Siamo due ragazze giapponesi che vivono in Italia da una decina di anni. Abbiamo deciso di diffondere la cultura giapponese per chiarire molte delle idee confuse che ancora ci sono.
16 febbraio 2012
Kekkokamen e Gekkokamen
Kekkokamen けっこう仮面è un manga di Nagai Go pubblicato sulla rivista Jump negli anni settanta.
La protagonista è una eroina che arriva a salvare le ragazze studentesse di Scuola Sparta.
L'eroina ha il volto coperto, ma sempre con il corpo nudo.
"Nessuno sa chi è né da dove viene, ma tutti conoscono come è il suo corpo nudo".
Questa frase nell'opera è la parodia di Gekkokamen月光仮面, l'eroe misterioso del telefilm del 1958 creato da Kawauchi Kohan (川内康範1920 - 2008).
La sigla di Gekkokamen inizia "nessuno sa chi è né da dove viene, ma tutti lo conoscono."
Kekkokamen, la versione di anime del 1991
http://youtu.be/ioVuY2gz4DA
Gekkokamen 1958
http://youtu.be/0JyL4IKnzZQ
Il cattivo in Gekkokamen si chiama "Satan no tsume", in italiano "l'unghia di Satana". Mentre in Kekkokamen il preside della scuola è "Satan no ashi no tsume", cioè "l'unghia del piede di Satana".
Gekko significa la luce della luna, kamen è maschera. Il viso coperto dell'eroe ha la figura della luna sulla fronte.
E' stato ispirato da Gakkobosatsu 月光菩薩, uno dei Bodhisattva (in giapponese "bosatsu"), perché l'autore Kawauchi Kohan è nato in un tempio buddista. Gakkobosatsu di solito protegge Yakushinyorai 薬師如来con un altro Bodhisattva, Nikkobosatsu 日光菩薩. Gakko 月光 significa la luce della luna, mentre nikko 日光 significa la luce del sole.
Nagai, prima di iniziare il manga Kekkokamen, si è recato a Kawauchi per chiedere il permesso sulla parodia. Kawauchi lo ha consentito volentieri.
Kekkokamen contiene anche tante altre parodie di altri manga e film.
Ogni volta che i cattivi, ispirati dai personaggi famosi dei manga, vengono sconfitti da Kekkokamen, Nagai finisce la puntata facendoli scusare agli autori originari, per esempio "Ishinomori-Sensei, Gomennasai" (Mi scuso il maestro Ishinomori.).
Gekkokamen in anime nel 1972
http://youtu.be/uDoi0P3KRaM
Le parole della canzone sono uguali al 1958, solo la melodia è stata composta nuovamente.
Quando arriva Kekkokamen e sconfigge i cattivi insegnanti, loro dicono "Kekko!" cioè "sono contento", avendo visto l'eroina nuda.
Questo "Kekko" viene usato comunemente nella vita quotidiana, ma l'uso è piuttosto ampio. Spesso provoca fraintendimenti.
Kekko 結構, anzi si pronuncia "kèkkoo" è un aggettivo con "da".
Si usa quando vuol dire di essere contento, e che è sufficiente ecc.
Davanti un bel panorama, puoi dire "kekkoona nagame da!", cioè "è un bel panorama".
Però, se tu sei un cameriere e dici ad un cliente, "vuoi un tè?", e lui ti dice "kekkoo desu".
In questo caso lui ha rifiutato il tuo suggerimento gentilmente, cioè "mi va bene così" o "mi è sufficiente così", quindi "non mi serve" o "no, grazie".
Ma non devi chiedere alle altre persone con "kekkoo desuka?" come se fosse "sei contento?" o "ti è sufficiente?", perché "kekkoo desu" va usato solo per descrivere il sentimento di chi parla.
Oltre il "kekkoo" che significa sentirsi contento, spesso si sente quando si usa come "abbastanza".
Kyo no shigoto wa kekkoo tsukareta.
今日の仕事は結構疲れた。
Oggi mi sono abbastanza stancata per il lavoro (sottintendo "non immaginavo").
Lana
Haahahahahah! Fantastica, grazie Lana-san! Quindi era una parodia, eh? Non l'avevo mai saputo! ^^
RispondiEliminaTroppo divertente la sigla di Kekko Kamen! XD
RispondiEliminaGran bel "documentario", ragazze! Sono sempre più contento di avere trovato il vostro blog *_*
RispondiElimina非常に面白いポストね!
RispondiEliminaこのブログはいつも有益だと思う
BRAVISSIME!!!
Ma "Kekko" non indica pure un intraducibile appagamento dei sensi ?
RispondiEliminaSecondo il traduttore e amico di Nagai Federico Colpi, si ( e infatti lui lo traduce con un "maschera libidinosa" )