Nel sedicesimo secolo, i commercianti portoghesi
hanno portato in Giappone tante cose.
Uno di questi sono le carte da gioco.
Era diventato popolare, ma siccome veniva giocato come
gioco d'azzardo, il governo giapponese spesso lo vietava.
Chi voleva giocare senza essere punito, modificava
la forma della carta.
Il governo vietava spesso, intanto la gente creava di nuovo.
Così il divieto del gioco dell'azzardo non finiva mai.
Il gioco, modificato molto da quella portoghese, ora
si può vedere il gioco "giapponese", che si chiama
Hanafuda.
Hana significa fiori, mentre Fuda intende carta.
Dicono che nel diciottesimo secolo, quando c'era una
grande riforma politica da Tanuma Okitsugu (1719-1788),
si è cambiato la forma che rimane come oggi.
48 carte di Hanafuda
Non sono cambiate le componenti delle carte
portoghesi importate, cioè, 12 tipi per 4.
Viene composta da 12 piante di ogni mese,
ogni pianta ha quattro disegni diversi.
Ogni carta ha il suo valore.
La combinazione buona è:
le carte con cinghiale, con cervo e con farfalla.
Essa si chiama "ino-shika-cioo".
Ino è una parte della parola "inoshishi", cinghiale.
Shika è cervo.
Cioo intende cioocioo, farfalla.
ino (conghiale)-shika (cervo)-cioo (farfalla)
Vi siete accorti?
C'è una squadra in Naruto.
Yamanaka Ino, Nara Shikamaru e Akimici Ciooji.
La squadra "ino-shika-cioo"!!
Ciooji, Ino e Shikamaru
A proposito delle carte Hanafuda.
Una ditta piccola di Kyoto, produceva queste carte.
Siccome era molto attenta a prevedere il mercato futuro,
ha avuto un grande successo.
Recentemente ha fatto uscire SuperMario, Gameboy ecc,
è appena uscito Wii.
Si chiama Nintendo.
Anche adesso, continua a produrre Hanafuda.
Vedete i caratteri stampati 任天堂 (Nintendo),
su una delle 48 carte della foto:
by Lana
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