«Io sono una geisha
- esordisce Monica Bellucci -
il mio lavoro è magnifico. Stai lì e sei come in trance,
fai cose che mai faresti, non senti freddo anche se sei nuda al polo;
io che sono attenta e fifona, divento coraggiosa».
L'attrice racconta di non aver «mai fatto una telefonata
per chiedere una parte. Al contrario,
mi attrae interpretare un desiderio,
dare forma a una figura, una persona.
E mi eccita l'eccitazione dell'altro.
Produrre eccitazione in un uomo.
Gli uomini possono pagare una donna per provare piacere.
Per le donne la questione è diversa.
Il mio corpo nudo? Mai avuto problemi».
La Stampa Web
le geisha ballano
in Ozashiki (stanza dei clienti)
Okiya
(la base dove aspettano
le geisha) a Kanazawa
La parola GEISHA è una di quelle che non vengono
comprese corrette.
Geisha sono le donne professioniste che dimostrano
la loro bravura nel ballo, nel canto e nel suonare gli strumenti
musicali nei locali tradizionali.
Quindi, non è necessario eccitare (fisicamente) gli uomini
nè spogliarsi per mostrare loro corpo.
Se fossi un uomo, e se andassi ad un locale dovè si può richiedere
le geisha, preferirei le geisha belle, carine e simpatiche, comunque...
A proposito, le Maiko di Kyoto sono le apprendiste delle Geisha,
che a Kyoto si chiamano Geiko (si pronuncia Gheiko) .
by Lana
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