonno.......ho sonno..."
In Keroro, inceve;
"ho molto sonno, Pat.....(biiiiiiiiip)......"
Metto la sigla di A dog di Flanders,
purtroppo ho trovato solo la versione giapponese.
anche adesso, la musica mi commuove.
un'altra scena è questo.
Keroro arriva dal'acqua.
Keroro con posa di Ultraman
Deriva da una scena di Ultraman.
le immagini di un gioco di Ultraman,
di cui una è volante.
La serie di Ultraman è iniziata nel 1966.
Ultra Q(1966), Ultraman(1966-67), Ultra Seven (1967-68),
Ultraman Ritornato (1971-72), Ultraman A (1972-73),
Ultraman Taro (1973-74), Ultraman Leo (1974-75),
Ultraman Tiga (1996-97), Ultraman Dyna (1997-98),
Ultraman Gaia (1998-99), Ultraman Cosmos (2001-2002),
Ultraman Nexus (2004-2005), Ultraman Max (2005-2006),
Ultraman Mebius (2006- ora).
La famiglia Ultraman
L'autore di Keroro, Yoshizaki Mine è nato nel 1971.
Ha solo 35 anni. Nonostante che non avesse seguito
le trasmissioni vecchie, può riprodurre le vecchie
immagini.
Vista la notorietà di molte serie, suppongo che molti
giapponesi riconoscano le scene originali, anche se
non le seguivano.
by Lana
23 dicembre 2006
Keroro per gli adulti
Ora devo assolutamente seguire Keroro.
La trasmissione sembra solo per bambini
grazie ai suoi disegni semplici e la storia non complicata,
invece anche la generazione dei genitori (giapponesi)
può divertirsi.
Perché si nascondono tante parodie sui vecchi
cartoni animati, i telefilm dei supereroi e addirittura
le trasmissioni di varietà giapponesi.
Soprattutto le battute e le scene di
Evangerion e di Gundam, si notano subito.
Il personaggio principale Keroro interpreta
un appassionato di colleziosta
di Gum-pla, il plastic model kit (i modellini di plastica)
di Gundam.
Keroro in episodio 8 e Ikari Gendo in Evangerion
Kicilia in Keroro, in episodio 9 e Kicilia vera in Gundam
Fuyuki vestito in mobile suits in Keroro episodio 10
Guncannon e Gundam fatti in gun- pla
A volte parlano esattamente come i personaggi di
Gundam, per esempio, le battute di Bright, Amuro e Mirai.
(temo che in Italia non si capisca, essendo doppiati.)
In Giappone i gatti miagolano "Nyaaaaa",
i cani abbaiano "Wan Wan",
e i ranocchi, invece, "Kero Kero" .
Per questo il sergente ranocchio si chiama Keroro.
Un suo discepolo Tamama è un girino (si capisce dalla coda),
perchè i girini si chiamano otamajakushi.
Il simbolo che ha sul petto, è quello che usano i neopatentati
alla guida della macchina (la vostra "P"), cioè indica
ancora immaturo.
Tamama
by Lana
La trasmissione sembra solo per bambini
grazie ai suoi disegni semplici e la storia non complicata,
invece anche la generazione dei genitori (giapponesi)
può divertirsi.
Perché si nascondono tante parodie sui vecchi
cartoni animati, i telefilm dei supereroi e addirittura
le trasmissioni di varietà giapponesi.
Soprattutto le battute e le scene di
Evangerion e di Gundam, si notano subito.
Il personaggio principale Keroro interpreta
un appassionato di colleziosta
di Gum-pla, il plastic model kit (i modellini di plastica)
di Gundam.
Keroro in episodio 8 e Ikari Gendo in Evangerion
Kicilia in Keroro, in episodio 9 e Kicilia vera in Gundam
Fuyuki vestito in mobile suits in Keroro episodio 10
Guncannon e Gundam fatti in gun- pla
A volte parlano esattamente come i personaggi di
Gundam, per esempio, le battute di Bright, Amuro e Mirai.
(temo che in Italia non si capisca, essendo doppiati.)
In Giappone i gatti miagolano "Nyaaaaa",
i cani abbaiano "Wan Wan",
e i ranocchi, invece, "Kero Kero" .
Per questo il sergente ranocchio si chiama Keroro.
Un suo discepolo Tamama è un girino (si capisce dalla coda),
perchè i girini si chiamano otamajakushi.
Il simbolo che ha sul petto, è quello che usano i neopatentati
alla guida della macchina (la vostra "P"), cioè indica
ancora immaturo.
Tamama
by Lana
21 dicembre 2006
La volpe a nove code
Nei vari cartoni animati, manga o videogiochi giapponesi,
si vede una specie di demone, volpe, spesso a nove code.
Naruto bimbo. Sigillato dentro di sé,
c'è un demone volpe a nove code
Shippo in Inuyasha, un demone volpe
Hakumen no mono, un demone a nove code in "Ushio to Tora"
Originariamente, nel vecchissimo libro geografico cinese,
Shan Hai Jing, che venne scritto almeno 20 secoli fa,
si vedono molti animali inesistenti, di cui uno è
la volpe a nove code.
la volpe a nove code disegnata in Shan Hai jing
In giappone il demone volpe è conosciuto come un personaggio
leggendario del 12° secolo.
La volpe era trasformata in una ragazza bella e intelligente,
ebbe influenzato la corte con la sua forza maligna.
Essendo scoperta un demone, è sfuggita a nord, ma alla fine
fu uccisa.
La leggenda è diventata famosa per le varie opere di teatro,
per esempio nel Kabuki in epoca di Edo (17° secolo - 19° secolo).
Tamamo no mae, una ragazza trasformata da una volpe,
dipinta da Toriyama Sekien (1712-1788)
In periferia di Tochighi, c'è un tempio scintoistico
costruito per calmare l'anima del demone.
Nel tempio, anche se demone, viene trattato come una divinità.
Torii (ingresso di tempio scintoistico) del tempio,
Tamamo Jinja in Tochighi.
by Lana
si vede una specie di demone, volpe, spesso a nove code.
Naruto bimbo. Sigillato dentro di sé,
c'è un demone volpe a nove code
Shippo in Inuyasha, un demone volpe
Hakumen no mono, un demone a nove code in "Ushio to Tora"
Originariamente, nel vecchissimo libro geografico cinese,
Shan Hai Jing, che venne scritto almeno 20 secoli fa,
si vedono molti animali inesistenti, di cui uno è
la volpe a nove code.
la volpe a nove code disegnata in Shan Hai jing
In giappone il demone volpe è conosciuto come un personaggio
leggendario del 12° secolo.
La volpe era trasformata in una ragazza bella e intelligente,
ebbe influenzato la corte con la sua forza maligna.
Essendo scoperta un demone, è sfuggita a nord, ma alla fine
fu uccisa.
La leggenda è diventata famosa per le varie opere di teatro,
per esempio nel Kabuki in epoca di Edo (17° secolo - 19° secolo).
Tamamo no mae, una ragazza trasformata da una volpe,
dipinta da Toriyama Sekien (1712-1788)
In periferia di Tochighi, c'è un tempio scintoistico
costruito per calmare l'anima del demone.
Nel tempio, anche se demone, viene trattato come una divinità.
Torii (ingresso di tempio scintoistico) del tempio,
Tamamo Jinja in Tochighi.
by Lana
14 dicembre 2006
L'oroci e la spada
Oggi in Naruto, al cattivissimo Orocimaru, gli è uscita
una spada(dalla bocca del serpente nella bocca di Orocimaru).
La spada, la chiamavano Kusanaghi.
orocimaru con la spada kusanaghi in episodio 71° di Naruto
La spada (reale) Kusanaghi è un oggetto sacro per la
famiglia imperiale, e quindi anche per il popolo giapponese.
Secondo la leggenda, dopo l'apertura del cielo e la terra,
sono arrivati tre dei, poi altre due dei, in conseguenza,
sei generazioni di coppie, di cui l'ultima coppia,
Izanaghi e Izanami , hanno creato il Giappone e gli altri dei.
Una dei questi è Amaterasu, la dea del sole.
Uno è Tsukuyomi, il divino della luna.
Un'altro, si chiama Susanowo, il divino del mare.
Susanowo è un personaggio eroico, dispettoso e
molto affettuoso.
Susanowo e Yamatano-oroci nel teatro scintoistico
Susanowo nel teatro scintoistico
Un episodio eroico è così.
In un villaggio ha soggiogato un serpentone Yamatano-Oroci
(serpente con otto code e otto teste) per salvare la
principessa Kushinada che dopo se lo sposa.
Quando ha tagliato il serpentone, è apparsa una
spada da una sua coda.
La spada veniva chiamata Amenomurakumonotsurughi
(la spada con le nuvole - perchè il serpente arrivava
sempre con le nuvole -).
Passando tramite vari ereditari, uno discendente,
Yamato Takeru, mentre conquistava l'est del paese,
l'ha usata per tagliare le erbe e spegnere un incendio.
Da quel momento la spada viene chiamata
Kusanaghinotsurughi (la spada di aver tagliato le erbe).
Kusa indica "erbe".
Naghi viene interpretato "raccogliere" o "tagliare".
Tsurughi è "spada".
Ora il tempio scintoistico Atsuta-Jinguu in Nagoya
riserva la spada come una sacra.
Atsuta Jinguu, Nagoya tiene la spada leggendaria
la storia di Yamato Takeru nel teatro kabuki
by Lana
una spada(dalla bocca del serpente nella bocca di Orocimaru).
La spada, la chiamavano Kusanaghi.
orocimaru con la spada kusanaghi in episodio 71° di Naruto
La spada (reale) Kusanaghi è un oggetto sacro per la
famiglia imperiale, e quindi anche per il popolo giapponese.
Secondo la leggenda, dopo l'apertura del cielo e la terra,
sono arrivati tre dei, poi altre due dei, in conseguenza,
sei generazioni di coppie, di cui l'ultima coppia,
Izanaghi e Izanami , hanno creato il Giappone e gli altri dei.
Una dei questi è Amaterasu, la dea del sole.
Uno è Tsukuyomi, il divino della luna.
Un'altro, si chiama Susanowo, il divino del mare.
Susanowo è un personaggio eroico, dispettoso e
molto affettuoso.
Susanowo e Yamatano-oroci nel teatro scintoistico
Susanowo nel teatro scintoistico
Un episodio eroico è così.
In un villaggio ha soggiogato un serpentone Yamatano-Oroci
(serpente con otto code e otto teste) per salvare la
principessa Kushinada che dopo se lo sposa.
Quando ha tagliato il serpentone, è apparsa una
spada da una sua coda.
La spada veniva chiamata Amenomurakumonotsurughi
(la spada con le nuvole - perchè il serpente arrivava
sempre con le nuvole -).
Passando tramite vari ereditari, uno discendente,
Yamato Takeru, mentre conquistava l'est del paese,
l'ha usata per tagliare le erbe e spegnere un incendio.
Da quel momento la spada viene chiamata
Kusanaghinotsurughi (la spada di aver tagliato le erbe).
Kusa indica "erbe".
Naghi viene interpretato "raccogliere" o "tagliare".
Tsurughi è "spada".
Ora il tempio scintoistico Atsuta-Jinguu in Nagoya
riserva la spada come una sacra.
Atsuta Jinguu, Nagoya tiene la spada leggendaria
la storia di Yamato Takeru nel teatro kabuki
by Lana
13 dicembre 2006
Kakashi in campo
Se in Giappone, vai a fuori città, si può vedere kakashi,
cioè i spaventapasseri.
A volte, i kakashi hanno la faccia disegnata con caratteri
giapponesi Hiragana; ogni uno non ha significato, ma
indica solo la sua pronuncia.
tabella di Hiragana
Con sette caratteri di hiragana,
he へ no の he へ no の mo も he へ ji じ,
puoi costruire una faccia.
Ecco è lui.
henohenomoheji
In Naruto, c'è un personaggio importante; Hatake Kakashi
cosidetta Maestro Kakashi.
Hatake, in giapponese, significa campo agricolo.
Il maestro ha una tecnica di chiamare qualcosa,
per esempio un cane.
Maestro Kakashi e Pakkun (borsa per joypad)
Il cane che spesso appare nel cartone animato,
si chama Pakkun.
Si veste una camicia, della quale schiena si è
disegnata henohenomoheji.
L'origine del sostantivo Kakashi non è chiaro.
Uno dei pareri afferma kakashi deriva Kagashi.
Kagasu è un verbo che significa farsi annusare.
Dicono che mettevano in campo le cose con l'odore
spiacevole per gli animali, e passando tempo,
lo sciamanismo folclore ha fatto sviluppare kakashi
formato umano.
Esistono varie regioni dove eseguono i riti :
in autunno, dopo il raccolto del riso e della frutta,
portano kakashi dai campi al giardino,
per farli ritornare ai divini della natura.
In molte città, ci sono le feste di kakashi,
in cui si fa la gara per il kakashi più bello.
un kakashi vero in un campo di riso
by Lana
cioè i spaventapasseri.
A volte, i kakashi hanno la faccia disegnata con caratteri
giapponesi Hiragana; ogni uno non ha significato, ma
indica solo la sua pronuncia.
tabella di Hiragana
Con sette caratteri di hiragana,
he へ no の he へ no の mo も he へ ji じ,
puoi costruire una faccia.
Ecco è lui.
henohenomoheji
In Naruto, c'è un personaggio importante; Hatake Kakashi
cosidetta Maestro Kakashi.
Hatake, in giapponese, significa campo agricolo.
Il maestro ha una tecnica di chiamare qualcosa,
per esempio un cane.
Maestro Kakashi e Pakkun (borsa per joypad)
Il cane che spesso appare nel cartone animato,
si chama Pakkun.
Si veste una camicia, della quale schiena si è
disegnata henohenomoheji.
L'origine del sostantivo Kakashi non è chiaro.
Uno dei pareri afferma kakashi deriva Kagashi.
Kagasu è un verbo che significa farsi annusare.
Dicono che mettevano in campo le cose con l'odore
spiacevole per gli animali, e passando tempo,
lo sciamanismo folclore ha fatto sviluppare kakashi
formato umano.
Esistono varie regioni dove eseguono i riti :
in autunno, dopo il raccolto del riso e della frutta,
portano kakashi dai campi al giardino,
per farli ritornare ai divini della natura.
In molte città, ci sono le feste di kakashi,
in cui si fa la gara per il kakashi più bello.
un kakashi vero in un campo di riso
by Lana
04 dicembre 2006
Il pranzo portatile
Spesso, nei cartoni animati, vedete palla di riso.
E' un genere di pranzo semplice che viene portato fuori.
un pranzo con onighiri
Si chiama onighiri o omusubi.
Ci sono le variazioni, ma normalmente vengono rotolati
con alghe.
Invece dentro di riso, mettono qualcosa che ti piace.
Tradizionalmente madri o mogli prepara(va)no per i figli
o mariti che vanno a gita o lavorano.
Ora si vendono sempre soprattutto in negozi a 24 ore.
un onighiri in vendita a 100 yen(70 cent)
gli onighiri in un negozio di 24ore
Uno costa meno di 1 euro.
Sembra che è coperto da celofane semplicemente,
però non è facile aprirlo.
Tra le alghe e la palla di riso c'è il celofane per evitare che le alghe
si umidifichino.
filmato per aprire bene gli onighiri
Questo modo di mangiare il riso, si è sviluppato
particolarmente in Giappone.
Perché, in altre zone asiatiche, veniva considerato
che il riso freddo è cibo miserabile.
Inoltre il riso giapponese (Oryza sativa var. japonica)
cotto è appiccicoso, per cui non è difficile fare
la palla, e anche quando si è raffreddato, è ancora buono.
Non solo per la famiglia.
Nell'epoca di Heian (8° - 12° secolo), nelle case nobili,
gli onighiri venivano offerti ai lavoratori.
Mentre nel 15° e 16° secolo, nell'epoca di guerra,
per la comodità da portare e da mangiare fuori,
venivano utilizzati dai guerrieri samurai.
un onighiri di 2000 anni fa, scoperto in Ishikawa, 1987
A volte in aereo, a parte del pasto ordinario,
per/da il Giappone, te lo distribuiscono le hostess.
Provatelo con tè verde caldo, però ti suggerisco
senza zucchero.
by Lana
E' un genere di pranzo semplice che viene portato fuori.
un pranzo con onighiri
Si chiama onighiri o omusubi.
Ci sono le variazioni, ma normalmente vengono rotolati
con alghe.
Invece dentro di riso, mettono qualcosa che ti piace.
Tradizionalmente madri o mogli prepara(va)no per i figli
o mariti che vanno a gita o lavorano.
Ora si vendono sempre soprattutto in negozi a 24 ore.
un onighiri in vendita a 100 yen(70 cent)
gli onighiri in un negozio di 24ore
Uno costa meno di 1 euro.
Sembra che è coperto da celofane semplicemente,
però non è facile aprirlo.
Tra le alghe e la palla di riso c'è il celofane per evitare che le alghe
si umidifichino.
filmato per aprire bene gli onighiri
Questo modo di mangiare il riso, si è sviluppato
particolarmente in Giappone.
Perché, in altre zone asiatiche, veniva considerato
che il riso freddo è cibo miserabile.
Inoltre il riso giapponese (Oryza sativa var. japonica)
cotto è appiccicoso, per cui non è difficile fare
la palla, e anche quando si è raffreddato, è ancora buono.
Non solo per la famiglia.
Nell'epoca di Heian (8° - 12° secolo), nelle case nobili,
gli onighiri venivano offerti ai lavoratori.
Mentre nel 15° e 16° secolo, nell'epoca di guerra,
per la comodità da portare e da mangiare fuori,
venivano utilizzati dai guerrieri samurai.
un onighiri di 2000 anni fa, scoperto in Ishikawa, 1987
A volte in aereo, a parte del pasto ordinario,
per/da il Giappone, te lo distribuiscono le hostess.
Provatelo con tè verde caldo, però ti suggerisco
senza zucchero.
by Lana