31 marzo 2010

Sugi Takuya

Ti presento oggi un lottatore mascherato di wrestling, Sugi Takuya. Ha un sacco di ring-name: El Blazer, Shanaoo, Yoshitsune, Sugi San, ecc, quindi ha anche vari costumi. 

Sinceramente non lo conoscevo. Avendo guardato questo video, sono scioccata. 


Non so dove sta facendo la lotta in questo momento, forse fuori del Giappone, magari in Messico.
Spero che non avrà un incidente mortale, così come ha avuto il mitico Misawa Mitsuiharu.

Lana

30 marzo 2010

Densha de GO!

C'è una serie di gioco di simulazione della guida dei treni, "Densha de GO!" di TAITO. Densha significa in giapponese "treni". 
E' uscito nel 1996, come un gioco da sala giochi. Sono uscite varie simulazioni : delle linee ferroviari di JR e di alcune private, incluse shinkansen e linee locali. 
L'ultima serie del gioco è del 2004. Non lo producono più. 

Questo è un filmato della simulazione, dell'ultimo treno della giornata di Yamanote. Il tempo è pioggia. Da Tokyo a Hamamatsucho. 


L'apertura del Densha de GO! , Shinkansen EX per Wii. Anche se non produce più nuovi giochi, possono farlo per console nuove??? 

Questo è l'altro gioco sulla versione locomotiva, "Kisha de GO!" , sempre di TAITO. Il filmato è della linea Ban'etsu Saisen, dalla stazione Hirota a Aizu Wakamatsu.

Ho provato un paio di volte in sala giochi. Era difficile sopratutto fermare il treno in posizione giusta, nonostante che abbia scelto la versione per principianti. 
Preferisco guardare qualcuno giocare, ascoltando il rumore, la musichetta del treno e la voce del conducente (e anche quelle automatiche).

Tetsu....Lana

29 marzo 2010

Le notizie su Gintama


Il 25 marzo è finito l'anime Gintama, durato per quattro anni. In quel giorno è stata organizzata Gintama Harumatsuri, cioè la festa primavera di Gintama in Ryogoku Kokugikan, l'arena di sumo in Sumida, Tokyo.
Gli interpreti dei personaggi e i cantanti delle sigle hanno partecipato alla festa che è stata collegata in diretta con una trentina di cinema in Giappone.
fonte :  

Dal 24 aprile inizierà il film, "Gekijouban Gintama Shin'yaku Benizakura-hen", ossia  "Gintama, la versione del film, la nuova interpretazione su Benizakura"). La storia "Benizakura" corrisponde agli episodi dalla puntata 89 alla 97 del manga, e dalla 58 alla 61 dell'anime. Dicendo Shin'yaku, la storia del film sarà diversa dall'originale. 

un trailer del film 

Dal 5 aprile, inizierà la nuova trasmissione dell'anime "Yorinuki Gintama-san". Dal titolo si può immaginare che saranno le puntate scelte di Gintama, quindi non saranno nuove, tuttavia il sito del canale che lo trasmetterà dichiara : "non sarà una ri-trasmissione semplice"... 
fonte:

Lana

27 marzo 2010

Enoden

Enoshima Dentetsu, detto Enoden è la linea che collega Fujisawa e Kamakura correndo lungo il mare. 
Il filmato è dalla stazione da Enoshima a Inamuragasaki. Prima corre in mezzo alla strada come un trum, e poi sulle ferrovie normali. Le canzoni sono da Yano Akiko, la moglie di Sakamoto Ryuichi. 


Subito dopo che dal treno si vede il mare, c'è la fermata Kamakura-kookoo-mae, che significa "davanti alla Scuola Superiore Kamakura". Questa scuola viene descritta in Slam Dunk come Ryonan, la scuola rivale di Shohoku, la scuola di Hanamichi e i suoi colleghi.
Il treno che si vede nella sigla è proprio questo treno, Enoden. 

La stazione Kamakura-kookoo-mae si trova qui: 

Lana

26 marzo 2010

BLEACH in live action film

I shinigami di 13 compagnie in Soul Society

Warner Brothers ha ottenuto il diritto di realizzare il film live action di "Bleach" di Kubo Taito (Tite) 久保帯人 .

fonte :
http://www.animenewsnetwork.com/news/2010-03-22/warner-brothers-in-talks-for-live-action-bleach-film
http://www.heatvisionblog.com/2010/03/warner-bros-prepping-film-adaptation-of-bleach-manga.html

In Twitter l'autore dice: la proposta di fare un film c' era da prima, però non ne parlavo. Provate a capirmi, non posso dirlo neanche in questo momento. Aspettate l'annuncio ufficiale.
http://twitter.com/tite_kubo/status/10917641266

Bleach continua nella rivista Jump dal 2001, l'anime invece, è in corso dal 2004.

Un ragazzo Kurosaki Ichigo, che è diventato un shinigami ricevendo la forza da un'altra shinigami Kuchiki Rukia, salva Rukia, che è stata penalizzata in Soul Society, il mondo di shinigami.
All'inizio la storia si svolge in questo mondo in Tokyo, poi per salvarla gli amici e Ichigo vanno a Soul Society. I shinigami vengono ordinati in 13 compagnie. I capi (o vice capi ) di ogni gruppo sono particolari, e spesso hanno l'aspetto assurdo. Ogni shinigami ha la sua katana, che ha capacità e particolarità diverse.

Non seguo la storia da un po' per cui non so come sta andando.

Non si sa quali parti verranno fatte in film, mi raccomando solo non mettete la storia dell'amore magari tra Ichigo e Ruchia.

Il filmato sotto è una parte della trasmissione di varietà "Sakiyomi JumBang", che presenta i manga della rivista Jump. Il tema era Bleach, l'autore è stato invitato in trasmissione nel 2009.

Kubo disegna Ichigo e Rukia di Bleach

Lana

25 marzo 2010

Nintendo 3DS??


Virtual Boy 

Ecco l'annuncio ufficiale su Nintendo 3DS, la nuova console con cui si può giocare in 3D senza occhiali.


La nuova console sarà al pubblico all' Electronic Entertainment Expo 2010 negli Stati Uniti il 15 giugno.
Lo venderanno entro l'anno commerciale che finisce marzo 2011 (L'anno commerciale in Giappone è da aprile a marzo, come l'anno accademico).  Una voce dice che sarà dopo l'estate, un'altra dice fine dell'anno.
Avrà la compatibilità di giocare con i vecchi soft per DS, incluso DSi.

In internet parlavano sulla notizia con un grande attesa e varie previsione scherzose.
Molti si sono ricordati del gioco di Nintendo, "Virtual Boy" del 1995, che sono stati venduti pochissimi, per cui dal mercato sono spariti subito.

3DS sarà come questo?

Oppure sarà così?

Si è detto che forse sarà simile come questo, 
"Atta koreda (ho trovato, eccolo)" che esiste davvero.

fonte: 

la pubblicità di Virtual Boy nel 1995


Ho provato a vedere un filmato in 3d senza occhiali in NHK, ma era scomodo nel senso che dovevo mettermi sulla posizione giusta giusta. Quindi sinceramente non riesco immaginare come sarà.

Lana

24 marzo 2010

Decidiamo il sopranome

C'erano due notizie sui sopranomi non delle persone, ma degli oggetti importanti.


In Cile, c'è un grande progetto per osservare lo spazio con 80 radiotelescopi : ALMA (Atacama Large Millimeter Array). 
In Giappone hanno fatto il concorso per decidere il nome delle antenne giapponesi. E' stato organizzato dai commissari dell'Osservatorio Astronomico Nazionale e Matsumoto Leiji, l'autore di Galaxy Express 999 e Captain Harlock.
Potevano partecipare solo i giovani al di sotto dei diciotto anni, per fare conoscere il progetto ai giovani.
Ha vinto il nome "Izayoi", che si scrive 十六夜, letteralmente intende sedici (-esima) notte. Nella quindici (-esima) notte juugoya 十五夜 c'è la luna piena in calendario lunare, quindi la notte dopo c'è la luna quasi piena.

Il nome è stato deciso, perché le antenne giapponesi saranno sedici, perché la parola fa immaginare lo spazio, e perché anche è una parola bella.
Un ragazzo di dodici anni, uno di chi ha mandato questo nome, ha preso un televisore come un premio.

Un'altra notizia : JR East sta raccogliendo le proposte sul nome per il nuovo shinkansen tipo E5, che percorrerà per la linea Tohoku Shinkansen che collega Tokyo e Aomori.
I colori del nuovo treno somigliano a quelli di Hatsune Miku, il personaggio di vocaloid. Per questo motivo i fan di Miku stanno mandando il nome Hatsune a JR. Sembra che però i fan del treno non lo vogliono.
E' aperto il concorso fino al 31 marzo. Dicono che da questa dalla prossima primavera questi treni correranno a nord di Tokyo. Ma con quale nome?

E5 e Miku


Il significato originale di hatsune 初音 è il primo canto degli uccelli, particolarmente di uguisu (鶯), che si sente in primavera. Uguisu, amato dai giapponesi canta a bella voce, in giapponese viene descritto "hoo hokekyo".
Spesso viene usato in haiku (un tipo di poesia molto corta) come la parola che ci fa capire la stagione, senza dire la primavera.
E' anche il nome del titolo di un capitolo in "Genji Monogatari".
Prima dei shinkansen, i treni per il nord avevano i nomi Hatsukari (prima oca), Hakutsuru (gru bianco), Yuuzuru (gru in pomeriggio), Hibari (allodola) ecc. Molti avevano i nomi con i uccelli.  
Quindi Hatsune come il nome del shinkansen, non sarebbe male, se non esistesse Miku.

Quando lavoravo in Giappone, la ditta voleva il nome del nuovo sistema del computer, e ha organizzato il concorso simile raccogliendo campioni dai dipendenti, quindi dagli utenti del sistema. 
Ho mandato anch'io alcune proposte. Non ho potuto vincere, cioè il sistema non si chiama come volevo io, ma mi hanno premiata con il buono che vale 5000 yen per compare i libri. Ero contentissima....

Lana

22 marzo 2010

Guriko

Vi presento un gioco di bambini, detto "Guriko", sviluppato dal gioco "Janken", ossia "sasso-forbici-carta".
Il sasso si chiama "guu", per l'onomatopea di fare pugno, anche se non c'è nessun rumore, si dice così.
Le forbici si chiamano "choki", per l'onomatopea di tagliare con i forbici "choki-choki".
La carta si chiama "paa", per l'onomatopea di aprire qualcosa "pa!".

Ogni forma della mano corrisponde alle parole di cui la prima sillaba è comune. Con il numero di caratteri della parola, chi vince può andare avanti sulla scala. Chi arriva alla cima, è vincitore. 
Guu è dal nome dell'azienda di dolci "Glico", in katakana グリコ. Si può fare tre passi, perché ci sono tre caratteri. 
Choki è cioccolato, in katakana チョコレート. Si può fare sei passi. Quando si fa il passo, si pronuncia ogni carattere: "ci", "yo", "ko", "re", "i", "to".
Paa è pineapple ossia ananas, in katakana パイナップル. Si può fare sei passi. Quando si fa ogni passo, si dice  "pa", "i", "na", "tsu", "pu", "ru".

Se si vuole arrivare primo, è meglio vincere spesso per i janken con paa (carta) o choki (forbici). Però tra paa e choki, choki è più forte. Per affrontare choki, serve guu (sasso), ma si può guadagnare pochi passi.  


Lana

21 marzo 2010

Tokyo International Anime Fair

l'immagine più grande (pdf):

Dal 25 al 28 marzo faranno Tokyo International Anime Fair a Tokyo Big Sight in Ariake.
I primi due gironi sono per i visitatori nel commercio. E' aperto al pubblico quindi solo negli ultimi due giorni. 
Si esibiscono circa 200 aziende che si occupano del mercato dell'anime, inclusi le case editrici e gli studi televisivi, di cui la maggior parte sono giapponesi ma anche si trovano americani, coreani e cinesi. 
Non trovo Rainbow, che ha creato Winx Club. E' un peccato, forse non gli interessa il mercato giapponese...

Chi sta in Giappone, può visitarlo. Il biglietto costa 1000 yen, se lo compri in anticipo costerà 800 yen.
Vendono i biglietti in Lawson, Animate, Kinokuniya, Tokyo Anime Center e Gamers ecc. 
E' vietato fare la coda di notte per il giorno dopo, chi non rispetta la regola dovrà accettare la penalità, per esempio può entrare dopo qualche ore.

il sito ufficiale del fair:

Tokyo Big Sight si trova qua:

Lana

20 marzo 2010

Gundam in Shizuoka

 Ecco come sarà il Gundam

E' arrivata la nuova notizia su Gundam in scala 1:1, di 18 metri che c'era a Odaiba l'estate scorsa.
Dal 24 luglio si troverà in piazzetta dell'uscita nord della stazione di JR Higashi Shizuoka, dove ci sarà "Shizuoka Hobby Fair". Il 24 luglio è lo stesso giorno di trenta anni fa in cui  hanno cominciato a vendere i primissimi gunpla (modellini di Gundam). La mostra sarà fino al 10 gennaio 2011.
Questa volta avrà la spada luminosa in mano. Si può toccare Gundam (sembra che anche a Odaba lo poteva).

fonte: http://news.walkerplus.com/2010/0319/10/

Higashi Shizuoka è:

Se andate a vederlo, forse dovete arrivare fino alla stazione di Shizuoka, dove shinkansen ferma, da lì con il treno locale ci mette una fermata.
Circa 7 minuti a piedi dalla stazione, c'è la fabbrica di gunpla, Bandai Hobby Center

i post in passato sulla fabbrica:

Lana

19 marzo 2010

Cercasi Ikkoku-kan

In "Maison Ikkoku" l'edificio (non so come dirlo, forse non è adatto "appartamenti" né "condominio" ) dove la vedova Kyoko lavora come una amministratrice è Ikkoku-kan. 
Dicono che negli anni ottanta, molti condomini sono stati nominati con lo stesso nome. Scommetto che anche adesso li trovi, magari con un'orologio messo sul muro. 

Un architetto giapponese dice che ogni tanto arrivano i proprietari immobiliari che vogliono costruire il condominio come Ikkoku-kan. Ma per certi motivi è molto difficile da realizzare. 
Ikkoku-kan in manga è stato costrutto prima della guerra. L'autrice Takahashi Rumiko ha dichiarato che esisteva l'edificio su cui a basato la storia, però era stato distrutto prima della pubblicazione. 
Per le leggi di oggi, costruire un condominio è più rigido rispetto a una casa per la singola famiglia, per la numerosità degli abitanti, oltre che non è permesso di costruire in certe zone, e deve avere le ampie strade intorno, ecc considerando i terremoti e gli incendi. Quindi l'apparenza di Ikkoku-kan non è possibile da imitare, se lo vogliono sul serio, costerebbe inutilmente troppo.

Un edificio come Ikkoku-kan, cioè composto da alcune stanze indipendenti per ogni affittuario e una stanza per l'amministratore che si occupa della sistemazione della zona comune e la raccolta degli affitti, era comune almeno fino agli anni ottanta, anche si trovava nei novanta. Ricercando sul web, sembra che l'amministratore era spesso una famiglia, a volte una persona vecchia. Forse anche oggi, cercando bene, si troverà un vero "Ikkoku-kan", ma senza Kyoko.

Uno dei motivi per cui noi che viviamo oggi siamo così affascinati da questo manga non è solo per la nostalgia dell''epoca scomoda da vivere, per esempio senza cellulare e pc, forse ci fa ricordare la nostalgia dei rapporti dei vicini, spesso appiccicosi. Perché non esiste ormai il comportamento "quasi fastidioso", come se fosse dalla propria famiglia vera. 

Ho trovato un filmato che raccoglie delle scene di Kyoko.



Lana

17 marzo 2010

Kodo


Kodo è un gruppo musicale dell'Isola di Sado. E' composto da circa ottanta persone, e fa i concerti di "taiko" girando per tutto il Giappone. 
Come mai il taiko, includendo qualsiasi altre percussioni, è così istintivamente entusiastico? Ci fa svegliare qualcosa che noi umani avevamo dimenticato tra le generazioni e generazioni?

Sono andata in Sado per provare a vedere un concerto, ma non ho potuto. 
In Italia hanno fatto qualche concerto, però non l'ho saputo in tempo. 


un 'altro video, non ci permette di metterlo sul blog.
sito ufficiale di Kodo:

L'Isola di Sado è questo, come una farfalla.

Lana

Furoshiki

"Furoshiki" 風呂敷 è la stoffa quadrata per avvolgere gli oggetti da portare, per confezionare i regali, ecc.
Ha vari tipi di grandezza, materiale e disegni. Tradizionalmente si usavano cotone e seta, ma oggi si trovano anche materiali sintetici.

Quando si porta un regalo a qualcuno, lo si porta in furoshiki, quindi davanti alla persona che lo accetta si scioglie la confezione, e si consegna il regalo, poi di solito il furoshiki, lo si porta indietro, per non intendere che ci si aspetta un regalo confezionato in questo furoshiki a sua volta.
Devo aggiungere però che si può usare furoshiki nuovo come una parte del regalo.      

Anticamente si diceva "hirazutsumi" (confezione piatta) o "koromozutsumi" (avvolgente per vestito), col tempo si è usato spesso quando si andava al bagno, per mettere i vestiti sul furoshiki portato allo spogliatoio e per avvolgerli.
Così viene chiamato "furoshikizutsumi". "Furo" è bagno, "shiki" è dal verbo "shiku" ossia stendere. Oggi si dice semplicemente "furoshiki".

Dalla metà dell'ottocento sono arrivate e diventate popolari le borse europee, per cui la usanza dei furoshiki tradizionali è diminuita, oggigiorno si vedono sopratutto le donne con kimono che lo portano. I pubblici ministeri giapponesi anche oggi portano i documenti in furoshiki.
Ultimamente tra la gente normale e i giovani viene rivalutato furoshiki, par la sua semplicità e la varietà.  

Qua spiega come usa furoshiki : portare libri, bottiglie, e scatola.


Invece questo è un negozio di furoshiki di Kyoto, spiega i modi di fare la borsa. E' molto interessante.
Si possono portare anche quando in vestito moderno.
   

Altri modi per confezionare le cose, spiegati con i disegni.

Ho abbastanza furoshiki a casa, ma sono in fondo dei cassetti....la prossima volta vado al supermercato con furoshiki. Se mi vedete al supermercato, non mi ridete!

Lana

16 marzo 2010

Sfida ai professionisti di calcio

In una trasmissione di varietà di un canale di Osaka, hanno organizzato una partita di calcio tra un team professionale e i ragazzi di scuola elementare.
Il team è Serezo Osaka, mentre l'avversario è un team composto da 100 ragazzi raccolti da dieci diverse squadre a ovest del Giappone.
Le regole speciali sono due : la dimensione della palla è quella che i ragazzi usano, quindi più piccola rispetto a quella normale. Il tempo della partita è un quarto d'ora per due volte.

Divertitevi.


Parte 2 : http://www.youtube.com/watch?v=6DYclLqgtCM
Parte 3 : http://www.youtube.com/watch?v=Q_NCT6S9rMw

Lana

14 marzo 2010

Ashita no Joe

Il settimo volume del manga "Ashita no Joe"

"Ashita no Joe" (letteralmente significa "Joe di domani") è uno dei manga più di successo degli anni sessanta e settanta. Era stato pubblicato su Shonen Magazine dal 1967 al 1973.
I disegni sono di Chiba Tetsuya, invece la storia è stata creata da Kajiwara Ikki, il noto scrittore di Kyojin no Hoshi", "Tiger Mask" e tanti altri. Per "Ashita no Joe", Kajiwara che era già famoso per le sue opere, ha usato un'altro nome d'arte perché i lettori non abbiano un pregiudizio su "Ashita no Joe".
Anche Chiba aveva la sua fama per le sue opere piuttosto dolci e divertenti, ma un editore della rivista era sicuro che la collaborazione dei due creasse il nuovo fenomeno nel mondo di manga, sapendo che Kajiwara e Chiba non sono compatibili.

Quando Rikiishi, il rivale di Joe è morto in manga, è stato organizzato il funerale nella casa editrice della rivista. Per quanto riguarda la morte di Rikiishi, Chiba non voleva che morisse, invece Kajiwara lo voleva. Un giorno, i due discutevano in un locale in Shinjuku, Kajiwara ha urlato con l'altissima voce, "Lo uccido!" intendendo Rikiishi. Un barista che l'aveva sentito, ha chiamato la polizia.Questa volta Chiba è stato convinto dallo staff, ma dicono che la maggior parte della seconda metà della storia, inclusa la scena finale dell'opera, viene creata da Chiba, perché Kajiwara aveva troppi altri impegni e non avevano il tempo per discutere e poi ormai Kajiwara aveva la fiducia con Chiba.

Una settimana dopo della morte di Rikiishi, è cominciato l'anime nel 1970. Joe, traumatizzato per la morte del rivale, non ha potuto fare la box come prima, anche Chiba non ha potuto andare avanti così come il protagonista, così Chiba veramente ammalato, ha interrotto la pubblicazione sulla rivista per tre mesi. 

Dopo che è finita la tutta la storia, Chiba non ha potuto fare niente per cinque giorni, nemmeno mangiare tranne un risottino semplice. Era come Joe della fine, "esaurito tutto, "rimasto come la cenere bianca".

C'è un pugile popolare negli anni novanta, Tatsuyoshi Joichiro. Suo padre l'ha nominato così perché era un fan di "Ashita no Joe". Tatsuyoshi, diventato vero campione del mondo, viene chiamato "Naniwa no Joe", ovvero "Joe di Osaka". Molti pugili sono influenzati da Joe in anime e manga.


fonte: 

Questa è l'ultima scena dell'anime, che spesso viene citato in altri anime come una parodia. (L'ho visto almeno un paio di volte in Keroro.)  

Dalla seconda serie "Ashita no Joe 2"  (1980 - 1981)

Guardando la versione anime, sembra chiaro che Joe sia morto, ma molti hanno diverse opinioni, che dicono che non è morto sopratutto sul manga. Comunque sia, mi piacciono le opere che hanno un finale non chiaro, nel senso che dipende dai lettori e spettatori come finisce la storia.     

Qualche giorno fa, ho saputo che faranno un live action. Temevo come sempre, che scegliessero qualcuno "carino" per Joe. 
Infatti è lui, Yamashita Tomohisa, detto Yamapii. Scommetto che i veri fan di Joe, quindi la generazione di una certa età, probabilmente in maggioranza maschi, non andranno al cinema. Vogliono che le ragazze vadano a vedere Yamashita. 


E' importante chi interpreterà Rikiishi, ma ancora non si sa.  

Lana

13 marzo 2010

Tatami


"Tatami" (畳) è una cosa indispensabile della tipica casa giapponese. Non so come spiegarmi, è come un pavimento o un tappeto. 
E' fatto da strati di paglia di riso, coperto da gambi di giunco intrecciati. Normalmente i bordi di ogni tatami sono decorati. 

E' la parola dal verbo "tatamu" cioè "piegare" o "ammucchiare". Una volta tatami era un lusso, per cui lo usavano solo quando serviva. Quando non serviva, lo mettevano a parte sovrapposto.

La forma di tatami di oggi ha origine circa nel nono o decimo secolo, ma era più grande di oggi. Lo usavano solo su una parte della stanza. 
Da 14° secolo in poi, veniva posto in tutta la stanza come adesso. La grandezza di ogni tatami è diventata come oggi, ossia circa 180 centimetri per 90 centimetri, dell'epoca di sengoku. Dicono che questa grandezza era giusta per i samurai di quell'epoca da proteggersi dagli armi, quando i nemici arrivano, lo alzano come scudo.  
Ma in ovest e in est del Giappone sono un po'diversi ancora oggi.
  
Ci sono alcune regole per posare i tatami in stanza. Per esempio, il tatami attaccato all'entrata della stanza, deve essere come l'immagine a sinistra, perché la direzione della fibra di tatami deve essere parallela alla direzione dei piedi di chi entra, altrimenti lo rovinano.     


Possibilmente anche, non va creata la croce con i bordi di ogni tatani, tranne che le stanze gigantesche in albergo o in tempio dove sono messi regolari. 


Da sinistra, la stanza di 6 joh, cioè la grandezza di 6 tatami, e 8 joh, 10 joh, 12 joh. L'ideogramma tatami in questo caso si pronuncia "joh". 

La stanza più piccola, si può fare con 4 e una metà di tatami, cioè 4.5 joh.
Quando fai questa grandezza, le due immagini sotto sono più belle, ma stai attento a "B" che dal piccolo tatami centrale si formerebbe il giro a sinistra.  Si chiama "seppuku no ma", letteralmente significa "stanza per seppuku", cioè è la forma fatta per seppuku. 
Le regole e i costumi di seppuku ambiavano col tempo, ma c'era un tempo in cui veniva fatto così, per cui non viene amata questa posizione anche adesso.   


fonte: 


Riesco a vivere senza tatami, infatti adesso non c'è l'ho. Ma mi rilasso con tatami. 
Mi piace l'odore di quello nuovo, che è ancora verde, mentre invecchiando diventa colore paglia. 
Mi piace bere il tè verde in stanza di tatami.

Lana

12 marzo 2010

Gantz in live action


GANTS è un manga di Oku Hiroya, che viene pubblicato sulla rivista Young Jump. I tankobon si contano i 27, e ancora continua.

Le persone che sono morte sono raccolte in una stanza di un appartamento e sono costrette a partecipare alla battaglia contro i mostri per tornare a vivere. 

L'anime è stato in onda nel 2004, il primo e il secondo stage contengono 26 episodi. Visto che è pieno di scene non adatte per gli adolescenti, in Giappone il primo stage è stato ridotto nonostante che fosse in palinsesto dopo mezzanotte, e il secondo è stato trasmesso nel canale a pagamento.

L'ultima storia dell'anime (contro Kurono Seijin) non esiste in manga, cioè è stata fatta solo per l'anime. Ne parlano malissimo. 
Il luogo del manga si svolge all'inizio a Tokyo, poi Osaka, ultimamente anche in Italia.

I nomi dei mostri, i caratteri scritti sullo schermo di GANTZ (una sfera nera misteriosa a cui i personaggi devono obbedire) non sembrano seri. 
Per esempio Tanaka Seijin (Alieni del pianeta Tanaka) è basato su un cantante vero Tanaka Seiji. (In anime è stato modificato Suzuki Seijin, ossia Alineni di Suzuki).
GANTZ è il nome del maestro della scuola dei robot del telefilm degli anni settanta,"Gambare!! Robokon". Il maestro Gantz Sensei dà i punti agli allievi. La sfera GANTZ in anime quindi, dopo la battaglia, dà i punti ai sopravvissuti.

Chi sa hiragana, si accorgerà che c'è una strana scrittura di GANTZ. Per esempio "Kudasai 下さい" (vi prego o per favore) è scritto "kudachii 下ちい", ossia, さ è rovesciato per cui si vede come ち. Altri caratteri spesso sono scritti in rovescio, sembra scherzoso, ma è abbastanza inquietante.

Robokon e Gantz sensei.

la sigla iniziale 

L'anno scorso hanno annunciato che faranno il live action. 
Kurono Kei verrà interpretato da Ninomiya Kazunari. Kato Masaru invece, lo reciterà Matsuyama Ken'ichi.

Ninomiya e Kurono
Matsuyama e Kato

Secondo me, sarebbe meglio che gli americani facciano il film di questo genere. 

il sito di Young Jump : http://yj.shueisha.co.jp/manga/gantz/
il sito del film : http://www.gantz-movie.com/

Lana

11 marzo 2010

Tora-san in Shibamata


Davanti alla stazione di Shibamata, c'è la statua di Tora-san, un personaggio famoso di film.
I film sono la serie di "Otoko wa tsuraiyo" (E' duro essere un uomo) del regista Yamada Yoji. Dal 1969 al 1995, sono stati fatti 48 film.
Il protagonista Tora-san è stato interpretato da Atsumi Kiyoshi. Ma per la morte dell'attore, dopo il 1995 non è stato fatto nessun film.

Tora-san viaggia per tutto il Giappone facendo il lavoro "tekiya", cioè vendere delle cose nei mercatini che spesso si vedono ai templi in festa.
 La sorella minore di Torra-san si preoccupa di lui e lo aspetta qua a Shibamata.
Tora-san sempre si innamora di qualcuna nella città che visita. Ma sempre perde l'amore, perché le ragazze non lo considerano un uomo da amare, solo un amico "buono". In ogni film della serie, quindi c'è una donna, interpretata da varie attrici.
I film ci mostrano anche i panorami di molte città del Giappone dove Tora-san viaggia.

E' una serie comica. Ci fa ridere ma anche ci da una nostalgia, per i rapporti tra gli abitanti e familiari che ora quasi non ci sono più, per i panorami ormai che non sono così.  

Ti presento le foto di Shibamata, la città di Tora-san.

La strada principale

Un negozio di dolci

Dango

Un laghetto

Il tempio Shibamata Taishakuten

L'entrata

Un corridoio dell'interno

Oltre il tempio, si trova il fiume, Edogawa.

L'approdo

Il traghetto per l'altra riva, lì è Chiba, non Tokyo.

Il video fatto per l'anniversario dei 40 anni dei film di Tora-san


Shibamata si trova qua: 

View Larger Map

Lana

10 marzo 2010

La notizia su Kuroshitsuji II

Il pane di curry fatto da Sebastian in anime, adesso si trova in mercato.

La seconda serie della versione di anime di "Kuroshitsuji", inizia finalmente da luglio 2010.
Nell'evento fatto di recente, hanno annunciato anche le voci dei protagonisti.

fonte: 
il mio post precedente su Kuroshitsuji :

Nella prima serie, Sebastian è stato interpretato da Ono Daisuke, mentre per Ciel era Sakamoto Maaya.
Non so come è finita la prima serie, ma almeno, nella seconda serie non ci saranno Sebastian e Ciel, ma ci sarà un'altra coppia di maggiordomo e padrone.
Il secondo Kuroshitsuji sarà fatto da un altro interpretatore, Sakurai Takahiro, la voce si Suzaku in Code Geass. "Bocchan" (ossia Signorino, il padrone del maggiordomo) sarà interpretato da Mizuki Nana, la voce di Hinata in Naruto.

Molte fan di questo anime sono quelle di Sebastian, per cui ha provocato una polemica tra di loro, nonostante che anche Sakurai sia molto popolare tra le ragazze.

Dal CD in cui Sebastian canta. Le fan diventano matte...

Lana

09 marzo 2010

Takeshi in nudo


Nel post passato, ho appena scritto che la gente non tratta il regista Takeshi come un maestro, quando riprende i film fuori dello studio.
Perché per la maggior parte dei giapponesi, Takeshi è un personaggio che solo ci fa ridere.

Ecco questo filmato è una parte della trasmissione di "Shimura Ken no Bakatono-sama" degli anni novanta.

Attenzione. E' abbastanza volgare.

http://www.youtube.com/watch?v=_PJZkERFkv8

Ti consiglio di guardare dopo a 3 minuti in poi. I primi tre minuti sono meno interessanti per chi non sa il giapponese.
Il Signore Takeshi visita l'amico Bakatono (letteralmente il Signore Stupido).

Lana

08 marzo 2010

Sotsugyoo

i campioni di foto dal sito di uno studio fotografico:

Marzo è il mese di "sotsugyoo". Sotsugyoo 卒業 è la parola che significa di aver finito tutti corsi delle scuole elementari, medie, superiori e università. L'ultimo giorno di ogni tipo di scuola si fa la cerimonia, sotsugyoo-shiki 卒業式. Da quel giorno i ragazzi non vanno più alla scuola, per questo è il giorno dell'addio con gli amici della classe, professori, le aule, palestre e tutte le cose della scuola.

Il giorno della cerimonia, viene distribuito l'album a tutti ragazzi, e uno (o anche di più ) vengono conservati alla scuola.
Nell'album ci sono le foto di ogni ragazzo, la foto della classe assieme, e anche quelle fatte nei momenti delle attività e gli eventi speciali della scuola. Di solito vengono fotografate dal fotografo professionista che ha il contratto con la scuola. Il fotografo, comunicando con la scuola, fa l'album. 

Vengono distribuiti anche "sotsugyoo-bunshuu 卒業文集" ai ragazzi. Questo è quasi come un libro, in cui si sono scritti i sogni dei ragazzi per il futuro, i sentimenti di quel momento ecc. Di solito vengono stampati i pensieri scritti a mano.  

Alla cerimonia, la cosa indimenticabile è cantare la canzone dell'addio. La più popolare è "Aogeba Tootoshi", ma ultimamente in molte scuole si cantano le canzoni più moderne, perché le parole della canzone "Aogeba Tootohi" sono ormai non popolari quindi difficili da capire, e perché è la canzone del ringraziamento ai professori, per cui per certe persone non è adatto, cioè le scuole non devono costringere il rispetto ai ragazzi.   

Secondo me è un peccato, vorrei che continuassero a cantare questa. E' una cosa bella che le diverse generazioni possano avere il sentimento comune della gioventù.

I ragazzi del primo e secondo anno della media e superiore, cioè che non ancora vanno via, non la cantano ma solo ascoltano i ragazzi anziani cantarla. Era bello ascoltare la canzone con la voce più matura di sempai.       
E' più commuovente però cantarla quando uno va via. Per quanto mi riguarda, ascoltandola mi vengono le lacrime anche oggi.

Aogeba Tootoshi 仰げば尊し

Lana

07 marzo 2010

Mario da Miyamoto

Miyamoto Shigeru che disegna Mario.
Miyamoto è il creatore di Super Mario, ed è uno dei dirigenti di Nintendo.


Il primo apparso di Mario era Donkey Kong (1981). Ma non aveva un nome. Si è iniziato a chiamarlo Mario in Nintendo America, perché c'era un dipendente somigliante nella ditta, che si chiamava Mario.
(Un altro fonte dice che la persona che lo somigliava era il padrone del magazzino dove Nintendo America affittava)
Mario ha il costume e il volto caratteristici. C'era il motivo: in quel momento non c'era la tecnologia per descrivere i personaggi di giochi con numerosi punti (il suo CPU era solo 8 bit). Con i pochi punti dovevano disegnare Mario che si muove con chiarezza, allora piuttosto che con i capelli, era meglio farsi mettere un cappello con la visiera che ci fa notare quale direzione si affaccia. Il suo viso ha il naso grande e i baffi, anche questi dovevano essere così per farsi notare il personaggio. Si mette la tuta di jeans (non completa, ma con bretelle), per i movimenti delle braccia chiari.
Con questa apparenza hanno deciso il suo mestiere, carpentiere, (ma è conosciuto oggi che ha il secondo lavoro come idraulico).

Luigi, il fratello di Mario è stato nominato dal team americano, preso dal nome del stilista vero che si chiamava Luigi. Miyamoto, sapendo questo, ha messo d'accordo del nome, pensando la parola "ruiji  類似" che in giapponese intende "somiglianza".  (Oggi viene creduto in Giappone che è stato nominato perché somiglia a Mario non è vero, quindi. )

fonte:
profilo di Mario nel sito di Nintendo: http://www.nintendo.co.jp/nom/9908/profile/index.html
l'intervista sulla rivista Famitsuu del 2000 http://www.famitsu.com/game/extra/special/2000/zelda/zelda04.html
il documentario Shin Denshi Rikkoku 4°, "la storia dei videogiochi" nel 1996
la rivista "Nintendo Dream"

Lana

06 marzo 2010

La vita scolastica alle medie

Questo è un filmato fatto da uno straniero che insegna l'inglese in una scuola media.
Nella seconda metà, appaiono i ragazzi dell'attività dei vari club: pallavolo, basket, baseball, kendo e banda
musicale ecc.


lo stesso filmato con la qualità alta: 

I ragazzi si mettono le scarpe diverse da quelle che portano fuori, cioè all'entrata della scuola le cambiano.
Forse ti sembra strano che i ragazzi puliscano le aule e i corridoi ecc. Anch'io ero sorpresa avendo saputo che fuori del Giappone di solito viene pulita dal personale professionista. 
Non è detto che tutti quanti puliscano la scuola seriamente, sempre ci sono i ragazzacci che fanno i giochi stupidi con le scope o le gare di bambini, magari delle corse con gli stracci. 

C'è il ruolo a turno che ogni giorno qualcuno deve fare. Il turno o i ragazzi che si occupano si dice "tooban 当番", o "nicchoku 日直". Normalmente tocca a due ragazzi (un maschio e una femmina) al turno. Devono fare  la pulizia della lavagna dopo ogni lezione, gli ordini a voce all'inizio e fine delle lezioni : "alzatevi", "inchinatevi" e "sedetevi (va detto solo all'inizio)" e scrivere il diario della classe.
Scrivere il diario era una rottura di scatole, perché dopo le lezioni va consegnato al professore. Ma era anche bello. C'era qualche bravo come scrittore vero, che scriveva il diario suo, non della classe, e qualche simpatico che disegna manga per descrivere quello che è successo quel giorno. Mi piaceva leggere i commenti del professore e quello che hanno scritto gli altri ragazzi. 

Questa è una pagina del diario di una scuola superiore.  

Lana

05 marzo 2010

Garei Zero


Garei Zero è un anime della storia precedente del manga Garei, per questo il titolo è stato nominato con "zero", cioè prima della prima serie.

Per chi lo vedrà un giorno, spiego delle cose in anticipo, così capirà meglio. Ovviamente senza sapere niente può divertirsi, volevo solo fare approfondire.

E' la storia dell'agente che stermina gli spiriti maligni, forse per cui molti personaggi hanno i nomi che c'entrano con l'inferno o l'aldilà. Ci sono personaggi Yomi 黄泉 e Mei con l'ideogramma 冥, questi ci fanno ricordare il luogo dei morti.

Yomi, per annientare i demoni, usa una katana che si chiama Shishioo. Dentro la katana vive il mostro Nue.
La katana Shishioo 獅子王 è la vera katana fatta nel 12° secolo e conservata oggi nel museo nazionale. L'Imperatore Konoe l'ha regalata a Minamoto Yorimasa, che ha una leggenda di avere annientato il demone Nue.

Un altro annientatore Iizuna Noriyuki usa gli animaletti donnole. Donnole in giapponese si chiamano spesso iizuna. Veniva creduto che certe famiglie controllano le donnole.

Nella storia c'è la pietra Sessho-seki, che ha il potente magico. Questo è basato sulla leggenda di Tamamonomae, la famosa ragazza posseduta dalla volpe a nove code. Tamamonomae è morta, è diventata un sasso nella prefettura di Tochigi.  Oggi viene chiamato Sessho-seki. Sessho-seki significa letteralmente "la pietra che uccidere i viventi". In realtà i sassi sono la lava dal vulcano, e il posto dove si trova sessho-seki produce l'acido solfidrico e l'anidride solforosa. Vicino lì ci sono le terme.

L'anime è stato disegnato con i luoghi esistenti.
Come al solito metto le immagini nell'anime e le foto vere. Quella sopra è dell'anime, e sotto è delle foto.

le fonte delle foto : 

la scuola di Yomi, Taimei shogakkoo, 
vicino Yurakucho, 3° puntata

Il parco Shakujii-koen in Nerima, 5° puntata

Shakujii-koen in Nerima 

Il parco Hibiya-koen, 5° puntata


Il teatro in Hibiya-koen

Sotto l'autostrada vicino Akabanebashi, 1° puntata

Vicino Shiba-koen, 12° puntata

Torre di Tokyo, 1° puntata

Oltre queste, nella prima puntata ci sono le immagini del canale sotterraneo dove ho visitato questo inverno e su cui ho scritto un post. 

Lana